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Informazioni utili online sulla parola italiana «uscirne», il significato, curiosità, sillabazione, frasi di esempio, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Uscirne

Informazioni di base

La parola uscirne è formata da sette lettere, tre vocali e quattro consonanti. Divisione in sillabe: u-scìr-ne. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con uscirne per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Quell'affare non mi convinceva per niente, per fortuna sono riuscito ad uscirne.
  • È difficile trovare la strada giusta per uscirne fuori.
  • Oggigiorno la crisi del lavoro è il problema principale, sarà difficile uscirne.
Citazioni da opere letterarie
L'isola del giorno prima di Umberto Eco (1994): Doveva abbandonar l'idea di nuotare verso il barbacane e superarlo. Non poteva più scorgerne i passaggi sommersi, e non avrebbe potuto raggiungerne la parte emergente se non affrontando invisibili insidie, certamente mortali. E infine, anche ammesso che avesse potuto raggiungerlo - sopra o sott'acqua che fosse - non era detto che avrebbe potuto camminarvi con le sue deboli uose, e che esso non celasse scoscendimenti in cui sarebbe caduto senza più uscirne.

Un uomo finito di Giovanni Papini (1913): E il mondo andava assolutamente rinnovato. La vita degli uomini – lenta, pesante, addormentata, volgare, fisica, infernale – mi nauseava sempre di più. Volevo che gli altri sentissero anche loro questa nausea e trovassero la forza per uscirne, per ridurre e rinnegare la vita del corpo, la vita tradizionale, la vita barbara e selvaggia mascherata malamente [e resa più atroce] con ferro, carbone ed elettricità.

I promessi sposi di Alessandro Manzoni (1840): A don Rodrigo, il quale non voleva uscirne, né dare addietro, né fermarsi, e non poteva andare avanti da sé, veniva bensì in mente un mezzo con cui potrebbe: ed era di chieder l'aiuto d'un tale, le cui mani arrivavano spesso dove non arrivava la vista degli altri: un uomo o un diavolo, per cui la difficoltà dell'imprese era spesso uno stimolo a prenderle sopra di sé.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per uscirne
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
Scarti
Rimuovendo una sola lettera si può avere: uscire.
Altri scarti con resto non consecutivo: urne, scie, sire, cine.
Parole contenute in "uscirne"
sci, usci, uscir. Contenute all'inverso: ics.
Incastri
Si può ottenere da urne e sci (UsciRNE).
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "uscirne" si può ottenere dalle seguenti coppie: usciste/sterne, uscite/terne, uscirci/cine, uscirebbe/ebbene.
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "uscirne" si può ottenere dalle seguenti coppie: uscirei/iene.
Lucchetti Alterni
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "uscirne" si può ottenere dalle seguenti coppie: uscirò/neo.
Usando "uscirne" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * terne = uscite; * cine = uscirci; * sterne = usciste; * ebbene = uscirebbe.
Quiz - indovina la soluzione
Definizioni da Cruciverba: Uscire dalla pentola, Una stradetta senza uscita, Le entrate e uscite di casa, Fra loro uscirà il vincitore, Uscir di... sonno!.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884
Netto, Pulito, Uscire netto, Uscirne al pulito - Nella voce verbale Netto e Pulito mutano di importanza; chè il primo significa ciò che non ha nemmen l'ombra di macchia, equivalente quasi a Puro: Coscienza netta. Dove Pulito si dice semplicemente per significare che la cosa o la persona non è sudicia; onde le frasi Uscir netto da una cosa, che vale Uscirne in tutto e per tutto purgato anche dal più lontano sospetto, e Uscrine pulito, che vale Scansare danno o disonore o per mancanza di prove o per altra cagione. [immagine]
Uscirne, Farla finita - Uscirne suol dirsi per Risolversi a portare a compimento una cosa, e por fine alle cure o all'esitanza. - Farla finita, suol dirsi per Esortare altrui o per Intimargli che cessi di fare o di dir cosa che ci annoj. - «Sarebbe ora di farla finita con questi dáddoli.» [immagine]
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: uscirebbero, uscirei, usciremmo, usciremo, uscireste, usciresti, uscirete « uscirne » uscirò, uscirono, uscisse, uscissero, uscissi, uscissimo, usciste
Parole di sette lettere: uscirai, uscirci, uscirei « uscirne » uscisse, uscissi, usciste
Vocabolario inverso (per trovare le rime): calaverne, galaverne, taverne, riceverne, scriverne, doverne, subirne « uscirne (enricsu) » dirne, impedirne, spedirne, predirne, ammorbidirne, udirne, stabilirne
Indice parole che: iniziano con U, con US, parole che iniziano con USC, finiscono con E

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