Dizy - dizionario

login/registrati
contest - guida

Informazioni utili online sulla parola italiana «maneggio», il significato, curiosità, forma del verbo «maneggiare», sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Maneggio

Forma verbale

Maneggio è una forma del verbo maneggiare (prima persona singolare dell'indicativo presente). Vedi anche: Coniugazione di maneggiare.

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani | Wikipedia

Liste a cui appartiene

Lista Strutture sportive [Crossdromo, Ippodromo « * » Motodromo, Motovelodromo]

Foto taggate maneggio

Foto 831476001
  

Informazioni di base

La parola maneggio è formata da otto lettere, quattro vocali e quattro consonanti. In particolare risulta avere una consonante doppia: gg. Divisione in sillabe: ma-nég-gio. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).
Parole con la stessa grafia, ma accentate: maneggiò.

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con maneggio per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Tra i due tipi loschi ci fu un sospetto maneggio di denaro.
  • In Sicilia, siamo stati in un agriturismo con maneggio.
Non ancora verificati:
  • Al maneggio ci sono corsi per bambini portatori di handicap.
Citazioni da opere letterarie
Sulle frontiere del Far-West di Emilio Salgari (1908): Approfittando dell'altezza delle erbe, quei demoni si erano come incrostati sui fianchi dei loro destrieri, in modo da tenersi completamente celati, e ciò per evitare i tiri a lunga distanza degli uomini bianchi, che sapevano, per esperienza, essere ben più abili di loro nel maneggio delle armi da fuoco.

Il partigiano Johnny di Beppe Fenoglio (1968): - Sta tranquillo tu, Johnny, non l'uccido mica, - disse Flip con l'oliata dolcezza dell'ubriaco. - Lo maneggio soltanto. Scansati, ti dico -. Non si scansò e allora Flip si infuriò. - Non avevo mai pensato di metterti le mani addosso, ma nemmeno avevo mai pensato che diventassi tanto porco. Un porco che non vuole lasciarmi castigare un fascista, un porco che già s'è dimenticato che i fascisti mi hanno fucilato un fratello -. I suoi tozzi, nudi avambracci ballavano davanti agli occhi di Johnny. - Non ho scordato che hanno fucilato un fratello, voglio solo che non lo tocchi, perché mi serve a evitare a Ettore la fine di tuo fratello. Pensa ad Ettore.

I promessi sposi di Alessandro Manzoni (1840): Arrivato all'uscio, lo spalancò, e volle assolutamente che il padre provinciale andasse avanti: entrarono nell'altra stanza, e si riunirono al resto della compagnia. Un grande studio, una grand'arte, di gran parole, metteva quel signore nel maneggio d'un affare; ma produceva poi anche effetti corrispondenti. Infatti, col colloquio che abbiam riferito, riuscì a far andar fra Cristoforo a piedi da Pescarenico a Rimini, che è una bella passeggiata.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per maneggio
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: maneggia, vaneggio.
Cambiando entrambi gli estremi della parola si può avere: vaneggia.
Scarti
Rimuovendo una sola lettera si può avere: maneggi.
Altri scarti con resto non consecutivo: mangio, mangi, mango, mani, mano, maggio, magio, magi, mago, aggio, aggi, agio, nego.
Zeppe (e aggiunte)
Aggiungendo una sola lettera si può avere: maneggino.
Parole con "maneggio"
Iniziano con "maneggio": maneggiona, maneggione, maneggioni.
Finiscono con "maneggio": rimaneggio, rimaneggiò.
Parole contenute in "maneggio"
maneggi.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "maneggio" si può ottenere dalle seguenti coppie: malati/latineggio, manesche/scheggio.
Usando "maneggio" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: stamane * = staggio; scema * = sceneggio; torma * = torneggio; frontman * = fronteggio.
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "maneggio" si può ottenere dalle seguenti coppie: mani/inneggio.
Cerniere
Usando "maneggio" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: ori * = rimaneggi.
Lucchetti Alterni
Usando "maneggio" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: sceneggio * = scema; torneggio * = torma; * latineggio = malati; staggio * = stamane; fronteggio * = frontman; * ateo = maneggiate.
Intarsi e sciarade alterne
"maneggio" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: mangi/ego, magi/nego.
Intrecciando le lettere di "maneggio" (*) con un'altra parola si può ottenere: * arno = maneggiarono; * atre = maneggiatore; * atri = maneggiatori.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Negoziato, Negozio, Negoziazione, Maneggio, Traffico, Rigiro, Negozietto, Negoziuccio - « La negoziazione è politica; il negoziato è mercantile; il negozio è, in senso generalissimo, qualunque affare, o per celia, cosa qualunque che abbia in sè del singolare, dello strano o che si voglia rappresentare in aspetto ridicolo. Poi, negozio, è il luogo dove si vendono le merci; da ultimo è l'atto del far cambii o vendite o compre: e in questo senso è affinissimo a negoziato. Se non che il negoziato versa sopra valori non piccoli; il negozio anche sopra minuti: ond'ha i diminutivi negozietto, negoziuccio. Chi compra o baratta libri, fa un negozio che certo non è negoziato. Il negozietto può indicare negozio anche buono e ben utile, ma che così si chiama per vezzo; il negoziuccio è sempre da poco ». Tommaseo.

La negoziazione io non la direi sempre politica; ma anche in genere l'atto e gli atti del trattare altri affari e contratti. Negoziato, colla sua forma di participio passato mi fa pensare che bene si potrebbe dire di contratto già stabilito nelle sue basi principali, o presso ad esserlo. Maneggio dice l'autorità di trattare gli affari, e il modo destro con cui si trattano, e l'amministrarli, il che si spiega coi modi di dire: avere, pigliare il maneggio, maneggiare le cose, maneggiarsi in modo da escirne e condurle a bene. Il rigiro può essere una parte del maneggio; però ha sovente mal senso, per la sua affinità con raggiro: rigirare o rigirarsi è studiare ogni mezzo di fare alla meglio e il più convenientemente; e talora ai mezzi, purchè convengano, non si fa coscienza di badar tanto per minuto. Traffico è commercio vivo di cambio o vendita di merci, danaro, cambiali e altre valute. [immagine]
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: maneggiava, maneggiavamo, maneggiavano, maneggiavate, maneggiavi, maneggiavo, maneggino « maneggio » maneggiona, maneggione, maneggioni, manesca, manesche, maneschi, manesco
Parole di otto lettere: mandrini, mandrino, maneggia « maneggio » manesche, maneschi, manforte
Vocabolario inverso (per trovare le rime): disormeggio, lumeggiò, lumeggio, toscaneggiò, toscaneggio, svillaneggiò, svillaneggio « maneggio (oiggenam) » rimaneggio, rimaneggiò, vaneggio, vaneggiò, sceneggio, sceneggiò, latineggio
Indice parole che: iniziano con M, con MA, parole che iniziano con MAN, finiscono con O

Commenti sulla voce «maneggio» | sottoscrizione

Scrivi un commento
I commenti devono essere in tema, costruttivi ed usare un linguaggio decoroso. Non sono ammessi commenti "fotocopia" o in maiuscolo.

Per inserire un commento effettua il login.


 
Dizy © 2013 - 2024 Prometheo Informativa Privacy - Avvertenze