Aggettivo |
Gracile è un aggettivo qualificativo. Forme per genere e per numero: gracile (femminile singolare); gracili (maschile plurale); gracili (femminile plurale). |
Utili Link |
Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani | Wikipedia |
Informazioni di base |
La parola gracile è formata da sette lettere, tre vocali e quattro consonanti. Divisione in sillabe: grà-ci-le. È un trisillabo sdrucciolo (accento sulla terzultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con gracile per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
Anima bianca di Ada Negri (1917): Quando le pareva che i fanciulli fossero stanchi, distratti, irrequieti, si metteva a raccontar favole, seduta in mezzo a loro sull'angolo di un banco, colle mani incrociate sul grembo e le spalle un po' curve, nella loro gracile linea rimasta adolescente. Ingenue favole, semplici e bianche come l'anima sua, che i fanciulli bevevano a bocca aperta, immobili sotto il fascino di quegli occhi d'aria, di quella voce d'aria. Il nido di Luigi Pirandello (1895): Attorno alla testina bionda della gracile e dolce bambina che gli sedeva a fianco, intenta a guardar fuori, per il finestrino della vettura chiusa, Ercole Orgera, assorto, avvolgeva come un ideal nimbo di pensieri e, carezzandole con mano lieve i capelli aurei, morbidissimi, un po' ricciutelli su la nuca scoperta, considerava la sua vita infelicissima e l'avvenire di lei, fiorellino innocente, nascosto, che sbocciava or ora alla vita! Le piccole libertà di Lorenza Gentile (2021): Quella sera di tanti anni fa, in camera mia, avevo trovato sul letto un dizionario di francese tascabile, con infilata dentro una mappa di Parigi e un post-it sopra: Veni, vidi, vici. Ti aspetto. Viv. Era stato l'inizio di tante cose. Mio padre aveva smesso di sorridere. Passava le serate rintanato nel suo studio, a guardare la notte fuori dalla finestra. Mia madre era diventata sempre più gracile, irascibile, difficile da accontentare. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per gracile |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: gracili, uracile. Cambiando entrambi gli estremi della parola si può avere: uracili. |
Scarti |
Togliendo tutte le lettere in posizione pari si ha: gaie. Altri scarti con resto non consecutivo: gale, gilè, raie. |
Parole con "gracile" |
Iniziano con "gracile": graciletta, gracilette, graciletti, graciletto. |
Parole contenute in "gracile" |
ile, cile. Contenute all'inverso: elica. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "gracile" si può ottenere dalle seguenti coppie: grado/docile, gracidando/dandole, gracidiamo/diamole. |
Usando "gracile" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * cilena = grana; * cilene = grane; * cileni = grani; * cileno = grano; * leda = gracida; * ledi = gracidi; * ledo = gracido; * ledano = gracidano; * lederà = graciderà; * lederò = graciderò; * lederai = graciderai; * lederei = graciderei; * lediamo = gracidiamo; * lediate = gracidiate; * lederemo = gracideremo; * lederete = graciderete; * lederanno = gracideranno; * lederebbe = graciderebbe; * lederemmo = gracideremmo; * ledereste = gracidereste; ... |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "gracile" si può ottenere dalle seguenti coppie: grana/ancile. |
Cerniere |
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "gracile" si può ottenere dalle seguenti coppie: negra/cilene. |
Usando "gracile" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: cilene * = negra; * negra = cilene. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "gracile" si può ottenere dalle seguenti coppie: grana/cilena, grane/cilene, grani/cileni, grano/cileno, gracida/leda, gracidano/ledano, graciderà/lederà, graciderai/lederai, gracideranno/lederanno, graciderebbe/lederebbe, graciderebbero/lederebbero, graciderei/lederei, gracideremmo/lederemmo, gracideremo/lederemo, gracidereste/ledereste, gracideresti/lederesti, graciderete/lederete, graciderò/lederò, gracidi/ledi, gracidiamo/lediamo, gracidiate/lediate... |
