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Informazioni utili online sulla parola italiana «secolo», il significato, curiosità, associazioni, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Secolo

Parole Collegate

Associate (la prima parola che viene a mente, su 100 persone)
scorso (23%), cento (10%), ventesimo (9%), passato (8%), era (6%), ventunesimo (6%), tempo (4%), millennio (4%), anno (4%), buio (3%), lustro (3%), centenario (2%), breve (2%), periodo (2%), centennio (2%), epoca (2%), anni (2%). Vedi anche: Parole associate a secolo.

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani | Wikipedia

Liste a cui appartiene

Lista Misure del tempo [Ventennio, Cinquantennio « * » Millennio]

Informazioni di base

La parola secolo è formata da sei lettere, tre vocali e tre consonanti. Divisione in sillabe: sè-co-lo. È un trisillabo sdrucciolo (accento sulla terzultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche le pagine frasi con secolo e canzoni con secolo per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Alla fine di ogni secolo c'è sempre qualcuno che profetizza la fine del mondo.
  • Il secolo scorso ha visto l'epoca del periodo fascista, delle due guerre mondiali, del benessere e del declino economico.
  • È passato un secolo dall'ultima volta che ti ho visto con tua madre.
Citazioni da opere letterarie
Il caso Korolev di Paolo Aresi (2011): Korolev lo fissò, disse: – Di certo non avrei mai immaginato una cosa del genere, 118 anni fa, sulla Terra. Ma anche la Terra sarà cambiata durante questo secolo, voi stessi siete uomini diversi. Avrete una tecnologia molto più avanzata rispetto alla mia e grandi e comode astronavi. Certo, pensavo che l'uomo sarebbe arrivato su Marte molto più in fretta.

Le meraviglie del duemila di Emilio Salgari (1907): «Buon appetito, signori» gridò, con una voce da granatiere. «Come va, signor Brandok? V'è passato lo spleen dopo la vostra gita a Nuova York?» «Comincia a lasciarmi un po' di tregua, signor Max,» rispose il giovine «e spero che fra alcuni giorni se ne starà tranquillo per un buon secolo. Poi vedremo.» «Ah!… ho capito» disse il notaio, ridendo. «Toby ha trovato un compagno.» «Che mi terrà buona compagnia» disse il dottore, empiendo un bicchiere.

I promessi sposi di Alessandro Manzoni (1840): E in una storia dell'ambrosiana, scritta (col costrutto e con l'eleganze comuni del secolo) da un Pierpaolo Bosca, che vi fu bibliotecario dopo la morte di Federigo, vien notato espressamente, come cosa singolare, che in questa libreria, eretta da un privato, quasi tutta a sue spese, i libri fossero esposti alla vista del pubblico, dati a chiunque li chiedesse, e datogli anche da sedere, e carta, penne e calamaio, per prender gli appunti che gli potessero bisognare;
Libri
  • Il quarto secolo (Scritto da: Édouard Glissant; Anno 2004)
  • La confessione di un figlio del secolo (Scritto da: Alfred de Musset; Anno 1836)
Titoli di Film
  • Ventesimo secolo (Regia di Howard Hawks; Anno 1934)

