Aggettivo |
Rapace è un aggettivo qualificativo. Forme per genere e per numero: rapace (femminile singolare); rapaci (maschile plurale); rapaci (femminile plurale). |
Parole Collegate |
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Utili Link |
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Informazioni di base |
La parola rapace è formata da sei lettere, tre vocali e tre consonanti. Divisione in sillabe: ra-pà-ce. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
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Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
Sino al confine di Grazia Deledda (1910): Il nano, che conosceva a menadito la casa, andò a cercare la zuccheriera, ma per quanto Gavina si aggirasse intorno alla sedia della zia Itria, porgendo il ventaglio e avvicinando lo zucchero alla bocca della bimba, questa, pur cessando di piangere, non si rallegrò più. Non rise neppure quando il nano la baciò sulla gola per farle il solletico, ma emise uno strillo acuto e squillante come il suono d'un campanello; infine ai decise a prendere lo zucchero, e mentre Gavina parlava con la vecchia e pareva non curarsi più di lei, tese la manina e afferrò il ventaglio con un gesto rapace. Un sogno di Federico De Roberto (1917): Di lei non so più nuova, se vive o se è morta, dov'è, che cosa fa; e se volessi rintracciarla, non saprei da che parte rivolgermi; e se lo sapessi, non ne farei nulla. Col suo fulgore tollerabile, con la sua accessibile e umana divinità, ella mi diede nella vita reale l'impressione del sogno: bene è che resti confusa con le figure del sogno, con le immagini della fantasia, con le incerte creature nate dal desiderio folle e distrutte dal rapace obblio. La promessa di Ada Negri (1917): Da quando non s'eran rivisti?... Dal giorno prima?... No, da vent'anni. E Fresia aveva la bocca floscia, la pelle sfiorita, e qualche capello bianco. E Marco aveva sul viso e nell'anima l'inaridimento prodotto dalla vita violenta e rapace. Tuttavia ella era la donna unica, per lui: quella che si può gettare in un angolo come cencio vecchio, e per tanto tempo non si riaffaccia nemmeno alla memoria; pure, in disparte, in silenzio, umilmente, fedelmente, aspetta. Se non fosse tornato, lo avrebbe atteso sino alla morte. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per rapace |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: capace, rapaci, rapare, rapate. Cambiando entrambi gli estremi della parola si può avere: capaci. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: rape. |
Parole con "rapace" |
Iniziano con "rapace": rapacemente. |
Finiscono con "rapace": carapace. |
Parole contenute in "rapace" |
ace, rap, pace, rapa. Contenute all'inverso: cap, par. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "rapace" si può ottenere dalle seguenti coppie: rapano/noce, rapata/tace, rapavi/vice, rapavo/voce. |
Usando "rapace" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: cara * = capace; * ceno = rapano; * cere = rapare; * ceti = rapati; * ceto = rapato; * cello = rapallo; * certi = raparti; * cervi = raparvi; * cessi = rapassi; * ceste = rapaste; * cesti = rapasti; * cecità = rapacità; * cesserò = rapassero. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "rapace" si può ottenere dalle seguenti coppie: rapano/once. |
Usando "rapace" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * eccita = rapacità. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "rapace" si può ottenere dalle seguenti coppie: rapallo/cello, rapano/ceno, rapare/cere, raparti/certi, raparvi/cervi, rapassero/cesserò, rapassi/cessi, rapaste/ceste, rapasti/cesti, rapati/ceti, rapato/ceto. |
Usando "rapace" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * rapacità = cecità; * noce = rapano; * vice = rapavi; * voce = rapavo. |
Sciarade e composizione |
"rapace" è formata da: rap+ace. |
Sciarade incatenate |
La parola "rapace" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: rap+pace, rapa+ace, rapa+pace. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Rapace - Agg. com. Aff. al lat. aur. Rapax, acis. Che rapisce; nel prop. e nel fig. Bocc. Nov. 4. g. 2. (C) Siccome uomini naturalmente vaghi di pecunia, e rapaci, a doverlo avere si disposero. Dant. Par. 27. In vesta di pastor lupi rapaci. Si veggion di quassù per tutti i paschi. T. Vang. Intrinsecus lupi rapaces. [Cors.] Dant. Inf. 19. O Simon mago, o miseri seguaci, Che le cose di Dio, che di bontate Deon essere spose, e voi rapaci Per oro e per argento adulterate. [Laz.] Serd. Stor. 3. 174. E perchè questa è gente molto rapace (i Cafri), per non si partir del tutto vuoti, diedero il guasto al paese d'Izuf, e saccheggiarono in gran parte la città stessa. Tac. Dav. Stor. 2. 58. Gran numero di Mori, gente assassina, rapace, e perciò da guerra. Machiav. Sent. 11. 18. Buono non sarà mai giudicato colui che faccia un esercizio che, a volere d'ogni tempo trarre utilità, gli convenga essere rapace, fraudolente e violento. = Petr. Canz. 48. 4. part. II. (C) Cercar m'ha fatto deserti päesi, Fiere, e ladri rapaci, ispidi dumi. Albert. cap. 16. Se quegli, ch'è nominato fratello infra voi è fornicatore, od avaro, o servo agli idoli, od è maldicitore, o sta ebro, od è rapace, che con questo tale non vi mescoliate, nè con lui non mani chiate. [G.M.] Segner. Quares. 29. 4 Vorreste essere più sfrenatamente lascivi, e però vi dispiace ch'altri sian casti; vorreste essere più sordidamente rapaci, e però vi duole ch'altri sian liberali; vorreste essere più apertamente immodesti, e però vi crucia ch'altri sian verecondi.
T. Rapaci cortigiani. – Rapaci invasori. [Camp.] In forza di Sost., per Colui che spoglia con aperta violenza. S. Gio. Gris. Om. Conciossiacosa che 'l rapace è molto peggio che 'l ladro, rendendo costui quattro tanto, colui deve rendere dieci tanto, anzi molto più. 2. Sost. Rapaci. (Zool.) [Bell.] Ordine della Classe degli Uccelli. I Rapaci hanno un becco grosso e breve, colla parte superiore incurvata più lunga dell'inferiore, uncinata, coi margini taglianti: la parte posteriore della mandibola superiore, là dove sono aperte le narici, è ricoperta di uno strato di sostanza meno dura del corno di color giallo, detto cera: i loro piedi hanno quattro dita lunghe, mobili, robuste, guernite di artiglio. Le Aquile, i Falchi, gli Avvoltoi sono Rapaci diurni: le Civette, il Barbagianni, i Gufi sono Rapaci notturni. T. Ar. Orl. Fur. 2. 39. Così il rapace nibio furar suole Il misero pulcin presso alla chioccia. 3. T. Trasl. Ar. Fur. 16. 20. Fiamma rapace. Bern. Tass. Lett. La rapace mano degli anni. Uno del 500. L'onda orgogliosa del Tesin rapace. T. Occhio rapace; Che dimostra la brama di rapire, e nel pr. e nel fig. 4. [Camp.] † Fig. Per Rapido. Guid. G. A. Lib. 7. Armaronsi in pressa, e, armati, con una corsa rapace discendevano da quello castello,… |
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