Forma verbale |
Calca è una forma del verbo calcare (terza persona singolare dell'indicativo presente; seconda persona singolare dell'imperativo presente). Vedi anche: Coniugazione di calcare. |
Utili Link |
Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani |
Liste a cui appartiene |
Lista Parole Monovocaliche [Calava, Calaza « * » Calcagna, Calcara] |
Informazioni di base |
La parola calca è formata da cinque lettere, due vocali (tutte uguali, è monovocalica) e tre consonanti. Divisione in sillabe: càl-ca. È un bisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
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Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
Se questo è un uomo di Primo Levi (1947): Oh poter piangere! Oh poter affrontare il vento come un tempo facevamo, da pari a pari, e non come qui, come vermi vuoti di anima! Siamo fuori, e ciascuno riprende la sua leva. Resnyk insacca la testa fra le spalle, si calca il berretto sugli orecchi, e leva il viso al cielo basso e grigio da cui turbina la neve inesorabile: – Si j'avey une chien, je ne le chasse pas dehors. Carthago di Franco Forte (2009): Si fissarono in silenzio per un po', senza dire una parola, senza accennare a sollevare di nuovo le spade, poi Annibale, circondato dagli uomini dello Squadrone Sacro che si erano stretti attorno a lui, fece un cenno di assenso con la testa, quindi si girò e scomparve nella calca dei combattimenti. I promessi sposi di Alessandro Manzoni (1840): Studiava tutte le maniere di comparire un estraneo che, passando di lì a caso, si fosse trovato stretto nella calca, come una pagliucola nel ghiaccio; e riscontrandosi a viso a viso con uno che lo guardava fisso, con un cipiglio peggio degli altri, lui, composta la bocca al sorriso, con un suo fare sciocco, gli domandò: - cos'è stato? “ Uh corvaccio! ” rispose colui. “ Corvaccio! corvaccio! ” risonò all'intorno. Alle grida s'aggiunsero gli urtoni; di maniera che, in poco tempo, parte con le gambe proprie, parte con le gomita altrui, ottenne ciò che più gli premeva in quel momento, d'esser fuori di quel serra serra. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per calca |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: cacca, calce, calci, calco, calda, calia, calla, calma, calta, calva, calza, casca. Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: falce, falci, falco, palco, talco. |
Scarti |
Rimuovendo una sola lettera si possono ottenere i vocaboli: alca, cala. |
Zeppe (e aggiunte) |
Aggiungendo una sola lettera si possono ottenere le parole: calcai, calcia. |
Parole con "calca" |
Iniziano con "calca": calcai, calcano, calcara, calcare, calcari, calcata, calcate, calcati, calcato, calcava, calcavi, calcavo, calcagna, calcagni, calcagno, calcammo, calcando, calcante, calcanti, calcarea, calcaree, calcarei, calcareo, calcasse, calcassi, calcaste, calcasti, calcabile, calcabili, calcarone, ... |
Finiscono con "calca": accalca, decalca, ricalca. |
Contengono "calca": accalcai, decalcai, ricalcai, accalcano, accalcare, accalcata, accalcate, accalcati, accalcato, accalcava, accalcavi, accalcavo, decalcano, decalcare, decalcata, decalcate, decalcati, decalcato, decalcava, decalcavi, decalcavo, ricalcano, ricalcare, ricalcata, ricalcate, ricalcati, ricalcato, ricalcava, ricalcavi, ricalcavo, ... |
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Parole contenute in "calca" |
alca. |
Incastri |
Inserito nella parola dei dà DEcalcaI; in rii dà RIcalcaI; in acre dà ACcalcaRE; in devi dà DEcalcaVI; in devo dà DEcalcaVO; in rita dà RIcalcaTA; in riti dà RIcalcaTI; in rito dà RIcalcaTO; in riva dà RIcalcaVA; in rivo dà RIcalcaVO; in demmo dà DEcalcaMMO; in dente dà DEcalcaNTE; in denti dà DEcalcaNTI; in desse dà DEcalcaSSE; in dessi dà DEcalcaSSI; in deste dà DEcalcaSTE; in desti dà DEcalcaSTI; in risse dà RIcalcaSSE; in dessero dà DEcalcaSSERO; in dessimo dà DEcalcaSSIMO; ... |
Inserendo al suo interno are si ha CALCareA; con ori si ha CALoriCA; con cote si ha CALcoteCA; con cisti si ha CALcistiCA; con coliti si ha CALcolitiCA. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "calca" si può ottenere dalle seguenti coppie: capo/polca, carica/ricalca, caricava/ricavalca, cascava/scavalca, caso/solca, calamari/amarica, calami/amica, calanti/antica, calare/areca, calavo/avoca, calda/daca, caldi/dica, callo/loca, calmante/manteca, calmanti/mantica, calmasti/mastica, calmi/mica, calmo/moca, calo/oca, calte/teca, calumi/umica. |