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per secolo
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
»» Vedi tutte le definizioni
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: secoli, segolo.
Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: fecola, fecole.
Scarti
Rimuovendo una sola lettera si può avere: scolo.
Altri scarti con resto non consecutivo: solo, eolo.
Parole con "secolo"
Finiscono con "secolo": trasecolo, trasecolò.
Parole contenute in "secolo"
col, eco, colo, seco.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "secolo" si può ottenere dalle seguenti coppie: seni/nicolò, seri/ricolo.
Usando "secolo" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * colobi = sebi; * colobo = sebo; * coloni = seni; * colono = seno; * colora = sera; * colore = sere; * colori = seri; * colossi = sessi; * colosso = sesso; rise * = ricolo; * colorata = serata; * colorate = serate; disse * = discolo; messe * = mescolo; * coloriate = seriate; vinse * = vincolo; rimesse * = rimescolo; * colorimetri = serimetri; * colorimetro = serimetro; * colorissimo = serissimo; ...
Cerniere
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "secolo" si può ottenere dalle seguenti coppie: rase/colora, rese/colore, rise/colori, riscese/colorisce, rose/coloro, biseco/lobi.
Usando "secolo" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * biseco = lobi; colora * = rase; colore * = rese; colori * = rise; coloro * = rose; lobi * = biseco; * rase = colora; * rese = colore; * rise = colori; * rose = coloro; * gas = ecologa; colorisce * = riscese; * riscese = colorisce.
Lucchetti Alterni
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "secolo" si può ottenere dalle seguenti coppie: sebi/colobi, sebo/colobo, seni/coloni, seno/colono, sera/colora, serata/colorata, serate/colorate, sere/colore, seri/colori, seriate/coloriate, serimetri/colorimetri, serimetro/colorimetro, serissimo/colorissimo, sessi/colossi, sesso/colosso.
Usando "secolo" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: ricolo * = rise; * nicolò = seni; * ricolo = seri; discolo * = disse; mescolo * = messe; vincolo * = vinse; rimescolo * = rimesse.
Sciarade incatenate
La parola "secolo" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: seco+colo.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Mondo, Secolo; Società, Vita - Mondo è più generale, o almeno rappresenta idea più estesa: vale e gli uomini e le cose tutte a noi contemporanee; società, idea più ristretta: società è il complesso degli uomini civilizzati; l'Esquimale, l'Ottentoto, l'abitante dell'Oceania non sono presenti al mio pensiero quando dico: la società ha delle leggi, dei bisogni di progresso a cui non può sottrarsi: che figura farò in società? e simili: vi sono o vi possono essere invece quando dico: il mondo è grande: il filosofo è cittadino del mondo intero: ogni uomo di questo mondo è mio fratello. La società generale si divide poi in tante parziali società quante sono le nazioni, le città, i paesi e i circoli e le adunanze speciali di ogni città o paese; andare, essere, stare in società. Secolo esprime idea di tempo: ogni secolo ha un andamento e una fisonomia sua particolare; vi sono de' secoli che hanno preso il nome da un uomo: qual sarà mai quello che si denominerà dalla pace, dalla giustizia, dalla felicità universale? Essere al secolo è l'opposto di menare vita religiosa, monastica e regolare. Vita ha senso più individuale: i beni, i mali della vita: la vita dell'uomo è un alternare continuo fra l'errare e il pentirsi. [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Secolo - e † SECULO. S. m. Aff. al lat. aur. Saeculum. In Iscr. del lat. cadente, Saecolum e Secolum. Spazio di tempo composto di cento anni. But. Purg. 21. 2. (C) Secolo propriamente si dice tempo di cento anni. Dant. Par. 7. Onde l'umana spezie inferma giacque Giù per secoli molti in grande errore. Tes. Br. 1. 19. Si tornerà egli a quella parte il suo conto, secondo l'ordine dell'etade del secolo, per più apertamente mostrare lo stato, o 'l cominciamento delle genti infino al nostro tempo. Segner. Mann. Marz. 23. 1. (M.) Considera che secolo è una misura di ciò, che passa, e misura massima. Prima è l'ora, poi il giorno, poi la settimana, poi il mese, poi l'anno, poi viene il secolo. Però quel luogo, dove si attende a cercare i beni che passano, si è in progresso di tempo chiamato secolo perchè questo è il più, che da veruno si godono tali beni un secolo solo.

2. Secolo, si dice anche delle Quattro differenti età del mondo, singolarmente dai poeti, che le distinguevano in secolo d'oro, in secolo d'argento, in secolo di rame, e in secolo di ferro. (M.)

[G.M.] Segner. Quares. 32. 7. Quel povero figliuol prodigo, che, vago di libertà, s'era figurato di doversi godere, lontan dal padre, poco men che un secolo d'oro, sempre in lussi, sempre in conversazioni, sempre in conviti, sempre in prosperità, alla fine trovò che del secolo d'oro non gli era rimasto per verità se non che il cibarsi di ghiande.

