(indicativo presente; congiuntivo presente; imperativo presente).
Mi fai amareggiare quando parli intercalando parolacce. |
Questa leggenda di cui parli, è di origine fiamminga? |
Mentre parli al telefono, smettila di ticchettare con la matita, perché mi innervosisco. |
A volte quando parli sei così complicato che ci vorrebbe un interprete. |
I tuoi discorsi rasentano il ridicolo, meglio se non parli. |
Poiché tu parli sempre delle stesse cose io me ne vado. |
Non ho mai sentito parlare delle problematiche estere di cui parli! |
Da tre anni il mio portafoglio piange e tu mi parli di vacanze? |
Se moderassi i termini volgari che usi sempre quando parli, sembreresti meno cafone. |
Parli sempre di mancanze nella tua vita, ma non cerchi di darti da fare per ottenere ciò che desideri. |
Quando parli male di qualcuno ti consiglio di evitare di additare la persona. |
Mi parli un po' delle sue impressioni sui vari scritti tasseschi. |
Tu parli troppo e non stai zitto neanche quando mangi! |
Quando parli sembra che imiti troppo il tuo dirigente. |
Capirti non è proprio agevole, se parli in dialetto! |
Se parli con il professore ti spiegherebbe meglio il concetto che non hai capito. |
Visto che sei un tipo logorroico, devo regalarti un sintetizzatore, così parli meno! |
Quando parli mi sembra di vederti i denti ballerini. |
Maria non vuole acquistare quel tipo di abbigliamento standardizzato di cui parli. |
Se quando parli ti riferisci a tuo marito, dimmelo! |