Usando "calca" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * cada = calda; * cade = calde; * cadi = caldi; * cado = caldo; * caia = calia; * caie = calie; * cala = calla; * cale = calle; * cali = calli; * calo = callo; * cava = calva; * cave = calve; * cavi = calvi; * cavo = calvo; poca * = polca; * cachi = calchi; * aia = calcia; * cacio = calcio; * caino = calino; * aera = calcerà; ... |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "calca" si può ottenere dalle seguenti coppie: caos/solca, calerà/areca, calla/alca, calure/eruca. |
Usando "calca" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * acme = calme; * acmi = calmi; * acero = calerò; * acino = calino; * acori = calori; * acumi = calumi; * acanti = calanti; * accese = calcese; * accesi = calcesi; * acciai = calciai; * acoria = caloria; * acorie = calorie; * accetti = calcetti; * accetto = calcetto; * acidari = calidari; * acumino = calumino; * acidario = calidario. |
Cerniere |
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "calca" si può ottenere dalle seguenti coppie: musical/camusi. |
Usando "calca" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * musical = camusi; camusi * = musical. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "calca" si può ottenere dalle seguenti coppie: calda/cada, caldano/cadano, calde/cade, caldetta/cadetta, caldette/cadette, caldetti/cadetti, caldetto/cadetto, caldi/cadi, caldo/cado, cali/caì, calia/caia, calie/caie, calino/caino, calla/cala, calle/cale, calletta/caletta, callette/calette, calli/cali, callo/calo, calmerà/camera, calmino/camino... |
Usando "calca" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * polca = capo; * solca = caso; polca * = poca; * calcio = cacio; * daca = calda; * dica = caldi; * loca = callo; * mica = calmi; * moca = calmo; * teca = calte; * amica = calami; * areca = calare; * avoca = calavo; * umica = calumi; calcari * = carica; calcini * = cinica; calcoli * = colica; * antica = calanti; * anoa = calcano; * area = calcare; ... |
Intarsi e sciarade alterne |
Intrecciando le lettere di "calca" (*) con un'altra parola si può ottenere: si * = scalcia; * eri = calcerai; * ire = calciare; * ito = calciato; * iva = calciava; * ivi = calciavi; * oli = calcolai; * osi = caloscia; * vai = cavalcai; sii * = scalciai; voi * = vocalica; * issi = calciassi; * inno = calcinano; * vano = cavalcano; * vate = cavalcate; riva * = ricavalca; seri * = scalcerai; sino * = scalciano; sire * = scalciare; sita * = scalciata; ... |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Affluenza, Concorso, Moltitudine, Folla, Calca - Affluenza è delle persone e delle merci, ed è quando da una o più parti ne vengono tante a un tratto, che sembrano una fiumana. - «Il treno è ritardato per l'affluenza dei viaggiatori.» - Delle sole persone è il Concorso; ed è quando ne vengono molte in un dato luogo, da varii luoghi, ma spicciolatamente. - Moltitudine indica solo gran numero di persone considerate come unite insieme; mentre Folla significa molta gente raccolta in un luogo, dove sta a disagio; ma quando il disagio è molto, e l'una persona sta quasi pigiata addosso all'altra, allora si dice Calca. [immagine] |
Folla, Calca, Folta - Folla è quantità grande di gente raccolta in un dato luogo di concorso, ma che va e viene. - Calca è gente in gran numero concorsa a qualche spettacolo o a qualche funzione; e dove l'una persona sta stretta all'altra per mancanza di spazio. Orazio significò la calca con le parole Densum Humeris vulgus. - [Folta non è più dell'uso vivo familiare, ma può cadere opportuno nel senso di fitta schiera di nemici.
«Sta nella folta e gioca d'ogni mano, Mandando pezzi d'arme e corpi al piano.» Berni. «Dove la più stretta e maggior folta, Stipar si vede, impetuoso assale.» Ariosto. Folta in questo senso s'userebbe tanto in prosa quanto in poesia; in quello di folla in genere, soltanto in poesia. Si noti poi che folta dice folla più fitta, quasi più compatta. G. F.] [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Calca, Turba, Folla, Pressa, Concorso, Serra, Frotta - Turba è moltitudine confusa. Calca, moltitudine ristretta. Pressa, pure moltitudine ristretta o affrettata; ha questi due sensi. Folla, moltitudine affollata per concorso ad un luogo, o per sortire da quello: alla porta de' teatri e delle chiese v'è folla: ha un poco del senso del fouler de' Francesi, pestare e calcare. Il concorso produce la pressa, la calca, la folla.
