Verbo | |
Saldare è un verbo della 1ª coniugazione. È un verbo regolare, transitivo. Ha come ausiliare avere. Il participio passato è saldato. Il gerundio è saldando. Il participio presente è saldante. Vedi: coniugazione del verbo saldare. |
Parole Collegate |
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Utili Link |
Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani |
Informazioni di base |
La parola saldare è formata da sette lettere, tre vocali e quattro consonanti. Divisione in sillabe: sal-dà-re. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con saldare per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
Il Dio dei viventi di Grazia Deledda (1922): — Questo è vero; e puoi portarmi l'esempio del tuo stesso fratello. Era un uomo saggio eppure peccò. Dio lo perdonerà per le sue buone intenzioni poiché dopo tutto se egli non ha potuto saldare il suo conto in vita è perché c'era ostacolo. Tante volte noi pecchiamo contro la nostra volontà. Egli stesso lo diceva. Del resto egli viveva con me come fossi la sua moglie legittima e Dio lo avrà perdonato, lo sento nel profondo dell'anima. Un uomo finito di Giovanni Papini (1913): Con tutti voi ho un debito da saldare: un debito ch'io pago ora di tratto in tratto sforzandomi di comunicare agli altri qualche favilla di questo spirito mio che avete nutrito e risuscitato. E debbo specialmente a voi, poeti, che mi portaste come Satana sui culmini delle montagne, e mi diceste in un orecchio: Ecco: tutta questa ricchezza, freschezza e bellezza può esser tua purché tu la veda e la comprenda! La novella del buon vecchio e della bella fanciulla di Italo Svevo (1929): Le scrisse che improvvisamente e per lungo tempo doveva lasciare la città. Al suo ritorno l'avrebbe avvisata. Unì alla lettera un importo di denaro destinato a saldare il conto con la propria coscienza. La lettera si chiudeva anche con un bacio, scritto dopo un istante di esitazione. No! Quel bacio non gli aveva alterato il polso. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per saldare |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: faldare, saldate, salpare, saltare, salvare. |
Scarti |
Rimuovendo una sola lettera si può avere: salare. Altri scarti con resto non consecutivo: salde, sala, sale, alare, lare. |
Zeppe (e aggiunte) |
Aggiungendo una sola lettera si possono ottenere le parole: scaldare, sfaldare. |
Parole con "saldare" |
Finiscono con "saldare": risaldare, dissaldare, rinsaldare, termosaldare. |
Parole contenute in "saldare" |
are, dare, salda. Contenute all'inverso: era. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "saldare" si può ottenere dalle seguenti coppie: salasso/assodare, salse/sedare, saldai/ire, saldata/tare, saldatore/torere, saldatura/turare. |
Usando "saldare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * daremo = salmo; * areata = saldata; * areate = saldate; * areati = saldati; * areato = saldato; * rendo = saldando; * evi = saldarvi; * resse = saldasse; * ressi = saldassi; * reste = saldaste; * resti = saldasti; * retore = saldatore; * retori = saldatori; * ressero = saldassero. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "saldare" si può ottenere dalle seguenti coppie: salderà/areare, saldata/atre, saldato/otre. |
Usando "saldare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * erta = saldata; * erte = saldate; * erti = saldati; * erto = saldato. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "saldare" si può ottenere dalle seguenti coppie: sali/darei, salmo/daremo, salda/area, saldata/areata, saldate/areate, saldati/areati, saldato/areato, salde/aree, saldai/rei, saldando/rendo, saldasse/resse, saldassero/ressero, saldassi/ressi, saldaste/reste, saldasti/resti, saldate/rete, saldati/reti, saldatore/retore, saldatori/retori. |
Usando "saldare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * sedare = salse; * assodare = salasso; * mie = saldarmi; * tiè = saldarti; * vie = saldarvi; * torere = saldatore. |
Sciarade incatenate |
La parola "saldare" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: salda+are, salda+dare. |
Intarsi e sciarade alterne |
Intrecciando le lettere di "saldare" (*) con un'altra parola si può ottenere: * tic = saldatrice. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Saldare, Pagare il conto - Saldare, parlandosi di conto formato di diverse partite, è non solo il pagarlo o finirlo di pagare, ma si dice anche rispetto al creditore che lo salda scrivendo sotto ad esso la dichiarazione del ricevuto pagamento. Pagare è generico, e si dice del soddisfare a qualunque debito, sborsando la moneta pattuita, o si faccia nell'atto stesso che si compera, o con intervallo di tempo. [immagine] |
