Verbo | |
Consolare è un verbo della 1ª coniugazione. È un verbo regolare, transitivo. Ha come ausiliare avere. Il participio passato è consolato. Il gerundio è consolando. Il participio presente è consolante. Vedi: coniugazione del verbo consolare. |
Aggettivo |
Consolare è un aggettivo qualificativo. Forme per genere e per numero: consolare (femminile singolare); consolari (maschile plurale); consolari (femminile plurale). |
Parole Collegate |
»» Sinonimi e contrari di consolare (confortare, rassicurare, rianimare, incoraggiare, ...) |
Utili Link |
Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
Hoepli | Sabatini Coletti |
Informazioni di base |
La parola consolare è formata da nove lettere, quattro vocali e cinque consonanti. Divisione in sillabe: con-so-là-re. È un quadrisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche le pagine frasi con consolare e canzoni con consolare per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
|
Citazioni da opere letterarie |
I promessi sposi di Alessandro Manzoni (1840): Ma costoro non vanno tutti per l'elemosina. Ebbene, qualche segno nell'aria, qualche parola... Oh se le avesse per me le parole che possono consolare! se...! Perché non vado anch'io? Perché no?... Anderò, anderò; e gli voglio parlare: a quattr'occhi gli voglio parlare. Cosa gli dirò? Ebbene, quello che, quello che... Sentirò cosa sa dir lui, quest'uomo! — Carthago di Franco Forte (2009): Si sentiva eccitato come non mai, immerso in un mondo per lui del tutto sconosciuto: ovunque girasse lo sguardo c'era qualcosa che non aveva mai visto prima, e faticava a contenere la frenesia che gli faceva riversare sul povero Versilio una valanga di domande. Il siracusano si era dimostrato sorprendentemente informato sulle navi che componevano la flotta consolare e, pur con il suo modo pacato e fin troppo lento dì rispondere, riusciva a soddisfare gran parte delle curiosità di Publio, anche se arginarne l'impeto irrefrenabile che gli arrossava le gote sarebbe stata un'impresa impossibile. Il Ritorno di Cesare Cantù (1878): — O figliuol mio! — cugino mio!» esclamarono il vecchio e la fanciulla, appena gli si furono avvicinati: ed il padre si gettò al collo di esso, stringendolo, carrezzandolo. — Quanto aspettarti, mio Giulio! Quanto invocarti! Due anni interi! Ah! ma è finito: ora non ti partir più da noi, no, più: rimani con noi a consolare i vecchi miei giorni. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per consolare |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
|
Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: consolari, consolate, convolare. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: console, cono, coso, cosa, cose, cool, colare, cola, core, care, onore, osol, osare, nola, sole. |
Zeppe (e aggiunte) |
Aggiungendo una sola lettera si può avere: consolarle. |
Parole con "consolare" |
Finiscono con "consolare": arciconsolare, riconsolare, proconsolare. |
Parole contenute in "consolare" |
are, con, ola, sol, lare, sola, solare, consola. Contenute all'inverso: era. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "consolare" si può ottenere dalle seguenti coppie: corico/riconsolare, conca/casolare, coni/isolare, consolai/ire, consolata/tare, consolatore/torere. |
Usando "consolare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * areata = consolata; * areate = consolate; * areati = consolati; * areato = consolato; * rendo = consolando; * evi = consolarvi; * resse = consolasse; * ressi = consolassi; * reste = consolaste; * resti = consolasti; * retore = consolatore; * retori = consolatori; * ressero = consolassero. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "consolare" si può ottenere dalle seguenti coppie: consolava/avallare, consolerà/areare, consolido/odiare, consolata/atre, consolato/otre. |
Usando "consolare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * erta = consolata; * erte = consolate; * erti = consolati; * erto = consolato. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "consolare" si può ottenere dalle seguenti coppie: consola/area, consolata/areata, consolate/areate, consolati/areati, consolato/areato, console/aree, consolai/rei, consolando/rendo, consolasse/resse, consolassero/ressero, consolassi/ressi, consolaste/reste, consolasti/resti, consolate/rete, consolati/reti, consolatore/retore, consolatori/retori. |
Usando "consolare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * casolare = conca; * mie = consolarmi; * tiè = consolarti; * vie = consolarvi; * torere = consolatore. |
Sciarade e composizione |
"consolare" è formata da: con+solare. |
Sciarade incatenate |
La parola "consolare" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: consola+are, consola+lare, consola+solare. |
Intarsi e sciarade alterne |
Intrecciando le lettere di "consolare" (*) con un'altra parola si può ottenere: * tic = consolatrice. |
Quiz - indovina la soluzione |
Definizioni da Cruciverba: Una delle Vie consolari, Il male di cui ci si consola facilmente, Consociazione Turistica Italiana, Hanno consoci in tutto il mondo, Consistono nello scambio di parti del discorso. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Dizionario compendiato di antichità del 1821/1822 |
Consolare - (Vir Consularis). Ne' bei giorni della Romana Repubblica era un titolo d'onore talmente appropriato ad un Cittadino già Console, che non oltrepassava la sua persona. In seguito fu dato anche a persone che non avevano avuto il Consolato; ma gl'Imperatori poi lo profusero a segno che bastava che qualcuno d'una famiglia fosse stato Console per nominar Consolari le persone tutte di quella famiglia. |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Consolare - [T.] S. m. Aff. a Consolazione. V. il verbo, § ultimo. |
Consolare - [T.] S. m. V. l'Agg. § 3 e 5. |
Consolare - e † CONSULARE. [T.] Agg. Che appartiene al console, a' consoli, o al consolato. T. Cic. Uffizio. Sall. Impero consolare, in senso d'autorità: ma quest'uso prova che Augusto, prendendo il titolo d'Imperatore, non innovava tanto ne' nomi, come gli inesperti fanno. = Mellin. Descr. Entr. Ref. Giov. 107. (Gh.) Le selle curuli co' fasci consolari. In Liv. T. Littori consolari.
