Frasi e testi di esempio |
| »» Vedi anche la pagina frasi con poppe per una lista di esempi. |
| Esempi d'uso |
- Le due navi, durante la virata, quasi fecero toccare le loro poppe.
- All'uscita dal porto lanciammo dalle poppe delle nostre barche delle lanterne volanti.
- La mia amica è rimasta famosa per le poppe e per il lato B.
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| Citazioni da opere letterarie |
L'isola di Arturo di Elsa Morante (1957): Si levò solennemente in piedi: - ... di... di vero Cittadino dello Spazio! - seguitò, in tono di canzonatura grifagna, - mentre che, invece, lui è il sicuro tipo che non s'è mai slattato dalle poppe di sua madre, e mai si slatterà! E in fatto di viaggi, da quando s'è stanato là dai suoi paesi barbari e s'è ritrovato la culla in questo bel vulcano, sarà molto, ch'io sappia, se è arrivato fino a Benevento, o a Roma-Viterbo!
Il resto di niente di Enzo Striano (1986): Tre o quattro bancarelle silenziose, dietro grosse forme di pane cafone sonnecchia una donna in scialle nero. Da buie cavità della muraglia fruscìi, risate, scricchiolii di scarpe. Sotto un torcione due donne, corsetti spalancati sulle poppe, scherzano con dei militari. Frugando il terreno, i cespugli, s'aggirano lazzarielli scalzi: ogni tanto un fischio misterioso, lontano, i ragazzi prendono la corsa.
La pietra lunare di Tommaso Landolfi (1939): bianche più aduste pelose, a poppe di donna, a nerbuti sessi maschili. Ma tutte, queste creature, apparivano squallide e quasi diafane, colle occhiaie incavate, le più cogli occhi grossi e sporgenti come enormi insetti, e anche gli occhi slavati come di cicala — in ogni cosa simili a cicale di mare. Quelle poi che si trovavano dall'altra parte sembravano opporre un troppo fragile schermo alla luce lunare, e quasi non fare ombra; leggere diluizioni giallognole, verdine, s'indovinavano talvolta per questi corpi trasparenti. |
Giochi di Parole |
| Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per poppe |
| Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: coppe, loppe, pappe, polpe, pompe, poppa, poppi, poppo, toppe, zoppe.
Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: coppa, coppi, coppo, doppi, loppa, loppi, toppa, toppi, toppo, toppò, zoppa, zoppi, zoppo.
Con il cambio di doppia si ha: polle, porre, pozze. |
| Scarti |
| Rimuovendo una sola lettera si può avere: pope. |
| Zeppe (e aggiunte) |
| Aggiungendo una sola lettera si può avere: pioppe. |
| Antipodi (con o senza cambio) |
| Spostando la prima lettera in fondo (eventualmente cambiandola) e invertendo il tutto si possono ottenere: ceppo, zeppo. |
| Parole con "poppe" |
| Iniziano con "poppe": popperà, popperò, popperai, popperei, poppetta, poppette, popperemo, popperete, popperanno, popperebbe, popperemmo, poppereste, popperesti, popperiana, popperiane, popperiani, popperiano, popperebbero. |
| Finiscono con "poppe": mezzepoppe. |
| »» Vedi parole che contengono poppe per la lista completa |
| Parole contenute in "poppe" |
| pop. |
| Incastri |
| Inserendo al suo interno avi si ha POPPaviE. |
| Lucchetti |
| Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "poppe" si può ottenere dalle seguenti coppie: poca/cappe, poco/coppe, poli/lippe, polo/loppe, pose/seppe, poste/steppe, posto/stoppe, pota/tappe, poté/teppe, poto/toppe, potrò/troppe. |
| Usando "poppe" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: capo * = cappe; mapo * = mappe; rapo * = rappe; topo * = toppe; * pepai = poppai; tropo * = troppe; * pepano = poppano; * pepare = poppare; * pepata = poppata; * pepate = poppate; * pepato = poppato; * pepava = poppava; * pepavi = poppavi; * pepavo = poppavo; * peperà = popperà; * peperò = popperò; * pepino = poppino; * pepammo = poppammo; * pepando = poppando; * pepante = poppante; ... |
| Lucchetti Riflessi |
| Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "poppe" si può ottenere dalle seguenti coppie: pool/loppe. |
| Usando "poppe" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: coop * = coppe; loop * = loppe. |
| Lucchetti Alterni |
| Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "poppe" si può ottenere dalle seguenti coppie: capo/cappe, mapo/mappe, rapo/rappe, scalopo/scaloppe, tropo/troppe, topo/toppe. |
| Usando "poppe" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * cappe = poca; * lippe = poli; * seppe = pose; * tappe = pota; * teppe = poté; * poppai = pepai; * steppe = poste; * poppano = pepano; * poppare = pepare; * poppata = pepata; * poppate = pepate; * poppato = pepato; * poppava = pepava; * poppavi = pepavi; * poppavo = pepavo; * popperà = peperà; * popperò = peperò; * poppino = pepino; * aie = poppai; * poppammo = pepammo; ... |
| Intarsi e sciarade alterne |
| Intrecciando le lettere di "poppe" (*) con un'altra parola si può ottenere: * ito = pioppeto; * ira = poppiera; * ire = poppiere; * itti = pioppetti; * itto = pioppetto. |
| Rotazioni |
| Slittando le lettere in egual modo si ha: lilla. |
Definizioni da Dizionari Storici |
| Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
| Petto, Mammelle, Poppe, Seno - Dall'essere le mammelle o poppe poste sul dinanzi del petto, suol usarsi la voce Petto quando si considerano ambedue insieme. - «Quella donna ha un bel petto. - Ha un bambino al petto.» - Quando si considerano partitamente, allora si dicono Mammelle in liguaggio scelto, e Poppe nel linguaggio familiare, salvo che Poppe dà l'idea di maggior grossezza. Queste si usano anche nel singolare: Una mammella, Una poppa. - [Seno s'usa per quel medesimo che Petto, ed essendo propriamente voce poetica, in questo senso, par più nobile e più modesta anche in prosa. - «Porgere il seno al figlioletto.» G. F.] [immagine] |
| Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
| Mammelle, Poppe, Tette, Zinne, Zizze, Pome - Le mammelle sono il carattere fisiologico per cui si distingue un ordine di animali, detti appunto da ciò dei mammiferi: anco i maschi hanno le mammelle, ma non tanto sviluppate come le femmine, destinate esse dalla natura all'ufficio di allattare i loro figli; quelle delle femmine e delle donne, meglio o più specialmente dirannosi poppe. Zinne, in quanto il latte ne sprizza fuori; tette, in quanto da quelle lo succia il bambino nell'azione proprio di tettare. Zizza, voce fanciullesca invece di zinna. Poma, figurativamente e in poesia per lo più. [immagine] |
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