Aggettivo |
Qualsivoglia è un aggettivo indefinito. Forme per genere e per numero: qualsivoglia (femminile singolare). È difettivo del: maschile plurale, femminile plurale. |
Parole Collegate |
»» Sinonimi e contrari di qualsivoglia (qualunque, qualsiasi, tutti, ogni) |
Utili Link |
Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani |
Informazioni di base |
La parola qualsivoglia è formata da dodici lettere, sei vocali e sei consonanti. Divisione in sillabe: qual-si-vò-glia. È un quadrisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con qualsivoglia per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
I promessi sposi di Alessandro Manzoni (1840): L'uomo dabbene veniva con un po' d'opinione già fatta che Gertrude avesse una gran vocazione al chiostro: perché così gli aveva detto il principe, quando era stato a invitarlo. È vero che il buon prete, il quale sapeva che la diffidenza era una delle virtù più necessarie nel suo ufizio, aveva per massima d'andar adagio nel credere a simili proteste, e di stare in guardia contro le preoccupazioni; ma ben di rado avviene che le parole affermative e sicure d'una persona autorevole, in qualsivoglia genere, non tingano del loro colore la mente di chi le ascolta. Il giardino dei Finzi-Contini di Giorgio Bassani (1962): In futuro, “fermi restando il divieto dei matrimoni misti, l'esclusione di ogni giovane, riconosciuto come appartenente alla razza ebraica, da tutte le scuole statali di qualsivoglia ordine e grado”, nonché la dispensa, per gli stessi, dall'obbligo “altamente onorifico” del servizio militare, noi “giudei” non avremmo potuto inserire necrologi nei quotidiani, figurare nel libro dei telefoni, tenere domestiche di razza ariana, frequentare “circoli ricreativi” di nessun genere. Eppure, nonostante ciò... L'isola del giorno prima di Umberto Eco (1994): Tutti annuirono ammirati, e il padre continuò: “Apriamo ora a caso il gran Libro delle Sostanze, e cerchiamone una qualsivoglia... Ecco, un Nano. Che dir potremmo, prima di parlarne argutamente, di un Nano?” |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per qualsivoglia |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: quali, quasi, quaglia, quagli, ulivo, ulivi, ulva, alvo, alvi, algia, alga, alla, asili, asia, asoli, asola, aiola, agli, livia, ligia, ligi, logli, sigli, sigla, sili, svia, soglia, sogli, soli, sola, soia, ioga, ioli, voga, voli, vola, olia. |
Parole contenute in "qualsivoglia" |
gli, qua, glia, qual, voglia. Contenute all'inverso: sla. |
Quiz - indovina la soluzione |
Definizioni da Cruciverba: Lo è qualsiasi felino, Un oggetto qualunque, Nel caso in cui, qualora, Lo sono i prodotti di qualità, non fatti in serie, Quante furono le fatiche di Ercole?. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Chiunque, Chicchessia, Qualunque, Qualsivoglia - Chiunque e Chicchessia si dicono solo di persone: il primo ha bisogno di un compimento, volendo essere esatti; onde io non sarò esatto se, per esempio, scriverò: «Queste cose chiunque le vede;» ma dovrò dire: «Chiunque ha senno, Chiunque ci pone mente, o simili.» - Se però usasi Chicchessia, allora può porsi così scusso, perchè ha il suo compimento in quel sia. - Le voci Qualunque e Qualsivoglia sono, dirò così, adiettive, e hanno sempre bisogno di essere accompagnate dal loro sostantivo, come qualunque cosa, qualunque persona. [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Qualsisia, Qualsivoglia, Qualunque, Chiunque - Chiunque si riferisce sempre a persona; qualunque, a persona e a cosa; il primo è vero pronome sostantivo, perchè sta da sè: chiunque ha due dita di cervello deve distinguere in complesso il bene dal male; il secondo è aggettivo, a al più lo diremo pronome aggettivo, dovendo sempre appoggiarsi al nome: qualunque uomo ha un grave interesse nell'avviamento delle cose pubbliche; qualunque cosa abbenchè piccola ha un valore relativo grandissimo nell'economia del mondo. Dicendo qualsivoglia, accenno, abbenchè assai leggermente, a una volontà nella scelta, non mia, ma dell'individuo che ha da essere scelto, o proferisce di esserlo; o a quella di chi farà la scelta in vece mia: dicendo qualsisia, non accenno a nessuna volontà, lascio proprio la scelta al caso, alla circostanza; venga o mandi qualsivoglia; prendo qualsisia. Qualunque e chiunque esprimono la medesima indifferenza circa alla scelta. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Qualsivoglia - Agg. com. Qualunque. Corrisponde per anal. di composizione al lat. aureo Quivis e a Quilibet o Qualislibet. Stor. Eur. 5. 103. (C) La vera e sola difesa non sono i legni, o le pietre, con tutte l'altre cose insensate, ma lo animo valoroso, e la invitta virtù dell'uomo, che molto più faccia stima d'una minima particella di onore, che di qualsivoglia cosa del mondo. Fir. Disc. an. 23. Non si debbe gloriare il Signore nel tenere gran corte, ma sì bene in avere appresso di sè uomini valenti e virtuosi, e in qualsivoglia esercizio eccellenti. Red. Ins. 75. Non è da farsi le maraviglie, se tra' calcinacci… i ragni abbiano fatto i lor nidi, de' quali uscendo, possono in un momento rampicarsi sopra qualsivoglia più alto muro,… [Laz.] Gal. Apol. 11. Ogni sorta di figura, fatta di qualsivoglia grandezza, bagnata va al fondo, e non bagnata resta a galla. Serd. Stor. 12. 203. La quale (natura della terra e dell'aria), se non si usa gran diligenza, estingue colla dolcezza dell'ozio e con vari allettamenti, qualsivoglia valore marziale che sia nell'animo degli uomini. E 12. 210. A quelli ch'erano in pericolo per qualsivoglia altro caso, se non poteva colla mano, gli soccorreva co' voti e co' prieghi.
2. † Trovasi anche col costrutto della seconda pers. Maestruzz. 1. 66. (M.) Avventizia, la quale la donna da per sè, ovvero un altro dal padre, o avolo, ovvero sia fratello, ovvero altri qualtivogli (come a dire: quale tu vuoi, o voglia). Vegez. 44. Tanta prova d'usanza vi era in quelle di battere, e tanta fidanza, che a qualtivuogli battaglie due legioni si credea che bastasse. 3. † Nota trasposizione. Ar. Fur. 111. (M.) Cosa qual vogli sia non gli domando. [Val.] Pucc. Centil. 67. 84. Fe' bandir che ciascun qual vuolsi sia Potess'ir per città e per contado. |
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Parole in ordine alfabetico: qualitativamente, qualitative, qualitativi, qualitativo, qualmente, qualora, qualsiasi « qualsivoglia » qualunque, qualunquismi, qualunquismo, qualunquista, qualunquiste, qualunquisti, qualunquistica |
Parole di dodici lettere: qualificherà, qualificherò, qualifichino « qualsivoglia » qualunquismi, qualunquismo, qualunquista |
Lista Aggettivi: qualitativo, qualsiasi « qualsivoglia » qualunque, quantificabile |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): imbroglia, sbroglia, oligodendroglia, nevroglia, soglia, voglia, malavoglia « qualsivoglia (ailgovislauq) » invoglia, convoglia, controvoglia, ingarbuglia, duglia, farfuglia, guglia |
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