2. Che concerne a qualche modo i consoli. T. Medaglie consolari o delle famiglie romane, segnatam. da Mario e Silla ai triumviri, per commemorare alcun fatto onorevole alla famiglia: vittorie, trionfi, sacerdozi, consolati. = Car. Lett. 2. 6. (C) Separatamente le consulari (medaglie, coniate sotto i consoli) dalle imperatorie. E Lett. Tomit. 75. p. 105. (Gh.) T. Fasti consolari, Cronaca incisa nel marmo, scoperta al tempo di Paolo III. È in Sparz. T. Anno consolare, il Tempo che correva tra il cominciare dell'un consolato e quello de' suoi successori. T. Età consolare, quella innanzi la quale non era concessa tal dignità. Quarantadue anni; sotto gl'Imp., meno. T. Strade consolari o pretorie; pubbliche, Plin. [Giul.] Nel Pist. e sul Montamiata, dicono tuttavia Consolari le strade carrozzabili o regie: prova della fedeltà con la quale il ling. tosc. ritiene le antichissime tradizioni. T. Provincie consolari, da governarle un console o stato console, Cic. 3. T. Nep. Uomo consolare o Consolare, ass., chi era già stato console. = Vit. Plut. (C) Pigliò per moglie la figliuola di…, il quale era uomo consolare. Sost. Tac. Dav. Stor. 1. 241. (C) T. Donne consolari, le mogli de' consoli. T. Plin. Casa consolare, che ha un console, o n'ha avuto uno o più. 4. Potestà, simile a quella del console. [Cors.] Segr. Fior. Disc. 1. 13. Avendo creato il popolo romano i tribuni di podestà consolare. T. Svet. Ornamenti consolari, insegne a titolo d'onoranza, date anco a chi non fu console. 5. Consolari, poi, anco i nati di famiglia ch'ebbe già un console, e i mandati a governare con insegne e autorità consolare senz'essere consoli. Cod. Teod. Consolare della Venezia. Detti anche Consolari onorarii. 6. Governo consolare, nella Francia mod. Giurisdizione consolare, negli usi mod. V. CONSOLE, § 6. 7. D'Accademia. T. Camb. Oraz. 1. 3. 152. Nel nostro… Consolar seggio lo collocaste. |
Consolare - [T.] V. a. Alleggerire il dolore altrui, Dar conforto. T. Vang. Beati coloro che piangono perchè saran consolati. = Dant. Inf. 2. (C) L'ajuta sì ch'io ne sia consolata. (Dice a Virg. Beatrice di Dante.) Petr. Son. Consolate lei, dunque, ch'ancor bada. (Parla di società d'uomini afflitta.)
