Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche le pagine frasi con merda e canzoni con merda per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
- In Alto Adige si trovano con molta frequenza i cestini per prendere i sacchettini per raccogliere e poi gettare la merda dei propri cani.
- Si è proprio ricoperto di merda comportandosi in quel modo.
- Calpestare la merda dei cani è veramente da sfigati.
|
Citazioni da opere letterarie |
La vita in tempo di pace di Francesco Pecoraro (2013): Carrozzelle trainate da cavalli schiumanti per il calore hanno lasciato sull'asfalto scie pestilenziali di sterco che fermenta sotto il sole e imbruttisce ogni percezione. Qualcuno fila a tutto gas sul ciclomotore, la camicia gonfia d'aria, e schiaccia ripetutamente, volutamente, quella merda sotto le ruote: ciaf, ciaf, ciaf.
Il re nero di Maico Morellini (2011): — Che vuoi? — Il nome Mattia Raimondi ti dice niente? — L'onorevole Raimondi? Quello degli ambientalisti? — Proprio lui. — Lavori alla grande se hai clienti di quel tipo. Il solito culo. — Tieni d'occhio i notiziari del pomeriggio e scoprirai di cosa mi occupo adesso. — Che vuoi sapere? Perché, se si tratta di metterlo nella merda, scordatelo: mi sta simpatico. Molto più di te.
La Storia di Elsa Morante (1974): Poi, su e giù per il corridoio, andava dicendo che avrebbe voluto ridurre tutto l'universo a una faccia sola, per farne poltiglia coi pugni; ma che, se magari era una faccia di femmina, dopo averla abbottata coi pugni, l'avrebbe unta con una pomata di merda. Ce l'aveva perfino col suo Duce, al quale minacciava dei trattamenti fantastici, però invero irripetibili. E seguitava a ripetere che, tanto, a dispetto del Duce Rotto in… (sic) e del Führer Vaaffà eccetera lui Nino, alla guerra ci sarebbe andato lo stesso, per mettergliela in… a tutti e due. Diceva che Roma puzzava, l'Italia puzzava; e i vivi puzzavano peggio dei morti. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per merda |
Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: merla, morda, perda. Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: perde, perdi, perdo, verde, verdi. |
Scarti |
Rimuovendo una sola lettera si può avere: mera. |
Antipodi (con o senza cambio) |
Spostando la prima lettera in fondo (eventualmente cambiandola) e invertendo il tutto si possono ottenere: ladre, madre, padre. |
Parole con "merda" |
Iniziano con "merda": merdaiola, merdaiole, merdaioli, merdaiolo. |
Parole contenute in "merda" |
Contenute all'inverso: rem. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "merda" si può ottenere dalle seguenti coppie: meco/corda, melo/lorda, memo/morda, merita/ritarda, mesca/scarda, mesco/scorda, meta/tarda, mera/ada, merce/ceda, merle/leda, merli/lida, merlo/loda, mero/oda. |
Usando "merda" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: come * = corda; * dace = merce; * daci = merci; some * = sorda; * daino = merino; assume * = assurda. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "merda" si può ottenere dalle seguenti coppie: meato/otarda. |
Usando "merda" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * adita = merita; * aditi = meriti; * adito = merito. |
Cerniere |
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "merda" si può ottenere dalle seguenti coppie: timer/dati. |
Usando "merda" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * timer = dati; dati * = timer. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "merda" si può ottenere dalle seguenti coppie: merce/dace, merci/daci, meri/dai, merino/daino. |
Usando "merda" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: corda * = come; * corda = meco; * lorda = melo; * morda = memo; * tarda = meta; sorda * = some; * ceda = merce; * leda = merle; * lida = merli; * loda = merlo; * scarda = mesca; * scorda = mesco; assurda * = assume; * ritarda = merita; merita * = ritarda. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Stabbio, Letame, Concime, Sterco, Merda - Stabbio, da stalla, è il letame che si fa in esse col letto delle bestie misto e marcito insieme ai loro escrementi; poi stobbia o stoppia la paglia che dopo tagliato il grano si sega ancora nei campi. «Letame, dice Tommaseo, alla lettera, ciò che fa lieto il terreno»; dunque egli desume la sua etimologia da laetus; perché non da letto, lectum, quel letto delle bestie nominato qui sopra? Il letame è concime, perché acconcia la terra e la rende più feconda; ma i concimi, ora che la scienza agrologica ha progredito, si manipolano, si preparano e proprio si acconciano in molte maniere più proprie ad ogni terreno o ad ogni peculiare genere di coltura.
«Degli altri due nomi, il secondo è più ignobile. Il primo dicesi d'ogni specie di animali; il secondo non di tutti». Romani. [immagine] |
I commenti devono essere in tema, costruttivi ed usare un linguaggio decoroso. Non sono ammessi commenti "fotocopia" o in maiuscolo.