Frasi e testi di esempio |
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Esempi d'uso |
- Le rassicurazioni che ci hanno fatto sono troppo vaghe, io non mi fido di costoro.
- Le indicazioni per raggiungere la meta sono vaghe, ma abbiamo deciso di partire, comunque!
- Le vaghe istruzioni che ci hanno dato non basteranno, temo.
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Citazioni da opere letterarie |
Il deserto dei tartari di Dino Buzzati (1940): Girava la città in cerca dei vecchi amici - ed erano stati molti - ma finiva per ritrovarsi solo su un marciapiedi, con tante ore vuote davanti prima di far venire la sera. Di notte stava fuori di casa fino a tardi, determinato a divertirsi. Ogni volta usciva con le solite vaghe speranze giovanili di amore, ogni volta tornava deluso. Riprese a odiare la via che lo riconduceva a casa solitario, sempre uguale e deserta.
Gli occhiali d'oro di Giorgio Bassani (1958): Sono frasi generiche, banali, dette a mezza voce e non rivolte ad alcuno di noi in particolare, ma a tutti in blocco e a nessuno: come se lui non ci conoscesse, o piuttosto non si azzardasse ad ammettere che ci conosce, neanche di vista. Ma alla fine basta che uno, imbarazzato dalla sua incertezza e dal sorriso nervoso col quale ha accompagnato le sue vaghe considerazioni sulla stagione e sul tram, gli risponda con un minimo di urbanità, chiamandolo «dottore».
Anime oneste di Grazia Deledda (1905): Paolo sapeva soltanto che il figliuolo sprecava molto denaro; ma dove andasse, che facesse, egli, nei pochi giorni passati a Roma, non era riuscito a saperlo. Maria provò invece una strana sensazione nel sapere queste vaghe notizie: la figura di Cesario prese forme grandiose nel mistero. In quella nebulosità Maria vedeva Cesario sullo sfondo di Roma e le pareva che la figura del figlio diletto fosse a posto solo su quell'immenso orizzonte! Roma soltanto era degna di ospitare un tale ingegno. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per vaghe |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: daghe, maghe, paghe, saghe, vaghi, voghe. Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: laghi, maghi, paghi. |
Zeppe (e aggiunte) |
Aggiungendo una sola lettera si possono ottenere le parole: valghe, vanghe. |
Parole con "vaghe" |
Iniziano con "vaghe": vagherà, vagherò, vagheggi, vagherai, vagherei, vaghezza, vaghezze, vagheggia, vagheggio, vagheggiò, vagheremo, vagherete, vagheggerà, vagheggerò, vagheggiai, vagheggino, vagheranno, vagherebbe, vagheremmo, vaghereste, vagheresti, vagheggerai, vagheggerei, vagheggiamo, vagheggiano, vagheggiare, vagheggiata, vagheggiate, vagheggiati, vagheggiato, ... |
Finiscono con "vaghe": girovaghe, lucivaghe, ondivaghe, multivaghe, nottivaghe. |
Contengono "vaghe": divagherà, divagherò, divagherai, divagherei, divagheremo, divagherete, girovagherà, girovagherò, divagheranno, divagherebbe, divagheremmo, divaghereste, divagheresti, girovagherai, girovagherei, girovagheremo, girovagherete, divagherebbero, girovagheranno, girovagherebbe, girovagheremmo, girovaghereste, girovagheresti, girovagherebbero. |
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Incastri |
Inserito nella parola dirà dà DIvagheRA (divagherà); in dirò dà DIvagheRO (divagherò); in dirai dà DIvagheRAI; in direi dà DIvagheREI; in diremo dà DIvagheREMO; in direte dà DIvagheRETE; in diranno dà DIvagheRANNO; in direbbe dà DIvagheREBBE; in diremmo dà DIvagheREMMO; in direste dà DIvagheRESTE; in diresti dà DIvagheRESTI; in direbbero dà DIvagheREBBERO. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "vaghe" si può ottenere dalle seguenti coppie: vada/daghe, vado/doghe, vagì/gighe, vale/leghe, vari/righe, vago/ohe. |
Usando "vaghe" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: beva * = beghe; dava * = daghe; diva * = dighe; leva * = leghe; riva * = righe; * ghenga = vanga; belva * = belghe; brava * = braghe; larva * = larghe; malva * = malghe; valva * = valghe; * ghenghe = vanghe. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "vaghe" si può ottenere dalle seguenti coppie: vanga/ghenga, vanghe/ghenghe, vagì/hei. |
Usando "vaghe" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: beghe * = beva; dighe * = diva; leghe * = leva; righe * = riva; * doghe = vado; * leghe = vale; * righe = vari; belghe * = belva; vagì * = gighe; larghe * = larva; malghe * = malva; valghe * = valva; * eroe = vagherò. |
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