Bocc. Nov. 17. 21. (C) La cominciò per sì fatta maniera a consolare, che ella già, con lui dimesticatasi, Pericone dimenticato avea. E nov. 50. 5. Consolare la mia giovanezza. 2. Col Di, accennando all'oggetto del dolore da consolarsi. Dant. Par. 20. (C) La vedovella consolò del figlio (Trajano, rendendo giustizia alla madre a cui era stato ucciso il figliuolo). Omel. Orig. 228. (M.) Io credo certamente ch'eglino (gli angeli) sieno venuti per consolarti di lui (darti novelle liete di lui). T. Consolata del suo dolore. E anco della pers. la cui morte o sventura è cagion di dolore. Presto si consolò del marito (perduto). – Non si consolava del figliuolo (in esilio). Vang. Le consolassero del fratello (morto). = Bocc. Nov. 67. 10. (C) Io ti consolerò di così lungo disio. 3. Delle cose per le quali si fa uso della consolazione. Omel. Orig. (M.) Gli ha mandati per annunziare la sua resurrezione, e per consolare il tuo pianto. Cas. Son. 38. Quel vago prigioniero peregrino, Ch'al suon di vostra angelica parola, Sua lontananza e suo carcer consola. (Parla di un pappagallo.) 4. Senso corp. Petr. canz. 9. 1. (C) Talora è consolata D'alcun breve riposo. (La vecchierella nel lungo cammino.) T. Sentirsi consolare, Chi ha freddo, da un dolce tepore, Chi ha caldo, da un' aura soave. – Si consola tutto. 5. Trasl., di cose inanimate. Chiabr. Canzonett. ult. (M.) Vago arboscello, Cui d'un ruscello, Sotto il Nemeo Leon, l'onde consolano L'arso terren. (Hor. Arbor aestiva recreatur aura.) T. Le piante si consolano, riavute dalla rugiada, da acqua che le ravvivi. 6. Senso intell. Fior. S. Franc. 80. (Mt.) Non temere; imperocchè noi siamo venuti a consolarti del tuo dubbio. 7. Rifl. Darsi conforto. Bocc. Nov. 29. 17. (C) T. Vang. Rachele piangente i suo figliuoli; e non s'è voluta consolare, perchè non ci sono. 8. T. Consolarsi. Ha due sensi: Sentire alleggerimento del dolore, e accrescimento di piacere. Poi dice l'effetto apparente al di fuori dell'interno contento o benessere. All'annunzio di passeggiata gradita il giovanetto si consola in vista. 9. [M.F.] Congratularsi. Dav. Scism. 111. Quando fu al lago di Garda… spedì alla Regina rallegrandosi, consolandosi, confortandola, offerendosi. T. Quel che in Tosc. Me ne rallegro, in altre parti d'It. Me ne consolo; ed è bello che l'altrui bene sia nostra consolazione. 10. T. Ass. sottint. Col canto, o sim. Virg. Longum cantu Solata laborem. = Dant. Par. 15. (C) L'una vegghiava a studio della culla, E, consolando, usava l'idïoma Che ancor li padri e le madri trastulla (canzoncine e parole d'affetto che dicono genitori adattandosi al linguaggio puerile). Altro modo ass. T. Vang. Questi (il povero beato, e già conculcato, o ricco, da te) è consolato, e tu ti crucci. 11. Altro ass. fam. di cel. T. Ha una faccia di briccone, d'imbecille, che consola. 12. † N. ass. Per Consolarsi. Guitt. Lett. 8. 25. (M.) Credendolo a porto giunto, o presso ad esso, in loco securo di morte, come non consolare del tutto deggio? E appresso. 13. Trasl. Siccome Consolare è aff. a Confortare, e Confortare fig. dicesi con esempi e con prove nel senso pr. all'orig. di Rinforzare, così [M.F.] il Salvin. Annot. Perf. poes. 3. 331. Fiancheggiare e consolare l'idiotismo con altre forme più illustri. – Non bello a questo modo; ma potrebbesi T. Consolare con citazioni argute l'argomento arido, e sim. V. anche CONSOLATO. † Similm. (Aritm.) [Gen.] Gli ant. dicevano Consolare moneta, per Comporre leghe di varii metalli. Galigai, Prat. aritm. 5. 30. Uno ha libbre 16 d'ariento fine, e vuole fare moneta a lega di 2 oncie 1/2 per libbra, domando quante libbre consolerà e quanto rame arrogerà. 14. (Tom.) A modo di Sost. Consolazione. D. Vit. N. 41. E d'ogni consolar l'anima spoglia. E 2. 18. Ch'avran di consolar l'anime donne (sicure di consolazione, e quasi signore della propria gioja). |
Navigazione |
Parole in ordine alfabetico: consolandosi, consolandoti, consolandovi, consolano, consolante, consolanti, consolarci « consolare » consolari, consolarla, consolarle, consolarli, consolarlo, consolarmi, consolarono |
Parole di nove lettere: consimili, consistei, consolano « consolare » consolari, consolata, consolate |
Lista Aggettivi: consolabile, consolante « consolare » consolidato, consono |
Lista Verbi: consigliare, consistere « consolare » consolidare, consorziare |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): extrasolare, desolare, isolare, lunisolare, pisolare, antisolare, circumsolare « consolare (eralosnoc) » arciconsolare, riconsolare, proconsolare, geosolare, rosolare, scombussolare, affusolare |
Indice parole che: iniziano con C, con CO, parole che iniziano con CON, finiscono con E |
Dizy © 2013 - 2024 Prometheo | Informativa Privacy - Avvertenze |