3. Prendesi anche per Spazio di tempo indeterminato. Dant. Purg. 16. (C) Ma qual Gherardo è quel che tu per saggio Di' ch'e' rimaso della gente spenta In rimproverio del secol selvaggio. (Sopra dice: Tre vecchi, in cui rampogna L'antica età la nuova; e par lor tardo che Dio a miglior vita li ripogna… il buon Gherardo…) Petr. Son. 213. part. I. La dolce vista del bel viso adorno, Che me mantene e 'l secol nostro onora. Bocc. Nov. 1. g. 6. Qual si sia la cagione o la malvagità del nostro ingegno, o inimicizia singolare, che a' nostri secoli sia portata da' cieli. Red. Lett. 2. 159. Questo costume del ber caldo dura ancora ai secoli nostri nel Giappone. Vit. S. Gir. 48. Egli è giunto al palio, per lo quale avere ha tanto corso in questo presente seculo. E: Certamente tu se' colui il quale fusti e se' Iddio col tuo Padre eternale innanzi a tutti i seculi. [Val.] Chiabr. Lett. 86. Di V. S. non ho lettere già sono secoli.

[G.M.] Iperb. Gli è un secolo che vi aspetto! Di tempo tutt'altro che lungo. Terenz. Eun. Sed Thais multo me antevenit? – Jamdudum; aetatem! ma Taide è forse arrivata molto prima di me? Gli è tanto! Gli è un secolo! (Ed erano tutti usciti di poco da un convito.)

4. Secolo, si dice anche singolarmente d'Un tempo famoso o pel governo d'allora, o per le opere di chi è vissuto in esso. Benv. Cell. Oref. 110. (M.) E perchè i nostri tempi non hanno mestiero di procurare gli esempii antichi, diciamo, come nel secolo di Cosimo primo de' Medici…, fiorirono molte nobili arti, ma particolarmente quella del disegno.

5. Secolo, si dice altresì rispetto al grado di civiltà, alle buone o cattive doti degli uomini che vivono, o son vissuti nel tempo del quale si parla. [G.M.] Machiav. Art. guerr. l. 1. Essendo nato in tanta corruttela di secolo, dove uno che si volesse partire dal comune uso, sarebbe infame, e vilipeso da ciascheduno. = Car. En. 1. 474. (M.) L'aspro secolo allor, l'armi deposte, Si farà mite.

6. Fu usato anche per Tutto il processo del tempo. G. V. lib. 1. cap. 2. (M.) E fu cominciata la detta torre, ovvero mura di Babilonia 700 anni appresso che fue il diluvio, e 2354 anni dal cominciamento del secolo infino alla confusione della torre di Babel. [Camp.] D. 2. 30. Voi (Angeli) vigilate nell'eterno die, Sicchè notte nè sonno a voi non fura Passo che faccia il secol per sue vie. Guid. G. XV. 76. Poichè il secolo cominciò, non fu uomo che più follemente amasse.

7. Secolo, per Stato di vita. [Camp.] Bib. Cred. grand. Ed aspetto la resurrezione de' morti, e la vita del secolo che dêe venire. E ivi, Eccles. 18. Siccome gocciole d'acqua di mare, e siccome il sassolino della rena, così sono piccioli li dì e gli anni nel dì (rispetto al) del secolo. Bib. Sap. 2. Rubr. Qui descrive immaginazioni e stimazioni false che li rei uomini hanno contro agli uomini, e che non sia altro secolo; e come per questo vivono viziosamente. [G.M.] D. Vit. nuov. E qual'è stata la mia vita poscia Che la mia donna andò nel secol nuovo, Lingua non è che dicer lo sapesse. E più sotto: La mia donna gentil che se n'è gita Al secol degno della sua virtute. E: Per la sua ineffabile cortesia, la quale è oggi meritata nell'altro secolo.

