Frasi e testi di esempio |
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Esempi d'uso |
- Ho saputo che per preparare saponi usano la morchia dell'olio d'oliva.
Non ancora verificati:- La puzza tremenda che arrivava dall'oleificio era la morchia.
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Citazioni da opere letterarie |
Il resto di niente di Enzo Striano (1986): Escono nel primo pomeriggio, sotto il sole cocente. Sono una trentina, li ha contati mentre si radunavano in piazzale, cercando di ricomporsi alla meglio. Anche lei cerca d'aggiustarsi, ma... Ha ancora addosso il vestito con cui era fuggita. È un cencio immondo, macchiato d'ogni sorta di cose: polvere, morchia, sangue di Luigi. Si spazzola con le mani, mentre Marra e Ciaia cercano d'ordinare il drappello.
Carthago di Franco Forte (2009): Mentre i suoi uomini esultavano e inneggiavano il suo nome, brandendo alte le spade e le picche sulle quali erano issate le teste di centinaia di romani, i lamenti dei feriti erano ovunque, e il sangue aveva trasformato il terreno in una morchia densa e scivolosa, su cui non era facile camminare.
Il «fumo» di Luigi Pirandello (1904): A chi attendeva a riempire di minerale grezzo i forni o i «calcheroni», a chi vigilava alla fusione dello zolfo, o s'affaccendava sotto i forni stessi a ricevere dentro ai giornelli che servivan da forme lo zolfo bruciato che vi colava lento come una densa morchia nerastra, la vista di tutto quel verde lontano alleviava anche la pena del respiro, l'agra oppressura del fumo che s'aggrappava alla gola, fino a promuovere gli spasimi più crudeli e le rabbie dell'asfissia. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per morchia |
Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: borchia, marchia, morchie, torchia. Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: borchie, torchio, torchiò. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: moria, mori, mora, moca, orci, orca. |
Parole con "morchia" |
Iniziano con "morchia": morchiacce, morchiaccia. |
Finiscono con "morchia": rimorchia. |
Contengono "morchia": rimorchiai, rimorchiamo, rimorchiano, rimorchiare, rimorchiata, rimorchiate, rimorchiati, rimorchiato, rimorchiava, rimorchiavi, rimorchiavo, rimorchiammo, rimorchiando, rimorchiante, rimorchianti, rimorchiasse, rimorchiassi, rimorchiaste, rimorchiasti, rimorchiarono, rimorchiatore, rimorchiatori, rimorchiavamo, rimorchiavano, rimorchiavate, rimorchiassero, rimorchiassimo, rimorchiatrice, rimorchiatrici, aerorimorchiatore, ... |
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Parole contenute in "morchia" |
chi, orchi. Contenute all'inverso: rom. |
Incastri |
Si può ottenere da mora e chi (MORchiA); da ma e orchi (MorchiA). |
Inserito nella parola rii dà RImorchiaI; in rimo dà RImorchiaMO; in rita dà RImorchiaTA; in riti dà RImorchiaTI; in rito dà RImorchiaTO; in riva dà RImorchiaVA; in rivo dà RImorchiaVO; in risse dà RImorchiaSSE. |
Inserendo al suo interno sic si ha MORsicCHIA. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "morchia" si può ottenere dalle seguenti coppie: moti/tirchia, moto/torchia. |
Usando "morchia" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * chiara = morra; mamo * = marchia; timo * = tirchia; tomo * = torchia; diamo * = diarchia; * aoni = morchioni. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "morchia" si può ottenere dalle seguenti coppie: morsi/ischia. |
Usando "morchia" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: boom * = borchia. |
Cerniere |
Usando "morchia" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: ari * = rimorchi. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "morchia" si può ottenere dalle seguenti coppie: morra/chiara. |
Usando "morchia" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: marchia * = mamo; * tirchia = moti; tirchia * = timo; diarchia * = diamo. |
Intarsi e sciarade alterne |
Intrecciando le lettere di "morchia" (*) con un'altra parola si può ottenere: * nodi = monorchidia; * dici = mordicchiai; * site = morsichiate. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Morchia - S. f. Feccia dell'olio, ossia la Fondata dell'olio, che i Latini aurei dicevano Amurca. ed i Greci ̓Αμόργη. (Fanf.) Cr. 5. 19. 17. (C) Se vorrai metter l'olio in un vasel nuovo, il diguazzerai colla morchia cruda, ovver calda. Pallad. cap. 19. Quando hai fatti i granai, si vuole torre morchia, e loto, e un poco di minuta paglia, e mischiare insieme, e ugnere tutto il granajo. E 37. Le cimici si spengono con morchia e seme di bue. Gr. S. Gir. 4. Dall'una parte va la morchia, e l'olio rimane chiaro. Buon. Tonc. 4. 1. (M.) Si trasformino in vespe e in calabroni Tutte le pecchie mie, e 'l miele in pegola, E l'olio in morchia, e 'n zucche i miei poponi. [Tor.] Vett. P. Colt. uliv. 79. Dell'ulivo si cava doppio frutto: l'olio il quale è conosciuto da tutti, e la morchia.
2. Trasl. Pass. 24. (C) Dà al diavolo il fiore della sua gioventudine, e a Dio serba la morchia della sua vecchiezza.
2. [Camp.] Per Feccia d'un liquido qualsivoglia. Din. Din. Masc. II. 13. Poi usa questo, cioè: aceto, sale, morchia d'olio per ugual misura… |
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