Saldare, Impiombare, Insaldare, Salda, Saldatura - Saldare è l'unire fra loro due o più pezzi metallici in modo che stieno uniti e resistano come se fossero un pezzo solo; il che si fa per mezzo della Saldatura, che è un amalgama di piombo e zinco che si strugge con ferro rovente sopra i ferri da saldarsi. - Impiombare è Fermare con piombo, come i ferri nelle muraglie; è pure Empiere o mettere del piombo strutto in qualche cosa vuota, per qualsivoglia cagione. - Dente impiombato (ora si fa con oro), Noce impiombata. - La voce Insaldare significa Rendere tosti e lisci i pannilini ai quali sia stata data la salda, passandovi sopra con lastre di ferro calde. - La Salda poi è acqua in cui sia sciolto dell'amido, e nella quale si tuffano alcune biancherie prima di stirarle. - [Si dice Salda anche se nell'acqua sia stata sciolta gomma o altre sostanze atte a rendere più salde, quasi incartate e lucide, varie specie di stoffe che vi si tuffino prima di stirarle. - Vedi anche il num. 1712. G. F.] [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Saldare - V. a. e N. ass. Riunire, Rappiccare, e Ricongiungere le aperture, e fessure; e si dice di ferite, di piaghe; e talora vale semplicem. Unire, Appiccare le cose che erano per lo innanzi disgiunte. Solidare, aureo; Vitr. e Plin. Solidescere. [Cont.] Cr. P. Agr. II. 126. Si dêe l'arbore tenero infino a due piedi ricidere, e quello poi fendere… e ciò fatto senza intervallo, costrignerai l'una e l'altra parte con vinco, e impiastra la parte di sopra di bovina ovvero di creta, e le fessure de' lati simigliantemente, e dopo l'anno la detta fessura salderà. Tratt. Arte mus. I. 63. Mastice da pietre o da vasi… metti ogni cosa in luogo ove si possano scaldare e struggere al fuoco, e calda l'adopera, e salderà pietre e vasi. = Cr. 1. 9. 1. (C) Se si menerà (l'acqua) per condotto murato, sì si dêe saldare il canale, acciocchè l'acqua non possa scorrer per le fessure. E num. 3. Innanzichè vi si volga il corso dell'acqua, vi si dêe metter favilla mista, che con alcun liquor vi discorra, acciocchè saldi e incolli i doccioni, se avessero alcun vizio. E 5. 20. 12. Avicenna dice che le pere salvatiche secche hanno proprietà di saldar le ferite. Petr. Sest. VI. part. I. Prima che medicine antiche o nove Saldin le piaghe ch'i' presi in quel bosco. Sen. ben. Varch. 6. 27. Noi ci allegriamo bene che ella sia saldata (la ferita); ma vorremmo nondimeno non averla avuta. [Val.] Bart. Simb. 194. Piaghe, per cui saldare, darsi in cura al cerusico. = Red. Esp. nat. 99. (M.) Le ferite… grandi non ho mai trovato, che saldino in ventiquattro ore, e che perfettamente rammarginino.
[Cont.] Congiungere assieme due pezzi di metallo colla saldatura, facendovela fondere col saldatore caldo se è lega di stagno e piombo, col fuoco del cannello o di carboni se è lega meno fusibile come quella d'ottone o d'argento. Biring. Pirot. V. 4. Non merita la spesa saldare fondi e gran pezzi alli vasi che si fanno con argento basso. Garz. T. Piazza univ. 198. v. Bisogna ancora sapere saldare una rottura d'una sega, d'una falce, d'una spada, pigliando un poco d'argento basso, borace, o vetro pesto, abbracciando il luogo della rottura con un paio di tanaglie boglienti, tenendola tanto stretta che la saldatura scorra. E 199. E questi fabri ramarii quando saldare gli occorre, saldano con argento basso, o con rame arso e borace, e bene spesso, anzi il più delle volte, con stagno e piombo mescolati, e con un poco di pece greca, e con uno saldatoio di rame caldo, fregandolo sopra la cosa che vogliono saldare. Fiorav. Spec. sci. I. 24. Si giunge i lavori che si vogliono saldare insieme, e sopra vi si mette un poco di detta saldatura, se il lavoro è d'oro la saldatura d'oro, se d'argento la saldatura d'argento, con un poco di borace, e si mette al fuoco fino a tanto che la cosa sia saldata. [Cont.] Saldare un pezzo con un altro per fusione del metallo stesso sui due margini affrontati, i due pezzi essendo del medesimo metallo; ossia riunire i labbri d'una fessura collo stesso metallo fuso. Cell. Oref. 12. L'opera… si debbe cominciare a saldare… domandano saldare a calore… Di poi che l'è salda a calore, questo non si domanda saldatura, ma si domanda lo aver ridotto tutta la tua opera di un pezzo puro, perchè gli è tanta