Usando "gracile" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * docile = grado; * inie = gracilini; * dandole = gracidando; * diamole = gracidiamo. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Gracile, Esile, Debole - Gracile suol dirsi di persona delicata di costituzione, di corporatura minuta, e che non può comportar la fatica. - Esile accenna a sottigliezza e minutezza della persona. - Debole a mancanza di forze. La gracilità e la esilità sono naturali e abituali: la debolezza è più spesso accidentale. [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Gracile, Debole, Esile, Tenue, Sottile, Magro, Smilzo, Asciutto, Mingherlino - Gracile si riferisce al temperamento e alla salute: il gracile patisce di una certa incomoda delicatezza, che direi delicatura, per cui ogni minima cosa lo sconcerta e lo rende soffrente: debole, alla forza sia fisica, sia morale: i deboli di corpo non son ben sovente i meno forti d'animo: esile, alla struttura della persona; l'esile pesa poco, tien poco posto; ciò vuol dire, parlando d'uomo, che non solo è piccolo e sottile, ma che non può essere nè molto forte, nè molto robusto: esile la voce d'un infermo; esile canna. Sottile, parlando sempre dell'uomo, si direbbe di chi è alto di statura e magrolino; propriamente poi degli adolescenti che in un anno o due crescono di molto in lunghezza e pare che proprio si assottiglino: sottile non importa necessariamente debolezza: il fil di ferro, la seta, il filo, sottilissimi tutti, sono, relativamente, assai forti. Asciutto è l'uomo che ha poca carne indosso, ma di forti ossa, e di nervi ben costituito: se un di costoro vi abbranca con una mano, e' vi par di essere stretto da una tenaglia: asciutto si dice anche del carattere, ed è di chi fa poche parole in genere, e in ispecie pochi complimenti. Magro è opposto a grasso, smilzo a obeso. Mingherlino dicesi di chi ha un corpetto piccolo e asciutto piuttosto, ma ben proporzionato e, relativamente, forte e svelto. Tenue non ha che fare con tutti i suddetti affini, parlando della materiale struttura dell'uomo: tenue in lui non è che la voce quando la modera. Tenue in altri sensi indica quantità discreta; tenue spesa, tenue ingegno, tenue urto e simili. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Gracile - Agg. com. Aff. al lat. aureo Gracilis. Magro, Sottile, Debole. Red. Cons. 1. 53. (C) L'illustrissima signora…, spiritosa e vivace, d'abito gracile, di temperamento caldo,… E 1. 71. (M.) Di abito di corpo gracile piuttosto che no.
T. Gracile complessione, struttura, forme. – Gracile fibra. (Tom.) Può l'uomo aver gracile corporatura, e non esser però debole. La debolezza può stare con forme che pajono robuste. T. Di parte del corpo. Gracili gambe, dita. [Cont.] Tratt. Masc. I. 44. Sottiliasi il cavallo, e le narie sue s'aprono, gravemente contraesi; non puote volgiere il capo, e manicare non puote; e viene gracile, cioè magro, e non ingrassa. E in forza di Sost. vale Persona gracile. Plut. Adr. Op. mor. 4. 100. (M.) Diede per precetto… ai gracili che non si nutriscano di vivanda dolce e fatta di farro pesto. 2. T. Trasl. Ingegno gracile, ma sano. 3. Detto di Componimenti letterarii, vale Di poca o nessuna importanza. Sass. Lett. 59. (Man.) Per questa mia gracile e sparuta letterina. 4. (Archi.) [Cont.] Detto di Ordine, Colonna, e sim., vale Delicato, Sottile. Serlio, Arch. VII. 124. La figura qui davanti segnata E è d'opera composita: la quale si potrà dimandare gracile delicata, ed anche cruda e secca, sarà gracile per la sottilità e sveltezza delle colonne: che così comporta però con tale ordine. Sarà delicata per la politezza dell'opera e per gl'intagli che vi sono: si potrà dir cruda per la oscurità delle colonne, e per le pietre miste incassate nei piedistalli. E secca si dirà per esser contraria alla morbidezza. 5. [Cont.] Anco di quell'artista che disegna o eseguisce con gracilità. Lom. Pitt. Scul. Arch. 687. Francesco Mazzolino Parmigiano gracile e leggiadro pittore. |
Navigazione |
Parole in ordine alfabetico: gracidi, gracidiamo, gracidiate, gracidino, gracidio, gracidò, gracido « gracile » graciletta, gracilette, graciletti, graciletto, gracili, gracilina, graciline |
Parole di sette lettere: gracidi, gracidò, gracido « gracile » gracili, gradini, gradino |
Lista Aggettivi: governativo, governatoriale « gracile » gradevole, gradito |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): dissolubile, indissolubile, volubile, nubile, cile, bacile, facile « gracile (elicarg) » uracile, decile, difficile, salicile, miricile, ancile, docile |
Indice parole che: iniziano con G, con GR, parole che iniziano con GRA, finiscono con E |
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