Forma verbale |
Maneggio è una forma del verbo maneggiare (prima persona singolare dell'indicativo presente). Vedi anche: Coniugazione di maneggiare. |
Utili Link |
Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani | Wikipedia |
Liste a cui appartiene |
Lista Strutture sportive [Crossdromo, Ippodromo « * » Motodromo, Motovelodromo] |
Foto taggate maneggio | ||
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Informazioni di base |
La parola maneggio è formata da otto lettere, quattro vocali e quattro consonanti. In particolare risulta avere una consonante doppia: gg. Divisione in sillabe: ma-nég-gio. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). Parole con la stessa grafia, ma accentate: maneggiò. |
Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con maneggio per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
Sulle frontiere del Far-West di Emilio Salgari (1908): Approfittando dell'altezza delle erbe, quei demoni si erano come incrostati sui fianchi dei loro destrieri, in modo da tenersi completamente celati, e ciò per evitare i tiri a lunga distanza degli uomini bianchi, che sapevano, per esperienza, essere ben più abili di loro nel maneggio delle armi da fuoco. Il partigiano Johnny di Beppe Fenoglio (1968): - Sta tranquillo tu, Johnny, non l'uccido mica, - disse Flip con l'oliata dolcezza dell'ubriaco. - Lo maneggio soltanto. Scansati, ti dico -. Non si scansò e allora Flip si infuriò. - Non avevo mai pensato di metterti le mani addosso, ma nemmeno avevo mai pensato che diventassi tanto porco. Un porco che non vuole lasciarmi castigare un fascista, un porco che già s'è dimenticato che i fascisti mi hanno fucilato un fratello -. I suoi tozzi, nudi avambracci ballavano davanti agli occhi di Johnny. - Non ho scordato che hanno fucilato un fratello, voglio solo che non lo tocchi, perché mi serve a evitare a Ettore la fine di tuo fratello. Pensa ad Ettore. I promessi sposi di Alessandro Manzoni (1840): Arrivato all'uscio, lo spalancò, e volle assolutamente che il padre provinciale andasse avanti: entrarono nell'altra stanza, e si riunirono al resto della compagnia. Un grande studio, una grand'arte, di gran parole, metteva quel signore nel maneggio d'un affare; ma produceva poi anche effetti corrispondenti. Infatti, col colloquio che abbiam riferito, riuscì a far andar fra Cristoforo a piedi da Pescarenico a Rimini, che è una bella passeggiata. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per maneggio |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: maneggia, vaneggio. Cambiando entrambi gli estremi della parola si può avere: vaneggia. |
Scarti |
Rimuovendo una sola lettera si può avere: maneggi. Altri scarti con resto non consecutivo: mangio, mangi, mango, mani, mano, maggio, magio, magi, mago, aggio, aggi, agio, nego. |
Zeppe (e aggiunte) |
Aggiungendo una sola lettera si può avere: maneggino. |
Parole con "maneggio" |
Iniziano con "maneggio": maneggiona, maneggione, maneggioni. |
Finiscono con "maneggio": rimaneggio, rimaneggiò. |
Parole contenute in "maneggio" |
maneggi. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "maneggio" si può ottenere dalle seguenti coppie: malati/latineggio, manesche/scheggio. |
Usando "maneggio" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: stamane * = staggio; scema * = sceneggio; torma * = torneggio; frontman * = fronteggio. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "maneggio" si può ottenere dalle seguenti coppie: mani/inneggio. |
Cerniere |
Usando "maneggio" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: ori * = rimaneggi. |
Lucchetti Alterni |
Usando "maneggio" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: sceneggio * = scema; torneggio * = torma; * latineggio = malati; staggio * = stamane; fronteggio * = frontman; * ateo = maneggiate. |
Intarsi e sciarade alterne |
"maneggio" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: mangi/ego, magi/nego. |
Intrecciando le lettere di "maneggio" (*) con un'altra parola si può ottenere: * arno = maneggiarono; * atre = maneggiatore; * atri = maneggiatori. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Negoziato, Negozio, Negoziazione, Maneggio, Traffico, Rigiro, Negozietto, Negoziuccio - « La negoziazione è politica; il negoziato è mercantile; il negozio è, in senso generalissimo, qualunque affare, o per celia, cosa qualunque che abbia in sè del singolare, dello strano o che si voglia rappresentare in aspetto ridicolo. Poi, negozio, è il luogo dove si vendono le merci; da ultimo è l'atto del far cambii o vendite o compre: e in questo senso è affinissimo a negoziato. Se non che il negoziato versa sopra valori non piccoli; il negozio anche sopra minuti: ond'ha i diminutivi negozietto, negoziuccio. Chi compra o baratta libri, fa un negozio che certo non è negoziato. Il negozietto può indicare negozio anche buono e ben utile, ma che così si chiama per vezzo; il negoziuccio è sempre da poco ». Tommaseo.
La negoziazione io non la direi sempre politica; ma anche in genere l'atto e gli atti del trattare altri affari e contratti. Negoziato, colla sua forma di participio passato mi fa pensare che bene si potrebbe dire di contratto già stabilito nelle sue basi principali, o presso ad esserlo. Maneggio dice l'autorità di trattare gli affari, e il modo destro con cui si trattano, e l'amministrarli, il che si spiega coi modi di dire: avere, pigliare il maneggio, maneggiare le cose, maneggiarsi in modo da escirne e condurle a bene. Il rigiro può essere una parte del maneggio; però ha sovente mal senso, per la sua affinità con raggiro: rigirare o rigirarsi è studiare ogni mezzo di fare alla meglio e il più convenientemente; e talora ai mezzi, purchè convengano, non si fa coscienza di badar tanto per minuto. Traffico è commercio vivo di cambio o vendita di merci, danaro, cambiali e altre valute. [immagine] |
Navigazione |
Parole in ordine alfabetico: maneggiava, maneggiavamo, maneggiavano, maneggiavate, maneggiavi, maneggiavo, maneggino « maneggio » maneggiona, maneggione, maneggioni, manesca, manesche, maneschi, manesco |
Parole di otto lettere: mandrini, mandrino, maneggia « maneggio » manesche, maneschi, manforte |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): disormeggio, lumeggiò, lumeggio, toscaneggiò, toscaneggio, svillaneggiò, svillaneggio « maneggio (oiggenam) » rimaneggio, rimaneggiò, vaneggio, vaneggiò, sceneggio, sceneggiò, latineggio |
Indice parole che: iniziano con M, con MA, parole che iniziano con MAN, finiscono con O |
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