8. Vale anche il Mondo e le Cose mondane. Cavalc. Frutt. ling. 28. var. (C) La mala vita, e lo spargimento delli sentimenti e sollecitudini del secolo impediscono le nostre orazioni. Coll. SS. Pad. 2. 24. 29. Lasciòe star l'ermo, e tornòe alla vana filosofia di questo mondo, e alla vanità del secolo. G. V. 5. 16. 3. La fece uscire del monistero, e dispensò in lei, ch'ella potesse essere al secolo, e usare il matrimonio. M. V. 8. 2. Entrò nella via della penitenza, e abbandonato il secolo, teneva vita solitaria. Borgh. Vesc. Fior. 468. (M.) Pare il proprio segno dato da nostro Signore a' suoi della fine del secolo. Tass. Rim. Eroic. Son. 2. L'opre mie che sperai ch'illustri e conte Fossero in ogni etate al secol tutto, Chi consuma e sommerge? [Camp.] Avv. Cicil. 2. Il Creatore dell'universo secolo, cioè, il nostro Signore Iddio. [G.M.] Segner. Crist. instr. 3. 31. 19. Si davano a credere che Cristo avesse da regnare temporalmente, e stabilire un principato pieno di piaceri mondani, e un regno del secolo presente, non del futuro. E ivi, 3. 35. 7. Gittato via l'abito regolare, tornò a rigustare le immondezze del secolo. Fag. Commed. Isabella vuole Il mondo abbandonar, tôrsi dal secolo.

[Camp.] In questo secolo, In questo mondo. Guid. G. XV. 68. Assai fiate viene in questo secolo che non è niuno ch'abbia tanta gioja ch'elli non abbia mescolata con alcuna tribulazione.

9. [Camp.] Per Modo di vivere, Costumanza, ecc. Bib. S. Paol. Ef. 2. E voi conciossia cosa che foste morti per li vostri peccati, ne' quali voi andaste in qua di rietro, secondo il secolo di questo mondo (secundum saeculum mundi hujus). [Camp.] Mac. Vit. S. Cat. II. 7. Aveva due figliuole, grandi da marito, in tutto inchinate alla vanità del secolo, vergini forse più per vergogna del mondo che per virtù. S. Gir. Pist. Tu che hai in tutto lasciato il peso del secolo, siedigli a' piedi con Maria…

10. Varii altri modi.

[G.M.] Andare, Camminare col secolo; Avere tanti anni, quanti ne conta il secolo. E' va col secolo; ha settantatrè anni.

11. † Cavar del secolo, fig., vale Cavar di cervello. Fir. Trin. 2. 4. (C) Oh diavol, tu mi cavi del secolo. V. TRASECOLARE.

12. [Camp.] Dinanzi ai secoli (o piuttosto Innanzi), per Ab eterno. Bib. Simb. S. Atan. Jesù Cristo è Dio ed uomo Iddio è ingenerato della sustanza del Padre dinanzi a' seculi; ed uomo, è della sustanza della madre nato ne' seculi. Volg. Ab initio et ante saecula.

13. † Esser fuor del secolo, o sim., fig., Aver perduto l'intelletto. Fir. As. 47. (C) Alla qual dimanda rispose quel valente indovino senza intelletto, e fuor del secolo. Ambr. Cof. 3. 6. Ch'io per me son quasi uscito del secolo. V. sopra CAVARE.

14. [Camp.] Partire di questo secolo, per Morire. D. Vit. Nov. La tua mirabile donna è partita di questo secolo.

Passare, o Uscire di questo secolo, vale Morire. Brun. Tes. 1. 44. (M.) David regnò 40 anni e passò di questo secolo in età compiuta. E 2. 29. Quando passò di questo secolo, come a Dio piacque, l'impero vacò lungamente senza Re. Stor. S. Onofr. 145. Padre, io voglio, uscito che sarai di questo secolo, rimanere in questo luogo.

15. Per tutti i secoli, vale Perpetuamente. Ovid. Simint. 2. 32. (Man.) Per tutti i secoli sono cacciato da' luoghi onorati.

[Camp.] Bastare per tutti i secoli, per Essere immortale. Volg. Metam. II. Acciò che tu basti per tutti i secoli (ut maneas omnibus aevis) desidererai di potere morire.

16. [Camp.] Rinnovarsi secolo, per Nascere novello ordine di cose. D. 2. 22. Quando dicesti: secol si rinnova, Torna giustizia e primo tempo umano, E progenie discende dal ciel nuova. Virg. Magnus ab integro saeclorum nascitur ordo: Jam redit et Virgo.

