Verbo | |
Macinare è un verbo della 1ª coniugazione. È un verbo regolare, transitivo. Ha come ausiliare avere. Il participio passato è macinato. Il gerundio è macinando. Il participio presente è macinante. Vedi: coniugazione del verbo macinare. |
Parole Collegate |
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Utili Link |
Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani |
Informazioni di base |
La parola macinare è formata da otto lettere, quattro vocali e quattro consonanti. Divisione in sillabe: ma-ci-nà-re. È un quadrisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con macinare per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
Le meraviglie del duemila di Emilio Salgari (1907): Desidero mostrarvi un'altra meraviglia.» «Quale?» «I grandiosi mulini del Gulf-Stream.» «Che cosa saranno?» «Dei mulini, vi ho detto.» «Per macinare granaglie?» «Oh no!… Poi andremo a visitare una delle città sottomarine inglesi dove si trovano relegati i più pericolosi banditi del Regno Unito. La via del male di Grazia Deledda (1906): Così egli vide il giovinotto e le ragazze andarsene e i padroni ritirarsi per far la siesta nella loro camera. Maria rimase in cucina. Attraverso il suo dormiveglia da ebbro, Pietro udiva la giovine padrona andare e venire, rimettere in ordine la cucina, macinare il caffè. E gli pareva di seguire ancora con lo sguardo l'alta e attraente persona di lei. Il deserto dei tartari di Dino Buzzati (1940): Intanto la pendola di fronte allo scrittoio continuava a macinare la vita, e le magre dita del colonnello, asciugate dagli anni, si ostinavano a ripulire, con l'aiuto del fazzoletto, i vetri degli occhiali, sebbene non ce ne fosse bisogno. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per macinare |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: macinate, marinare. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: macine, maia, maie, mare, minare, mina, mine, mire, acne, acre, cine, care. |
Parole con "macinare" |
Finiscono con "macinare": rimacinare. |
Parole contenute in "macinare" |
are, cin, cina, macina. Contenute all'inverso: ani, era. |
Incastri |
Si può ottenere da mare e cina (MAcinaRE). |
Inserendo al suo interno dosato si ha MACINAdosatoRE. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "macinare" si può ottenere dalle seguenti coppie: macinacolori/colorire, macinai/ire, macinata/tare, macinatore/torere, macinatura/turare. |
Usando "macinare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: comacina * = core; stomaci * = stonare; * areata = macinata; * areate = macinate; * areati = macinati; * areato = macinato; calma * = calcinare; * rendo = macinando; * resse = macinasse; * ressi = macinassi; * reste = macinaste; * resti = macinasti; * retina = macinatina; * retine = macinatine; * retore = macinatore; * retori = macinatori; * ressero = macinassero. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "macinare" si può ottenere dalle seguenti coppie: macro/orinare, macinella/alleare, macinerà/areare, macinata/atre, macinatina/anitre, macinato/otre. |
Usando "macinare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * erta = macinata; * erte = macinate; * erti = macinati; * erto = macinato. |
Cerniere |
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "macinare" si può ottenere dalle seguenti coppie: comacina/reco. |
Usando "macinare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * comacina = reco; reco * = comacina. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "macinare" si può ottenere dalle seguenti coppie: macina/area, macinata/areata, macinate/areate, macinati/areati, macinato/areato, macine/aree, macinai/rei, macinando/rendo, macinasse/resse, macinassero/ressero, macinassi/ressi, macinaste/reste, macinasti/resti, macinate/rete, macinati/reti, macinatina/retina, macinatine/retine, macinatore/retore, macinatori/retori. |
Usando "macinare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: calcinare * = calma; stonare * = stomaci; core * = comacina; * torere = macinatore; * colorire = macinacolori. |
Sciarade incatenate |
La parola "macinare" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: macina+are. |
Intarsi e sciarade alterne |
"macinare" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: mina/acre. |
Intrecciando le lettere di "macinare" (*) con un'altra parola si può ottenere: * tic = macinatrice. |
Quiz - indovina la soluzione |
