Frasi e testi di esempio |
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Esempi d'uso |
- All'età di diciassette anni, mio padre era propenso a lasciarmi uscire anche dopo le nove di sera.
- Sono sempre stato propenso all'apertura della biblioteca in quel quartiere.
- Le prossime vacanze estive sono propenso a farle in una località della Valle d'Aosta.
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Citazioni da opere letterarie |
Notizie del mondo di Luigi Pirandello (1901): Sarei propenso a immaginare tal credenza abbia avuto origine dal sogno di due esseri felici; ma poi non riesco a spiegarmi perché essi abbiano voluto assegnare un periodo così lungo al ritorno della loro felicità. Certo l'idea non poteva venire in mente a un disgraziato; e forse a nessuno oggi al mondo farebbe piacere la certezza che di qui a trenta mil'anni si ripeterà questa bella fantocciata dell'esistenza nostra. Il forte è morire. Morto, credo che nessuno vorrebbe rinascere. Che ne dici, Momino? Ah, tu già: ci hai qua tua moglie; me ne dimenticavo. Bisogna sempre parlare per conto proprio, a questo mondaccio.
L'edera di Grazia Deledda (1920): Paulu non sapeva: ricordava la morte di suo padre, la morte di sua moglie, ma ricordava che allora la distrazione e il dolore non gli avevano permesso di rispondere ai terribili quesiti che ora gli ritornavano al pensiero. Ora si trovava in ben diversa disposizione d'animo: era quasi felice, si sentiva giovane, forte, pieno di buona volontà: l'avvenire gli appariva quasi roseo. Era quindi propenso a credere all'esistenza di Dio e della sua bilancia, e, in conseguenza, della sua giustizia!
Con gli occhi chiusi di Federigo Tozzi (1919): La donna esci con circospezione; e non chiuse l'uscio, ponendosi ad origliare. Pietro, accorgendosene, prima di chiedere qualche spiegazione, volle chiuderlo; ma non riuscì a spingere il chiavistello. Nondimeno non avrebbe voluto offendere Ghìsola, con le domande che doveva fare, più propenso ad attendere ancora. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per propenso |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: propendo, propensa, propense, propensi. |
Scarti |
Rimuovendo una sola lettera si può avere: propeso. Altri scarti con resto non consecutivo: prono, preso, pope, poso, peno, peso, roso, reso. |
Parole contenute in "propenso" |
pro, open, penso. Contenute all'inverso: epo. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "propenso" si può ottenere dalle seguenti coppie: propese/senso, propendo/doso. |
Usando "propenso" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * pensosa = prosa; * pensose = prose; compro * = compenso; * soda = propenda; * sode = propende; * sodi = propendi; * sodo = propendo; ricompro * = ricompenso. |
Cerniere |
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "propenso" si può ottenere dalle seguenti coppie: saprò/pensosa. |
Usando "propenso" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: pensosa * = saprò; * saprò = pensosa. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "propenso" si può ottenere dalle seguenti coppie: propenda/soda, propende/sode, propendi/sodi, propendo/sodo, compro/compenso, ricompro/ricompenso. |
Usando "propenso" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * doso = propendo; ricompenso * = ricompro; * ionio = propensioni. |
Sciarade e composizione |
"propenso" è formata da: pro+penso. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Propenso, Proclive, Inclinato, Inchinevole, Curvato, Prono, Disposto, Dedito, Affezionato - Disposto, chi è o fu reso atto a cosa, o ad azione speciale; propenso, chi sente l'effetto di questa disposizione; più se la disposizione è naturale; proclive, chi vi si lascia andare o facilissimamente vi si lascerebbe; inclinato, chi prova un allettamento, un'attrazione verso di essa; affezionato, chi l'ama: quest'ultimo però ha da avere naturalmente per oggetto più persona che cosa; dedito, chi vi si abbandona con poco o niun ritegno. Inchinevole, curvato, prono formano un'altra serie di significati; il primo dicesi di persona che si piega in atto di riverenza, o che tende a piegarsi; il secondo, di chi è già piegato, e così sta, descrivendo col dorso una curva più o meno arcuata; il terzo equivale a prostrato o a inchinato profondamente: in senso traslato si hanno e l'animo inchinevole a pietà, e il collo curvato sotto giogo pesante, e l'umile supplicante prono davanti a chi può fargli grazia o negargliela. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
† Propenso - S. m. [Camp.] Maturo consiglio, e simili, dal lat. Pendere, che suona Pesare, Considerare. Praecogitatio, Tert. – Guid. G. XV. 171. Di ch'io vi consiglio che voi facciate Antinore vostro signore; ed egli è savio e di gran propenso.
2. [Camp.] † Fig. Per Previdenza. e sim. Guid. G. XV. 68. Palamedes, che molto era di gran propenso, sì fece rimpalmare e racconciare tutto il loro navilio.
3. [Camp.] † Per Grave pensiero. Guid. G. XV. 45. Quelli dell'oste erano in grande propenso dell'assedio.
4. [Camp.] † Per Fatto premeditato. Guid. G. XV. 140. Così tra loro fornirono loro pensiero; ma la Fama che tosto corre, si sparse, e fece assapere ad Antenore questo propenso. |
Propenso - Inclinato, Proclive. Aureo lat. Salvin. Annot. Fier. Buon. 1. 2. 2. (M) Prono, voce latina pronus, dal gr. πρηνὴς, cioè propenso, proclive, inclinato.
2. T. Propenso. Ammette senso buono forse più sovente che Inclinato; e può denotare pendenza maggiore e più abit. Non tanto propenso a clemenza quanto inclinato a severità. – Propenso a credere, a fare. – Propenso verso tale o tale persona; non tanto d'affetto, quanto di disposizione a favorire, proteggere. [G.M.] Tutto propenso per la famiglia; Tutto dedito, intento al benessere di quella. |
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