(indicativo presente).
Odio le persone che usano sempre moraleggiare su tutto ciò che accade. |
La tua accumulazione di rabbia e odio nei suoi confronti sfocerà in una tragedia. |
Odio invitare i miei vicini a pranzo perché non fanno altro che piluccare senza dare la soddisfazione di gustarsi i piatti. |
Odio quando il cruscotto si riflette nel parabrezza. |
La religione musulmana non predica l'odio tra i popoli ma la loro pacifica convivenza. |
Odio Marilena quando comincia a fare la perbenista. |
Odio bere il caffè quando si è raffreddato, perché a me piace caldo. |
Tra quei due è nato un odio viscerale, fortissimo. |
Odio il vizio di Paolina di francesizzare ogni termine. |
Preferisco l'odio all'indifferenza totale di una persona. |
Odio quelle persone che uccidono le foche per fare pellicce. |
Odio Gianfilippo quando mi saluta al mattino con quel "hallo". |
Odio gli orologi rumorosi, in modo particolare quelli con i pendoli. |
Odio la gente che fuma e lascia i mozziconi dappertutto. |
Odio la bigiotteria, quasi quanto la gioielleria in genere. |
Ti prego, non serbare odio verso Carlo, perché ti ha rubato la fidanzata. Lei sicuramente non ti meritava! |
Odio quei ristoranti dove ti servono delle porzioncine più adatte a un canarino che a una persona. |
Odio andare da uno specialista che non espone il proprio tariffario. |
Odio profondamente indossare un abito troppo aderente. |
I tuoi capricci accrescono l'odio che nutro nei tuoi confronti. |