Portafoglio

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Foto 965936001	Quanti euro!	da viaggio

Informazioni di base

La parola portafoglio è formata da undici lettere, cinque vocali e sei consonanti. Lettera maggiormente presente: o (tre). Divisione in sillabe: por-ta-fò-glio. È un quadrisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con portafoglio per una lista di esempi.

Esempi d'uso

Da tre anni il mio portafoglio piange e tu mi parli di vacanze?
Quando si sale sui mezzi pubblici, bisogna stare molto attenti al portafoglio.
Ad ogni compleanno presenta come regalo il solito portafoglio!

Citazioni da opere letterarie

La solitudine dei numeri primi di Paolo Giordano (2008): Invece, dopo un anno e mezzo, Alice era ancora lì. Adesso che aveva le chiavi, al mattino arrivava prima di lui e Crozza la trovava sul marciapiede di fronte al negozio che spazzava, insieme alla signora dell'alimentari a fianco, a cui lui non aveva mai rivolto più di un buongiorno. La pagava in nero, cinquecento euro al mese, ma se facevano insieme i matrimoni, quando a fine giornata erano sotto il portone di casa Della Rocca con il motore della Lancia acceso, prendeva il portafoglio dal cruscotto, le allungava un cinquanta extra e le diceva ci vediamo lunedì.

La moglie di un grand'uomo di Matilde Serao (1919): Quando una sua interpellanza era annunziata, il Ministero faceva l'esame di coscienza, gli avversari affilavano i ferruzzi delle risposte, le tribune si affollavano di ascoltanti; un portafoglio gli era stato offerto, aveva avuto lo spirito di rifiutarlo. Gli giungevano onorificenze, gradi, titoli, croci da tutte le parti: egli accettava tutto con serenità olimpica e rimaneva un uomo illustre, osservato, studiato, discusso, commentato e sempre applaudito dal pubblico.

Sostiene Pereira di Antonio Tabucchi (1994): Il dottor Cardoso insistette nel pagare il pranzo e Pereira accettò di buon grado, sostiene, perché con quelle due banconote che aveva dato a Marta la sera prima il suo portafoglio era rimasto piuttosto sguarnito. Il dottor Cardoso si alzò e lo salutò. A presto, dottor Pereira, disse, spero di rivederla in Francia o in un altro paese del vasto mondo, e mi raccomando, dia spazio al suo nuovo io egemone, lo lasci essere, ha bisogno di nascere, ha bisogno di affermarsi.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per portafoglio

Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione

Definizioni da Cruciverba in cui è presente

»» Vedi tutte le definizioni

Non tutti hanno il portafoglio = ministri
Accoglie il portafoglio = tasca interna
Operazione che intacca il portafoglio = compera
Può non avere il portafoglio = ministro
Pieno come un portafoglio ben fornito = rigonfio
Buoni nel portafoglio = bot
Grava sul portafoglio = spesa
Uscite... dal portafoglio = esborsi
Vi si mette il portafoglio = tasca
Perdere il portafoglio = smarrire
Tecnica di selezione dei fondi disponibili per ottimizzare il rendimento del portafoglio = asset allocation
Mettere mano al portafoglio = pagare
Aprono a fatica il portafoglio = spilorci
Si tiene nel portafoglio = denaro
Uscito... dal portafoglio = scucito
La credit tenuta nel portafoglio = card
Risparmiatrici, attente al portafoglio = econome
Rubare... un portafoglio = spillare

Scarti

Rimuovendo una sola lettera si può avere: portafogli.
Altri scarti con resto non consecutivo: portaolio, portali, portalo, portai, portfolio, porto, porti, poro, porgi, porgo, porli, porlo, pori, potai, pota, poto, poti, pool, polio, poli, polo, paolo, pago, palio, pali, palo, paio, orto, orti, orafo, orafi, orali, orli, orlo, olio, raglio, ragli, rogo, taglio, tagli, tali, togli, togo, aglio, agli, agio.