17. [Camp.] Secolo a venire, per Vita seconda, Eternità. Somm. 65. La pace e la beatitudine che sarà nel secolo a venire, per la quale agguadagnare ed avere, l'uomo dêe. La Chiesa: Vitam venturi saeculi.

[Camp.] Secolo infinito, perifrasi, per Eternità, Mac. Vit. S. Cat. II. 5. Se la punizione mi fosse riservata nell'altro secolo infinito.

18. [Camp.] Vincere il secolo, fig., per Trionfare d'ogni lusinga mondana. S. Gir. Pist. 13. E pare vergogna a dire che il più fragile sesso, cioè la femmina, vince il secolo, e lo più robusto è vinto dal secolo.

[T.] Secolo ai Lat. valeva Generazione; onde Lucr. Saecla ferarum, Quanto dura la vita ordinaria delle bestie, e le vite loro stesse, e quindi gli animali. È dunque non impr., ma inusit. e troppo erudito, quel del T. Bartol. Cento secoli d'anni.

II. T. Per solito, Secolo è lo spazio di cent'anni; e contansi in numero tondo dall'uno all'altro centinaio; non frammenti che facciano insieme anni cento. Al principio del secolo. – Sul limitare del nuovo secolo. – A mezzo il… Sulla fine del… – Sul declinare del secolo. – Nel secolo scorso, Nel presente. Nel nostro. – Posteriore di tre secoli. D. 3. 33. Venticinque secoli. Ales. Manz. O Figlio, o tu cui genera L'Eterno, eterno seco, Qual ti può dir de' secoli: Tu cominciasti meco? Tu sei.

III. T. Quando diciamo La filosofia del secol passato, intendiamo Le dottrine francesi che davano troppo ai sensi. Uomo del secol passato, Che non intende il presente, Che aspira a quello che non può ritornare. Uomo d'un altro secolo, può avere senso e di lode e di biasimo. – Uomo del secolo, che sta col secolo, che affetta di attenersi più alle opinioni e consuetudini correnti che non alle antiche. Certuni son uomini del mille e uno; altri son uomini del duemila e uno che presentono il lontano avvenire e lo preparano forse, ma si figurano gli uomini troppo già preparati, e ritardano quello che bramerebbero accelerare. Secoli di preparazione.

T. Tac. Corrumpere et corrumpi saeculum vocatur. – Secolo piaggiatore di se medesimo, che adula adulato. Secolo mercante. Parin. Ode: Me non nato a percuotere Le dure illustri porte, Nudo accorrà, ma libero, Il regno della morte. Nè ricchezze nè onore Con frode o con viltà Il secol venditore Mercar non mi vedrà.

T. I trovati del secolo (fatti in esso). Aless. Manz. Ne' secoli più sterili. E: Ne' secoli più dominati da una coltura straniera. – Illustrare il secolo.

IV. T. Oltre a Secolo d'oro nel senso mitolog., ch'è anche storico, in quanto adombra uno stato d'innocenza che precedette alla colpa, c'è il senso letter. che mal si applica all'età d'Augusto e di Leone X, e meglio si converrebbe a quella di Luigi XIV per quel che concerne la Francia. Nè Augusto nè Leone fecero gli scrittori valenti, già fatti, ma costoro ne abusarono; e senza parlare d'oro, può dirsi a qualche modo Il secolo di Leone, d'Augusto, di Pericle, degli scrittori o degli artisti, che fiorirono circa quel tempo e prima e poi. Ma l'arte stessa ha il suo secolo d'oro, che per lo più dura men di cent'anni. E così la più pura grandezza d'un popolo. Il poeta latino dice Aurei davvero que' secoli in cui si ha ogni cosa per oro. Certi amatori d'una certa lingua, il trecento dicono Buon secolo, Gli scrittori del buon secolo; ma non direbbero neanch'essi in plur. I buoni secoli.

V. Tempo lungo indeterm. T. Pallav. Ben. 4. 55. Virtù e vizii mirati nella lontananza de' secoli. – Parlare a' secoli, Non al momento presente. Provvedere a' secoli. La Vergine: Come parlò ai padri nostri ad Abramo e alla discendenza di lui ne' secoli. Nel secolo, dunque, o nel centinaio di cui si parla, o nella vita presente rispetto all'eterna, o nel mondo rispetto alla religione e alla solitudine. Ne' secoli, oltre allo specificare quelli di cui si parla, può dire anco nel volgere lungo di tarde generazioni.

