Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con raschio per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
- Se raschio via dalla crosta del formaggio la muffa, possiamo mangiarlo lo stesso.
Non ancora verificati:- Ogni volta che raschio il tegame antiaderente, temo di doverlo buttare.
- Che tempi duri, continuamente raschio il fondo per arrivare a fine mese.
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Citazioni da opere letterarie |
Il partigiano Johnny di Beppe Fenoglio (1968): Johnny sbucò il primo nell'aja gelata, aperta per tre lati al cielo, puntando alla finestrella traforata di luce al pianterreno. Sentì la rugginosa vibrazione del fildiferro, il veloce raschio sul ghiaccio e l'infuocato ansito, si scansò appena e lo sfiorò la palla di cannone villosa e latrante. Gli altri presero a chiamare ed ammansire la cagna lupa, mentre la finestrella si spegneva e una donna veleggiò nel buio.
La vita in tempo di pace di Francesco Pecoraro (2013): «C'è la Piscina del Foro Fascistico» aveva detto. «io nuoto male, a braccetto, voglio che impari a farlo bene, voglio che impari a fare il crol…» « Crol», aveva detto. Solo molto più tardi ivo apprese che era parola inglese e si scriveva crawl e indicava il nuotare a faccia in giù respirando di lato e facendo un gran casino con gambe e braccia battenti. Raschio la chiamava «strisciata» ed era quella la traduzione letterale. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per raschio |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: maschio, raschia, rischio. Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: maschia, maschie. |
Scarti |
Rimuovendo una sola lettera si può avere: raschi. Altri scarti con resto non consecutivo: rasi, raso, asco, scio. |
Zeppe (e aggiunte) |
Aggiungendo una sola lettera si può avere: raschino. |
Parole contenute in "raschio" |
chi, ras, aschi, raschi. |
Incastri |
Si può ottenere da raso e chi (RASchiO). |
Inserendo al suo interno iato si ha RASCHiatoIO. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "raschio" si può ottenere dalle seguenti coppie: ralenti/lentischio, rami/mischio, rari/rischio, rate/teschio. |
Usando "raschio" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * schioda = rada; * schiodi = radi; * schiodo = rado; * schiodano = radano; * schioderà = raderà; * schioderò = raderò; * schiodino = radino; mara * = maschio; mira * = mischio; mira * = mischiò; mura * = muschio; * schioderai = raderai; * schioderei = raderei; * schiodiamo = radiamo; * schiodiate = radiate; vira * = vischio; * schioderemo = raderemo; * schioderete = raderete; * chiosetta = rassetta; * schioderanno = raderanno; ... |
Cerniere |
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "raschio" si può ottenere dalle seguenti coppie: darà/schioda, daterà/schiodate, dirà/schiodi, dora/schiodo. |
Usando "raschio" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: schioda * = darà; schiodi * = dirà; schiodo * = dora; schiodate * = daterà; * darà = schioda; * dirà = schiodi; * dora = schiodo; * daterà = schiodate; omino * = minoraschi; omaggio * = maggioraschi. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "raschio" si può ottenere dalle seguenti coppie: rada/schioda, radano/schiodano, raderà/schioderà, raderai/schioderai, raderanno/schioderanno, raderebbe/schioderebbe, raderebbero/schioderebbero, raderei/schioderei, raderemmo/schioderemmo, raderemo/schioderemo, radereste/schiodereste, raderesti/schioderesti, raderete/schioderete, raderò/schioderò, radi/schiodi, radiamo/schiodiamo, radiate/schiodiate, radino/schiodino, rado/schiodo, rassetta/chiosetta. |
Usando "raschio" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: mischio * = mira; muschio * = mura; * mischio = rami; * teschio = rate; vischio * = vira; * lentischio = ralenti; * ateo = raschiate. |
Intarsi e sciarade alterne |
Intrecciando le lettere di "raschio" (*) con un'altra parola si può ottenere: * arno = raschiarono; * atre = raschiatore; * atri = raschiatori. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Raschìo - S. m. Lo stesso che Rancico, quell'effetto cioè che fanno alla gola le vivande cotte nell'olio, o condite con burro vieto, ecc. (Fanf.) |
Raschio - S. m. [Fanf.] Fare il raschio. Spurgarsi senza sputare per fare accorto altrui di qualche errore che attualmente fa o dice. – † La Celidora V. 62. E rida pur chi vuol, mi faccia il raschio, Se ciò avviene, absque dubio io lo fo maschio. T. Nel Ven. Raschiarsi, Fare quell'atto e suono della gola, non per cenno, ma per liberare le fauci, e poter parlare più chiaro. |
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