Parole contenute in "portafoglio"

gli, fogli, porta, foglio, portafogli. Contenute all'inverso: atro.

Sciarade e composizione

"portafoglio" è formata da: porta+foglio.

Sciarade incatenate

La parola "portafoglio" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: portafogli+foglio.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884

Portamonete, Borsa, Portafoglio, Portafogli, Taccuino - Il Portamonete è di pelle, generalmente: ha tre o quattro taschettine, ed è chiuso da cerniera. - La Borsa è a maglia, spesso di seta, o fatta come un lungo sacchetto con l'apertura in mezzo, e da annodarsi, o più corto, e chiuso da cerniera. - [La carta monetata si può tenere anche nel Portafoglio, che è un arnese di pelle diviso in varie tasche e chiuso da un elastico o da una linguetta di pelle che sporge da una parte ed entra in una staffa dall'altra: ma se ne fanno anche in forma di libretto con due sole tasche e da tenersi semplicemente piegato senza chiuderlo. Ma il Portafoglio, che più correttamente è da dirsi Portafogli, non è, di sua natura, destinato a contenere valori, ma, come dice il suo nome, a tenerci fogli scritti d'ogni genere, ma più in ispecie lettere o altre carte riguardanti affari. Quello de' Ministri non si dice altrimenti che Portafoglio; Portafogli o Portafoglio quello dei semplici mortali. - Taccuino è libretto rilegato per iscrivervi appunti, e spesso un Taccuino di pochi fogli, non rilegato, è cucito o altrimenti fermato nel portafogli stesso. G. F.] [immagine]

Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860

Taccuino, Portafoglio - Taccuino viene da tacca (vedi), intaglio, segno: il portafogli ha il nome con sè; serve però anche da taccuino sovente; o ha un quadernetto su cui si notano le cose occorrenti. Il portafogli de' ministri non è taccuino; il taccuino de' letterati non è portafogli; qual differenza fra questi due oggetti! pure a' nostri giorni abbiamo molti esempi che quest'ultimo è stato passo a quello: Thiers e Guizot furono letterati prima d'essere ministri: così i nostri Balbo, Pareto, Sclopis, Buoncompagni, Cavour, Farini e altri molti. [immagine]

Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879

Portafoglio - e PORTAFOGLI. S. m. comp. Arnese di pelle, in forma di libro, legatovi dentro un quadernuccio di carta da appuntarvi checchessia, e diviso pur nella parte di dentro in due o più tasche, da conservarvi fogli o altro: e si chiude infilando una lingua, che sporge da una delle due parti in una staffa che è nell'altra parte. (Fanf.) Cas. Lett. 1. 140. (Man.) Belle… sono le ragioni da voi trovate per farmi vedere come la scatola del tabacco e 'l portafogli… erano da mandarmi.

2. T. Dal fr. Gli è il simbolo del ministero di Governo; giacchè Portare i fogli non significa Leggerli nè Capirli. Il portafoglio de' lavori pubblici. – Ministro senza portafoglio. – Prenderlo, Deporlo, Cederlo più d'una fiata molto volentieri per trarsi d'impaccio, e sgravarsi di un peso divenuto insopportabile.

Navigazione

Parole in ordine alfabetico: portafiaschi, portafiasco, portafili, portafilo, portafinestra, portafiori, portafogli « portafoglio » portafortuna, portafoto, portafotografie, portafrutta, portafusibili, portaghiaccio, portagioie

Parole di undici lettere: portadischi, portaferiti, portafiasco « portafoglio » portafrutta, portamatite, portamiccia

Vocabolario inverso (per trovare le rime): ganglio, scoglio, capidoglio, campidoglio, capodoglio, cordoglio, foglio « portafoglio (oilgofatrop) » millefoglio, caducifoglio, quadrifoglio, agrifoglio, caprifoglio, trifoglio, latifoglio

Indice parole che: iniziano con P, con PO, parole che iniziano con POR, finiscono con O

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