VI. Senso più ampio. T. Agost. Gli era differito (a Simeone) uscire del secolo per veder nato Lui per il quale il secolo fu creato. In questo secondo vale Tutti i secoli, Tutti i tempi, e le cose seguite e da seguire in essi.

T. Il Figlio innanzi ai secoli eguale al Padre. Sap. Ante saecula creata sum. – Giudicherai il secolo.

T. La consumazione de' secoli, La fine de' tempi, rispetto alla vita terrena dell'umana famiglia.

VII. Vita dell'uomo. T. È quarant'anni ch'io sono in questo secolo, mi diceva una donna, raccontandomi le sue miserie. Sono nel secolo per grazia. – Il presente secolo. Ag. Desiderava vedere Cristo in questo secolo.

VIII. Nel senso di vita sociale. T. Lasciare il secolo (per consacrarsi a Dio). Rinunziare al secolo (con voti religiosi). Moriva a questo secolo. – Ritornare al secolo (uscendo del chiostro e della vita regolata da norme speciali).

IX. In più espresso senso di biasimo. T. Ap. M'abbandonò amando questo secolo. – Le vanità, Le pompe del secolo. Le cure.

T. Figliuolo di questo secolo, nel ling. bibl., L'uomo dato alle cose mondane. I grandi del secolo. – La superbia del…

T. Imit. Cr. 3. 13. 4. Ecco che quelli che sono ricchi nel secolo mancheranno come fumo, e non sarà alcuna ricordazione di piaceri passati. Ap. La tristizia del secolo cagiona la morte. E: Togliere noi dal secolo tristo.

X. Iperb. fam. T. È un secolo che non vi veggo. – Mi pare un secolo che gli è ito via.

T. Ci mette un secolo a far la spesa, a dir due parole.

T. Non è un secolo che ve l'ho detto: dovreste pur rammentarvelo. Ne' secoli de' secoli, per iperb. faceta, Lungo spazio tedioso di tempo.

XI. Nel sing., più secoli. T. Ales. Manz. Tu pur, beata, un dì provasti il pianto, Nè di verrà che d'obblianza il copra. Anche ogni giorno se ne parla, e tanto Secol vi corse sopra.

XII. Secondo il signif. dell'aureo lat., anco del lungo spazio di vita umana. T. Hor. Longo putidam te saeculo. Labindo: Vizza per troppo secolo. – Pare un secolo ambulante.

XIII. T. Ne' secoli de' secoli, Lunga serie di generazioni, L'eternità: e prova come l'indeterminato stia all'uomo per l'infinito. Ma Eterno è più ass., e più pr. alla scienza. Ap. Al quale è gloria ne' secoli de' secoli.

T. Ne' secoli perpetui. – Sia il vostro nome benedetto ne' secoli.

T. D. 1. 2. Ad immortale Secolo andò (Enea agli Elisi). Plat. e Arist., dell'Eterno, ἄπαντα αἰῶνα.

T. Il secolo futuro o venturo, L'eternità, opposto a Tempo, Secolo presente. Perchè il senso ant. di Secolo è quel di Vita. Ap. Non solo in questo secolo, ma eziandio nel futuro. La Chiesa: Al Figlio del sommo Padre, al Padre del futuro secolo, al Principe della pace beata, le nostre labbra innalzino un cantico.
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Parole in ordine alfabetico: secolarizziamo, secolarizziate, secolarizzino, secolarizzò, secolarizzo, secolarmente, secoli « secolo » seconda, secondare, secondari, secondaria, secondariamente, secondarie, secondarietà
Parole di sei lettere: secche, secchi, secoli « secolo » sedani, sedano, sedare
Vocabolario inverso (per trovare le rime): smoccolò, smoccolo, bernoccolo, roccolo, broccolo, anatroccolo, zoccolo « secolo (oloces) » trasecolo, trasecolò, cubicolo, corticicolo, fascicolo, fascicolò, maidicolo
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