virtù in quel verderame con il sal armoniaco e con la borace, che e' muovono solamente la pelle dell'oro e con quello stesso lo ammarginano. Biring. Pirot. VI. 15. Vo' dire il modo del saldar le campane sfesse per le percosse del troppo gran battaglio. [Cont.] Saldare il ferro è Bollirlo, e così unirlo senza saldatura alcuna. Fiorav. Spec. sci. I. 6. Quando si lavora il ferro e l'acciaio insieme, bisogna avere una certa intelligenza di saper fare che bogliano tutti due ad un tempo, acciò possano ben saldare. = Vit. S. Gio. Bat. 227. (M.) Il ferro quanto più si batte, meglio salda, ed è più forte.) T. Pros. Tosc. 258. Chi vuol saldar piaga, non la maneggi. (Rispettate il male per meglio guarirne.) 2. T. Coll'A. Saldare a oro, a stagno, a argento. 3. N. pass. T. Di piaghe o ferite che si riempiano della parte muscolare. Cocch. Bagn. Pis. 98. Il che queste acque possono agevolmente fare… col rilassare ed aprire e distendere i canali, e facilitare lo scambievole loro abboccamento, e quindi il riseccarsi ed il chiudersi e il riunirsi delle loro estremità, nel che consiste il saldarsi delle piaghe e delle ferite. 4. E fig. Pass. 85. (C) Quanto il cuore è più rotto, e trito da questo dolore, tanto Iddio più l'accetta, e più il salda, a mettervi il tesoro e il dono della grazia. Petr. Canz. II. part. II. E tutto quel ch'una ruina involve, Per te spera saldare ogui suo vizio (politico, in Roma). [Val.] Fag. Comm. 4. 161. Signore sì, la lontananza ogni piaga salda. 5. T. Saldare i conti, Conguagliare le partite, riconoscendo quel che l'uno e l'altro ha a avere e dare, e determinare i modi del soddisfacimento. [Cont.] Ric. Fam. Sen. Arch. St. It. App. 20. 60. – xlv s. vi d. alla balia da Pernina: ed è pagata per la citola del tempo che la tene, e saldòsine ragione domenica. =Petr. Son. 35. part. II. (C) E per saldar le ragion nostre antiche Meco e col fiume ragionando andavi. Tac. Dav. Vit. agr. 398. Saldate il conto delle imprese suggellate con questo giorno il cinquantesimo anno (il testo ha: transigite cum expeditionibus). Car. Lett. ined. 2. 345. (Man.) Vi prego a fargliene intendere perchè possa saldar coll'amico qui, per mezzo del quale gli ho fatto rimettere (i danari). [Cont.] Sass. F. Lett. 113. Il povero mercante, che alla partenza aggiustò i prezzi con i quali si poteva alcuno guadagno fare, si trova bene spesso tanto caro costarli la sua merce, che egli ne salda il conto a disavanzi. 6. E per simil. Gal. Sist. 221. (C) Mi queterebbe quando mi fosse saldata quella partita del muoversi il mobile per doppio spazio del passato. 7. E fig. D. Gio. Cell. Lett. 16. 26. (M.) Io lo priego, gli piaccia, che al saldare de' vostri conti vi troviate avanzato. Boez, Varch. 2. 3. Vuoi tu dunque venire a' conti colla fortuna, e saldar seco la tua ragione? Cecch. Esalt. cr. 5. 1. (Man.) Saldami un po' quel ch'ha detto Gostanzo, Ch'io non me ne vogl'ir presso alle grida. Trasl. T. Mettere in chiaro le proprie e altrui ragioni, diritti, pretese. Prov. Tosc. 202. Al serrar degli occhi si saldano i conti. (La coscienza nostra e l'altrui sente il torto e la ragione). 8. Saldare, per Ultimare, Terminare. Malm. 8. 50 (C) Così non la saldò già Martinazza. 9. [Cont.] Unire i fili dell'ordito e della trama d'un panno per via di colpi nelle gualchiere. Qualche moderno disse Sodare. Fiorav. Spec. sci. I. 20. La lana grossa si salda presto, e la sottile tarda assai più nel saldarsi… facendo un panno di tutte queste sorti insieme, saria per impossibile che potesse mai venir bene; e, quando si volesse saldare alle gualchiere, non potria venire uguale. Garz. T. Piazza univ. 319. Compíto questo, si purgano (i panni) da' purgadori,… e purgati che sono, se gli dà il pelo di roverscio, e poi si saldano al follo. |
Navigazione |
Parole in ordine alfabetico: saldamente, saldammo, saldando, saldano, saldante, saldanti, saldarci « saldare » saldarmi, saldarono, saldarsi, saldarti, saldarvi, saldasse, saldassero |
Parole di sette lettere: salaste, salasti, saldano « saldare » saldata, saldate, saldati |
Lista Verbi: salariare, salassare « saldare » salificare, salinare |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): scaldare, riscaldare, teleriscaldare, preriscaldare, surriscaldare, faldare, sfaldare « saldare (eradlas) » risaldare, rinsaldare, termosaldare, dissaldare, assoldare, riassoldare, andare |
Indice parole che: iniziano con S, con SA, parole che iniziano con SAL, finiscono con E |
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