« La serra è calca che impedisce di uscire, che serra il passo; onde la frase toscana: rimaner nella serra ». Romani. « La frotta è di gente che va e viene, o sta per andare ». Gatti. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Calca - S. f. Moltitudine di popolo stretto insieme. Din. Comp. 1. 11. (C) In una calca uno darà di petto sanza malizia a un altro. G. V. 12. 72. 8. Che per la calma gli ufficiali non potieno conspicere. Petr. cap. 2. Intanto il nostro e suo amico si mise Sorridendo con lei nella gran calca. T.Agn. All. Cap. 201. I ciurmadori han di bisogno della calca.
2. Talora per l'Impeto che fa la gente ristretta in un luogo. Bocc. Nov. 11. 9. (C) La calca multiplicava ognora addosso maggiore. E nov. 60. 22. Con grandissima calca tutti s'appressavano a frate Cipolla. [Cors.] Dant. Purg. 6. E così dalla calca si difende. T. Varch. St. F. VIII. Se ne trovava, senza alcuna calca, per tutto (del pane). 3. [Camp.] Contendere a calca, per Tentare tra la calca di trarsi innanzi agli altri. Non com. Pist. S. Gir. 63. Ora non ti dovevi tu ricordare di quello luogo ispartito con le tavole, nel quale tu stavi nella chiesa, e nel quale le religiose e nobili matrone contendevano a calca, desiderando di baciarti? 4. Far calca vale Affollarsi, Rucell. Tim. D. 13. t. 8. 467. (M.) Che è egli altro, se non un voler tutte le cose andare all'ingiù, quando elle sono fuori del loro luogo, che le sostenga, e tutte insieme facendo una gran calca, quelle che hanno più gravità e più forza, movendosi si levano in capo, e mandano in su l'altre più lievi. 5. E Far calca vale anche Far empito per troppa moltitudine di popolo. Tac. Dav. Stor. 3. 308. (C) I vincitori alle bande della via fanno calca per fretta di seguitarli. 6. E fig. Far calca di checchessia vale Farne istanza grandissima. Sen. Ben. Varch. 2. 21. (C) Il medesimo avendoli Rebilo, uomo consolare, ma infame della medesima macchia, mandato una somma maggiore, e facendo calca che l'accettasse, rispose,… Lasc. Spir. 4. 3. Ma perchè io non ho molto da desinare, non ci avendo le donne, non te ne vo' far troppa calca. Varch. Suoc. 1. 4. E maggior calca gli avrei fatto, se non avessi dubitato, che non fusse paruto… 7. Rompere o Aprire la calca, dicesi del Farsi far luogo nella calca. Bocc. Nov. 11. 10. (C) Ben dodici de' sergenti corsero là…, ed alle maggior fatiche del mondo rotta la calca…, menaronlo a palagio. Aspr. Etrur. 2. 88. Tanto fe' con sua forza e gagliardía, Che tutta quanta quella calca apría. 8. Prov. [M.F.] Entrare nella calca a farsi pigiare. Dicesi di chi si mette ad impresa, in cui, anzichè ritrarne vantaggio, si sottopone a fatiche e disgusti. Fag. Commed. È volut'ire a cercar di Frignuccio, E nella calca a fassi (farsi) pigiare. E ivi. Si mette, al vedere, nella calca a farsi pigiare. 9. † Esser di calca, fig., vale Esser uomo tristo e fraudolento. Malm. 1. 37. (C) Non tiran paga, reggonsi d'accatto, Soffiano, son di calca, e borsajuoli. 10. A calca. Post. avverb. A furia, In gran quantità. Affollatamente. V. A CALCA. 11. Fornirsi di che che sia a calca. Correre a calca a fornirsene. Non com. Vill. M. l. 3. c. 76. v. 2. p. 96. (Gh.) Il popolo mobolato (ricco), per paura della carestía passata poco dinanzi, si fornia a calca (di grano). 12. In calca. Post. avverb. In gran numero. [Val.] Bart. Cin. 2. 67. I trafficanti per su e giù quella strada vi sono dì e notte in calca. |
Navigazione |
Parole in ordine alfabetico: calavate, calaverna, calaverne, calavi, calavo, calaza, calaze « calca » calcabile, calcabili, calcagna, calcagni, calcagno, calcai, calcammo |
Parole di cinque lettere: cairn, cairo, calai « calca » calce, calci, calco |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): bazzica, pizzica, smozzica, spiluzzica, stuzzica, ristuzzica, alca « calca (aclac) » accalca, decalca, ricalca, defalca, cavalca, accavalca, ricavalca |
Indice parole che: iniziano con C, con CA, parole che iniziano con CAL, finiscono con A |
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