Definizioni da Cruciverba: I denti che macinano, Una farina macinata grossolanamente, Un sugo a base di carne e verdure macinate, Prevede l'uso di pigmenti finemente macinati e mescolati, Lo macina il molitore. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Dilapidare, Dissipare, Scialacquare, Prodigare, Macinare, Tanti ne nasce e tanti ne muore - Dilapidare è Spendere senza senno e senza misura, per modo che il patrimonio vada in rovina. - Dissipare è lo stesso; se non che le spese sono fatte in cose o viziose o non lodevoli. - Scialacquare è lo spendere senza misura in cose di lusso o di grandigia; né sempre porta a necessaria rovina. - Prodigare è Spendere senza pro e senza misura in cose, o in opere, che ci pajono buone, e non sono. - Macinare si dice delle spese inconsulte che fanno i giovani senza giudizio, in cose di pura vaghezza. - «In pochi anni ha macinato centomila lire.» - [Tanti ne nasce e tanti ne muore suol dirsi scherzevolmente a Firenze di chi spenda in breve quanto guadagna. - «Con quel che gli rende la professione potrebbe metter da parte qualcosa; ma tanti ne nasce e tanti ne muore.» - «Fra studenti, si sa: tanti ne nasce e tanti ne muore.» G. F.] [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Tritare, Stritolare, Triturare, Sminuzzare, Sminuzzolare, Tagliuzzare, Macinare, Polverizzare - Tritare sarebbe come dire tagliare in tre parti o bocconi; e questi poi ancora in tre, e via via, che è poi il triturare, essendo questo verbo il ripetitivo dell'altro. Stritolare è ridurre in bricioli, in frantumi, ma con violenza, e con rabbia; si stritola con un pugno o con altro colpo, o gettando rabbiosamente per terra; però un vetro o cristallo si stritola, cadendo anche semplicemente, purchè da una certa altezza. Sminuzzare è ridurre in minute parti; ma ha più sovente senso traslato: si sminuzza la scienza dai maestri riducendola a tale facilità e chiarezza, a così minute o tenui particelle, che ogni mente può capirle e perciò comprenderla. Sminuzzolare ne è il frequentativo; ma come direbbe un ridurre a frammenti troppo piccoli, è espressione di eccesso, perchè eccessivo l'atto, eccedente il risultato: è de' ragazzi che sminuzzolano il pane o altro quando non ne hanno più voglia e lo sciupano inutilmente; quanti fanno un consimile sciupìo de' talenti, della forza, della scienza con quasi sacrilega profanazione! Tagliuzzare è un tagliar minuto; così si tagliuzza la foglia de' gelsi per i bachi da seta, con coltelli o con apposite macchine. Macinare è de' mulini, grandi o piccoli; dei cereali o del caffè; polverizzare è ridurre in polvere macinando o pestando: ha senso traslato assai sovente: Iddio polverizza l'audace orgoglioso, e la polvere ne sperderà il vento sulla superficie della terra: così il prepotente dice che polverizzerà i suoi nemici per significare che li schiaccierà, li stritolerà come polve; satanico orgoglio che sfida e simula l'ira divina! [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Macinare - V. a. e N. ass. e pass. Ridurre in polvere checchesia con macine, e particolarmente il grano e le biade. La stessa orig. che Macchinare. V. MACINA. Sen. Pist. (M.) La biada si macina e 'nfrange, e diventa farina. Coll. SS. Pad. 1. 18. 13. Ma egli è in signoria del mugnajo quello ch'e' vuole ch'e' si macini, o grano, o orzo, o loglio. Bocc. g. 3. p. 6. Gittava tanta acqua e sì alta verso il cielo…, che di meno avria macinato un mulino. Bart. Ben. Rim. 4. S'io fussi al tuo Campi là mugnajo, Macinereiti il gran senza bulletta,… T. Ar. Fur. 17. 19. Dicesi ancor che macinar molini Potrian far l'acque lanfe che son quivi.
T. Prov. Tosc. 277. Chi è primo al mulino, primo macini. (Approfittare de' vantaggi del tempo.) = Cecch. Prov. 78. (Gh.) T. Prov. Tosc. 278. Bisogna macinare finchè piove (o) quando piove. (Non vero in tutto.) [Cont.] Macinare ad acqua, a vento, con animali, a braccia. Cit. Tipocosm. 501. Macinare o a vento, o ad acqua, o a braccia, o con animali. 2. [Cont.] In forza di Sost. Bandi Fior. XLVIII. 165. Li mugnai, mediante la loro ingordigia di lucrare nel molto macinare, hanno ardito alterare tali pescaje. 3. T. Del mulino. Prov. Tosc. 160. Il mulino non macina senz'acqua. (A ogni forza fa di bisogno l'ajuto d'un'altra forza.) 4. T. Dell'acqua. Prov. Tosc. 19. Acqua passata non macina più (degli affetti e delle impressioni dimenticate). 5. [Cont.] Macinare ad uno vale Macinare per esso del grano. Bandi Fior. XL.5. Li mugnai de' luoghi tassati, che macineranno alle persone de' luoghi non tassati, incorrino nelle medesime pene che incorrono li mugnai de' luoghi non tassati, quando macinano senza polizza. Bandi Lucch. 145. Non possa ad alcuna persona vietare lo macinare, nè rifiutare, ma tenuto sia di macinare a ciascuna persona per lo ditto pregio. 