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Liste a cui appartiene |
Lista Parole Monovocaliche [Sacra, Saga « * » Sahara, Sala] |
Foto taggate sagra | ||
Luci di luminarie | Panini a 3 quattrini |
Informazioni di base |
La parola sagra è formata da cinque lettere, due vocali (tutte uguali, è monovocalica) e tre consonanti. Divisione in sillabe: sà-gra. È un bisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con sagra per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
La Battaglia di Vederio di Cesare Cantù (1878): pregate per li poveri morti / nella gran battaglia / tra francesi e austro-russi / qui combattuta il 29 aprile 1799. Quest'iscrizione, apposta a un crocione di legno, piantato nei campi a pochi passi da Verderio Superiore, io leggeva tornando da una vicina sagra, il giorno di santa Teresa del 1833, — la leggeva forse per la ventesima volta, eppure, come la prima fosse, mi commoveva d'intima melanconia il paragone fra questa grande battaglia di poche migliaja d'uomini e i gloriosi macelli di Wagram e di Jena; Il crimine di Ada Negri (1917): — Ti son giunte lettere dall'America?... — Come va che ieri non t'abbiam vista alla sagra di Casapinta?... — Buon giorno, Imperatrice!... — La facciamo, questa volta, la strada insieme?... — Martin Pero era fuor della grazia di Dio, iersera, per non averti veduta. Voleva far con te un giro della nuova polca... — Gli Uomini Rossi di Antonio Beltramelli (1904): Il suo segreto, del quale nessuno dovea saper verbo, l'aveva svelato a Don Eucaristia, ad una sagra, durante le confidenze che seguono i lauti banchetti. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per sagra |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: magra, sacra, sagre, saprà, saura. Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: magre, magri, magro, pagri, pagro. |
Scarti |
Rimuovendo una sola lettera si possono ottenere i vocaboli: agra, sara, saga. |
Antipodi (con o senza cambio) |
Spostando la prima lettera in fondo (eventualmente cambiandola) e invertendo il tutto si possono ottenere: larga, targa. |
Parole con "sagra" |
Iniziano con "sagra": sagrati, sagrato. |
Parole contenute in "sagra" |
agra. Contenute all'inverso: gas. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "sagra" si può ottenere dalle seguenti coppie: sane/negra, savia/viagra, saga/ara, saggi/gira, saggia/giara, sagne/nera, sago/ora. |
Usando "sagra" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * grana = sana; * grane = sane; * grani = sani; * grano = sano; * gravi = savi; * grazi = sazi; pisa * = pigra; * rane = sagne; * granai = sanai; * grassi = sassi; * grasso = sasso; * gratin = satin; * grazia = sazia; * grazie = sazie; * grazio = sazio; * gracchi = sacchi; * grafene = safene; * ragia = saggia; * granata = sanata; * granate = sanate; ... |
Lucchetti Riflessi |
Usando "sagra" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: ragas * = rara; * argute = sauté; * aroma = sagoma; * aromi = sagomi; * arrestano = sagrestano. |
Cerniere |
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "sagra" si può ottenere dalle seguenti coppie: discesa/gradisce, distesa/gradiste, divisa/gradivi, dosa/grado, sposa/graspo, tesa/grate, tosa/grato, vinosa/gravino. |
Usando "sagra" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: grado * = dosa; grate * = tesa; grato * = tosa; * dosa = grado; * tesa = grate; * tosa = grato; graspo * = sposa; gradivi * = divisa; * sposa = graspo; gravino * = vinosa; gradisce * = discesa; gradiste * = distesa; * divisa = gradivi; * vinosa = gravino; * discesa = gradisce; * distesa = gradiste. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "sagra" si può ottenere dalle seguenti coppie: saggia/ragia, sagne/rane. |
Usando "sagra" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: pigra * = pisa; * negra = sane; * gira = saggi; * nera = sagne; integra * = intesa; * giara = saggia. |
Intarsi e sciarade alterne |
Intrecciando le lettere di "sagra" (*) con un'altra parola si può ottenere: * ni = sangria; * mimo = smagriamo; * mite = smagriate; * miri = smagrirai; copre * = cospargerà; * rione = sragionerà. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Sacra, Sagra, Consacrazione, Dedicazione - Sacra o Sagra, la festa annuale della chiesa, ma più sovente dicesi di santuario, di cappella in mezzo alla campagna, su di una collina o monte, e anco di chiesa parrocchiale di villaggio. Sagra perchè è la festa del Santo a cui la chiesa è consacrata; Sagra anche forse perchè sul territorio circondante, detto Sagrato (e consacrato appunto dalla presenza della chiesa) concorre la gente vestita a festa, e là si merenda, si sta in romorosa ma non indecorosa allegria. - La Consacrazione di una chiesa è la funzione che si fa dal vescovo nel benedirla e renderla così capace della celebrazione dei sacri misteri. - La sua Dedicazione, che può farsi contemporaneamente, si è lo intitolarla a Dio, alla Madonna, sotto qualche loro divota invocazione o a qualche Santo. [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Sacra, Sagra, Consacrazione, Dedicazione - Sacra o sagra la festa annuale della chiesa; ma più sovente dicesi di santuario, di cappella in mezzo alla campagna, su d'una collina o monte, e anco di chiesa parrocchiale di villaggio; sagra perchè è la festa del santo a cui la chiesa è consacrata; sagra anche forse perchè sul territorio circondante, detto sagrato, e consacrato appunto dalla presenza della chiesa, concorre la gente vestita a festa, e là si merenda, si sta in romorosa sì ma non indecorosa allegria. La consacrazione di una chiesa è la funzione che si fa dal vescovo nel benedirla e renderla così capace della celebrazione de' sacri misteri: la sua dedicazione, che può farsi contemporaneamente, si è lo intitolarla a Dio, alla Madonna sotto qualche loro divota invocazione o a qualche Santo. [immagine] |
Dizionario delle invenzioni, origini e scoperte del 1850 |
Sagra - La storia di Saulle, a cui diè la sagra Samuele, ci offre il primo esempio della unzione dei regi. In seguito l'uso fu adottato dai popoli cattolici. L'inaugurazione dell'imperatore di Alemagna si fa comunemente a Francoforte. In Russia l'incoronazione ha luogo nella chiesa di Nostra Donna di Mosca. - In Inghilterra il principe che succede è proclamato a Westminster. - L'inaugurazione dei primi re di Francia era semplicissima: consisteva nell'inalzare il nuovo re sopra un pavese, e portarlo sulle spalle tre volte attorno al campo. Clovigi ebbe la sagra a Reims; Pepino il Breve, secondo figlio di Carlo Martel, a Soissons. - I re della terza stirpe di Francia la ebbero dagli arcivescovi di Reims. Narra Du Tillat, che quando i re erano ammogliati all'epoca della loro assunzione al trono, le regine ricevevano nel medesimo tempo la corona e la regia unzione a Reims; per esse si valevano non della Santa Ampolla, ma di una cresima diversa. Le principesse che non isposavano i re se non dopo la loro assunzione non erano incoronate a Reims, ma bensì in altre chiese, come ad Orleans, Sens Parigì, e più comunemente a S.Dionigi. Quest'uso, che da Maria de' Medici in poi non era più stato osservato in Francia, fu ripristinato da Napoleone; perciò nel giorno stesso in cui esso ebbe la sagra, la ricevè pure l'imperatrice Giuseppina dal Papa Pio VII, ed il suo consorte la incoronò siccome si era incoronato egli medesimo. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Sagra - e † SACRA. S. f. Dedicazione, o Consacrazione. Macr. e Fest. Sacratio. [Camp.] Bib. Maccab. I. 4. Ordinarono che ogni anno a' dì 25 del mese di Casleu si facesse festa otto dì per la sagra (dedicatio) dell'altare. Comp. ant. Test. L'anno undecimo fu compita la casa di Dio; e la sagra fu fatta in lo mese di settembre; e durò la sagra sei dì, alla quale sagra fece chiamare Salomone tutti li maggiori d'Israel. = Cavalc. Frutt. ling. 80 (Man.) Dice (S. Gregorio) che dovendosi consacrare una chiesa a Todi, quelli che ciò faceva fare, invitò molta gente alla detta sacra.
Annot. Vang. (C) Che venissero e fossero alla dedicazione e sagra della statua. 2. Oggi si dice Sacra, in Tosc. la Festa che commemora la consacrazione della chiesa. Bocc. Nov. 10. g. 2. (C) Anzi mi parevate un banditor di sacre e di feste, Sì ben lo sapevate. Franc. Sacch. Op. div. 117. Sono molti che corrono alle sagre, e alle perdonanze, per iscemarsi le pene del Purgatorio. Dial. S. Greg. 1. 10. Fu invitata colla sua predetta suocera alla festa della sacra di santo Sebastiano martire, e la notte dinanzi al dì della sacra quella giovane, vinta dalla volontà della carne, non si potè astenere dal marito. [G.M.] R. Borghin. Rip. Dipinse con verdeterra di chiaroscuro, sopra alla porta che va in convento, dentro nel chiostro, tutta la sagra com'ella fu. [G.M.] E più espressam. accennando alla funzione dipinta. R. Borghin. La prima opera che egli facesse, fu un Papa che conferma la regola de' Carmelitani, vicino alla sagra di Masaccio, lavorato di verdeterra. Senso più gen. [Cors.] S. Agost. C. D. 3. 9. Or erano più utili le sacre quando prima s'instituivano, che quando poi le instituite (ristabilita la consuetudine) si celebravano? T. Sagra oggidì, festa religiosa, anco senza espressamente commemorare la dedicazione della chiesa; alla qual festa concorrendo la gente, era occasione di fiere e mercati e feste e allegrie. Nel tal villaggio c'è la sagra; in Venezia, nella tale o tale contrada della città. Per ell. Giornata sacra, Sacra solennità. 3. Parere che in alcun luogo sia la sagra, Aver la sagra, o sim., si disse per dinotare numeroso concorso di gente. Varch. Suoc. 2. (C) Intorno all'uscio mio era sì grande la serra, che pareva che alla mia casa fusse la sagra. Ambr. Furt. 3. 5. La casa di nozze par sempre una sagra, tante persone entrano ed escono sempre. [Fanf.] † Esserci la sagra. Esserci festa e bagordi. Giambull. Appar. (Landi. 80.) Non pensate che da lui resti di maritarla; anzi gli par mill'anni per poter poi giostrar per casa a suo modo, e far mille tresche e gozzoviglie. Ben ti so dire che, s'ei si leva costei da dosso, e' ci sarà la sacra dì e notte. |
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