6. Macinare a due palmenti; cioè a due macine. (Mt.) 7. Macinare a due palmenti, si dice per metaf. di Chi per prestezza o voracità mastica da amendue i lati ad un tratto. Menz. Lett. 3. 339. (Man.) A guisa di coloro, che avendo un pezzo digiunato…, se la congiuntura lor porta una mensa di lauto apparecchio, macinano, come si suol dire, a due palmenti. E talora vale Guadagnare sulla stessa cosa, e collo stesso modo, doppiamente. V. PALMENTO. 8. Macinare a secco, cioè senz'acqua; e fig. Almanaccare, Fir. Luc. 2. 2. (C)Giri tu il filatojo? o macini a secco? 9. Macinare a raccolta o a bottaccio; quando i molini per mancanza d'acqua non possono continuo macinare, ma aspettano la colta. V. BOTTACCIO, § 4. E in senso equivoco. Bocc. Nov. 72. (C) E concl. 13. [Fanf.] Macinare co' denti. Vasar. Ragion. 27. Vogliono che se gli faccia li capelli intorno al collo… e con la destra colga un altro racimolo (d'uva) e che se lo metta in bocca macinandolo co' denti. 10. Macinare, per Minutissimamente tritare. M. V. 3. 65. (C) Tutte le copriture de' tetti ruppe, e macinò senza rimedio. 11. Per Digerire. Sagg. nat. esp. 268. (C) Ed abbiamo sottosopra osservato, che quelle macinano meglio dell'altre, che hanno ne' loro ventrigli maggior copia di sassolini inghiottiti. 12. [G.M.] Per Consumare, Spendere. Ne ha macinati tanti al giuoco! (sottint. Danari). – Tanti ne guadagna, tanti ne macina. 13. Fig. Usar l'atto venereo. Bocc. Nov. 72. 4. (C) Lor. Med. Canz. 7. 5. 14. Macinarsi, fig., per Logorar le proprie forze, Consumarsi. Cocch. (Mt.) Chi si macina colle continue e profonde meditazioni, diminuisce notabilmente la forza de' suoi muscoli. 15. [Cont.] Non con macina, ma nel mortaio, nella pila, nella conca, e sim. Agr. Geol. Min. Metall. 363. V. Si pone una mezza emina di aceto bianco e forte dentro un mortaio di rame, e s'è di rame cipro è migliore; e qui si pista e macina con un pistello pure di rame, fin che vi diventi tenace e lento. Auda, Prat. spez. 54. Gomma dragante, la quale per esser molto tenace scaldarò il pistello, e la pistarò più presto macinando che pistando. Tratt. Arte mus. I.21. Nettala e macinala (la scaglia di ferro) sottilissima in una pila da orciolaio con acqua. E I. 24. Quando è calcinato (lo stagno), macinalo con l'acqua in pila d'orciuolai o tu 'l macina in su porfido, e poi l'asciuga. Porta, Mir. nat. 110. V. Macinerai rame abbruciato in una pila di pietra, poi passalo sottilissimamente; il medesimo fa del vetro cristallino. Lauro, Amm. agr. Cost. IX. 19. Avendo poi macinato in picciole conche ciò che è ammollito nel torcolo, si trasporti,… un leggero peso e non violento se gli debbe soprapporre. Perchè quello che per premere leggiermente stilla è giocondissimo. 16. (Pitt.) Stritolare minutissimamente i colori sopra d'una pietra col macinello, e di poi incorporarli con acqua, o con olio di noce, o di lino, per rendergli atti a poter dipingere. Borgh. Rip. 275. (C) Insino ai fattorini, che gli macinavano i colori, di lui si ridevano. Vas. Op. Vit. 4. 594. (Man.) Lo facevano macinar colori giorno e notte. E a modo di sost. Vas. Op. Vit. 1. 223. (Man.) Trattò finalmente de' musaici, del macinare i colori a olio,… [Cont.] Neri, Arte vetr. III. 59. Il cristallo calcinato ed asciutto dall'acqua si macini sopra porfido in polvere impalpabile, questa polvere si mescoli con sale di polverino. 17. [Cont.] E soltanto con le mani, tritando la cosa soprà un corpo duro. Vas. Pitt. XXVIII. Si macina ancora di questi fogli (d'oro) in una tazza di vetro con un poco di mele e di gomma, che serve ai miniatori, ed a infiniti che col pennello si dilettano fare proffili e sottilissimi lumi nelle pitture. Lauro, Amm. agr. Cost. IX. 19. Pigliate l'ulive con sale, le spargerai, e nella mola over macino purgato le metterai, macinando con le mani leggiermente, acciò che gli ossi delle ulive non si rompano,… debbesi liggiermente girare la rota, che la carne e cotenna solamente dell'uliva si rompa. 18. (Farm. e Chim.) [Sel.] Lungamente tritare e mescere le sostanze solide, con aggiunta di qualche liquido o senza, entro mortajo, menando il pestello in giro, in modo da renderle attenuate ed omogenee al più possibile. |
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Parole di otto lettere: machiste, machisti, macinano « macinare » macinata, macinate, macinati |
Lista Verbi: macellare, macerare « macinare » maggiorare, magnetizzare |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): ricombinare, scombinare, bobinare, ribobinare, sbobinare, turbinare, abbacinare « macinare (eranicam) » rimacinare, vaccinare, rivaccinare, avvicinare, riavvicinare, ravvicinare, calcinare |
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