Ingenuo

Aggettivo

Ingenuo è un aggettivo qualificativo. Forme per genere e per numero: ingenua (femminile singolare); ingenui (maschile plurale); ingenue (femminile plurale).

Parole Collegate

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Liste a cui appartiene

Lista Carattere delle persone [Inflessibile, Influenzabile « * » Insensibile, Intollerante]

Informazioni di base

La parola ingenuo è formata da sette lettere, quattro vocali e tre consonanti. Divisione in sillabe: in-gè-nuo. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con ingenuo per una lista di esempi.

Esempi d'uso

Chissà perché si pensa ad un uomo ingenuo quando questi crede a tutti.
Sono sempre stato un ingenuo e tutti se ne approfittavano.

Non ancora verificati:

Molte persone se ne approfittano, se trovano un tipo ingenuo.

Citazioni da opere letterarie

Il piacere di Gabriele D'Annunzio (1889): A poco a poco, in quegli ozii intenti e raccolti, il suo spirito si stendeva, si svolgeva, si dispiegava, si sollevava dolcemente come l'erba premuta in su' sentieri; diveniva infine verace, ingenuo, originale, libero, aperto alla pura conoscenza, disposto alla pura contemplazione; attirava in sé la cose, le concepiva come modalità del suo proprio essere, come forme della sua propria esistenza; si sentiva infine penetrato dalla verità che proclamava l'Oupanischad dei Veda: “Hæ omnes creaturæ in totum ego sum, et præter me aliud ens non est.„

Anima sola di Neera (1895): Tutte, tutte le cose vecchie, le cose che avevano vissuto, che dovevano contenere tanti sorrisi e tante lagrime io le amavo. Ed anche la bellezza plastica, i fiorami del ferro battuto, la sagoma della serratura e la trama del velluto nel cofanetto, il colore del raso nell'Agnus Dei, il traforo ingenuo del piatto parlavano ai miei occhi il linguaggio di un'arte rigogliosa, che allora non era alla moda, che nessuno curava, ed alla quale si preferiva il motto d'ordine della linea angolosa e della rigidità.

Uno, nessuno e centomila di Luigi Pirandello (1926): Ed ecco lo sguardo di quegli occhi vitrei mi teneva, mi teneva affascinato per impedirmi di pensare a queste cose, di cui pure era fatta la sua tenerezza per me, ma che pure erano orribili. «Ma se tu eri e sei ancora uno sciocco... sì, un povero ingenuo sventato, che te ne vai appresso ai tuoi pensieri, senza mai fermarne uno per fermarti;

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per ingenuo

Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione

Definizioni da Cruciverba in cui è presente

Ingenuo, fanciullesco = puerile, infantile
Ragazzo cresciuto ma ingenuo e inesperto = giuggiolone
Bianco... e ingenuo = candido
Ingenuo... come certi pittori = naif
È colato per l'ingenuo = oro
Così parla l'ingenuo = candidamente
Tutt'altro che ingenuo = malizioso, disincantato, smaliziato
Un giovanotto ingenuo e senza malizia = sempliciotto
Ci casca l'ingenuo = rete
Manca del tutto all'ingenuo = malizia
Non più ingenuo = scaltrito
Un giovane ingenuo nel teatro dell'Ottocento = mamo
Chi le beve è ingenuo = bugie
Sprovveduto o ingenuo = naïf
L'albero da cui l'ingenuo casca = pero
Chi non ne ha è un ingenuo = scaltrezza

Cambi

Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: ingenua, ingenue, ingenui.

Scarti

Scarti di lettere con resto non consecutivo: inno.

Parole con "ingenuo"

Iniziano con "ingenuo": ingenuotta, ingenuotte, ingenuotti, ingenuotto.

Parole contenute in "ingenuo"

Contenute all'inverso: une.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884

Franco, Schietto, Sincero, Ingenuo - Sincero è chi dice la verità. - Schietto, chi lo dice senza palliativi e senza miscuglio. - Franco è chi parla con una certa efficacia, e senza umani rispetti. - Ingenuo, chi è senza malizia. Dall'ingenuo si cava la verità, perchè non la sa nascondere; dallo schietto, perchè la dice senza ambagi; dal sincero, perchè gli ripugna il mentire; dal franco, perchè non teme di farla palese. (Zecchini). [immagine]

Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860

Franco, Schietto, Sincero, Ingenuo - Sincero è chi dice la verità; schietto, chi la dice senza palliativi e senza miscuglio; franco è chi parla con una certa energia; ingenuo, chi senza malizia. Dall'ingenuo si cava la verità perchè non la sa nascondere; dallo schietto, perchè la dice senza frasi; dal sincero, perchè gli ripugna il mentire; dal franco, perchè non teme di farla palese. [immagine]

Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879

Ingenuo - [T.] Agg. e quindi Sost. Nel senso stor. degli aurei Lat., Chi è nato libero nè mai soggiaciuto a legittima servitù. T. Nella giurisprudenza seguente, Ingenuo, Chi nasceva di due ingenui, o di due libertini, o d'un de' due genitori ingenuo e l'altro no, o di madre libera e di padre servo o incerto; e bastava che la madre fosse libera, quando partoriva, anco che concepisse in servitù; o che concepisse libera, anco che poi fatta serva. Pl. Ingenua o libertina? Hor. Tu di' non importare di qual padre un sia nato, purchè ingenuo. E: Libero e ingenuo. (Libero, anco per manomissione.) E: Che non abbia ingenui e chiari genitori. = Tac. Dav. Ann. 15. 221. (C) Esempio memorevole che una femmina libertina volesse salvare con tanta agonia gli strani, e quasi non mai conosciuti; quando gl'ingenui uomini, cavalieri, senatori, senza tormenti scoprivano i più cari. E 13. 171. Indi a poco, non senza biasimo di Nerone, fu tolto quasi di ragion civile Paris istrione alla zia Domizia, da lui fatto prima dichiarare ingenuo. T. Docum. Trevig. 1274. Siano liberi, e come procreati da ingenui parenti e cittadini romani.

2. A modo di sost. T. Gl'ingenui possono chiamare il padre loro. – Augusto concedette agl'ingenui, che non fossero senatori, ammogliarsi a libertine. = Sallust. Catel. 77. (C)

3. T. Più tardi, Feudi ingenui, liberi, nobili.

4. T. Di qui i sensi seg., che dal diritto passano al senso del dovere; dal civ. e dal polit., al soc. e al mor. e all'intell. Cic. Vivere in libera città vita ingenua. E: Eccitati da ingenuo dolore a respingere la servitù. Marz. Ingenua croce, patita da uomo ingenuo: ora la croce fa gli uomini ingenui, nel senso romano talvolta, nell'umano non sempre.

Parin. Op. 2. 207. (Gh.) Sai tu, vergine Dea, chi la parola Modulata da te gusta od imita, Onde ingenuo piacer sgorga, e consola L'umana vita? Colui cui diede il ciel placido senso, E puri affetti e semplice costume, Che, di sè pago e dell'avito censo, Più non presume. T. Cic. Arti ingenue ed umane. E: Studii. E: Liberali e ingenue dottrine. – Questo a noi in altro senso, così come Liberale. = Buon. Cical. 3. 1. 55. (Man.) Gli studii voglion esser liberi ed ingenui.

5. T. Al senso rom. recasi quel d'Hor. L'astuta volpe che imita l'ingenuo leone (animale a cui s'attribuisce nobile ardimento). Cic. È d'ingenuo l'odiare all'aperta. Il privilegio della condizione suol dare franchezza, e la franchezza risica d'eccedere. Ma altrove meglio Cic. stesso: Nihil apparet in eo ingenuum, nihil moderatum. E: È d'animo ingenuo, a chi molto devesi, compiacersi d'essere ancora più debitore. Plin. È atto di bontà e d'ingenuo pudore confessare per cui merito l'uomo abbia approfittato. = Segner. Pred. 5. 1. (C) Conviene che confessiate pure, se pur siete uomini, ed uomini specialmente si ingenui d'indole, sì civili, sì culti, come vi descrive la fama. T. Confessione ingenua. = Varch. Quest. Alch. 60. (C) Averrois… fu uomo ingenuo, e che molto, secondo il parer nostro, cercò di giovare al mondo, dicendo liberissimamente quanto sentiva, senza rispetto di persona o cosa alcuna. Salvin. Disc. 2. 34. Disse con ingenua querela il Petrarca… T. L'ingenuità è sincerità pronta e piena. La schiettezza tempera quello che nella ingenuità è troppo infantile, e nella franchezza troppo aspro.

6. Senso più espressam. mor. Parin. Op. 2. 197. (Gh.) Perchè al bel petto e all'omero.., Perchè, mia Silvia ingenua, Togli l'indica benda? T. Giovane ingenuo. – Cuori ingenui. Gioven. Pudore. Cic. Timidità. G. Gozz. Sentimenti. Auson. Costumi. – Maniere. – Parole.

T. Modi ingenui, anco di stile; e nelle arti della parola, e nelle altre arti belle.

T. Labbro ingenuo. Gioven. Viso. – Aspetto ingenuo, che spira ingenuità, la promette, non sempre la attiene. – Fare l'ingenuo.

7. Parecchi modi del § preced. significano soverchia semplicità. V. anco INGENUITÀ. In questo senso usano Ingenuo i Fr. anche troppo. A noi giovi astenercene. Troppo è pericolosa e difficile la sincerità, senza che si tenti di farla ridicola. Ma più la fanno ridicola chi più ne hanno paura.

T. Ingenua ai Fr. una parte d'attrice, che rappresenta non tanto l'innocenza quanto la semplicità come sarebbe l'Agnese del Moliere; meno male gli attori italiani, Parti ingenue chiamano le puerili.

8. Senso corp. T. Prop. Ingenuo colore, e di dipinti, e di visi umani non dipinti.

T. Lucr. Fonte. Potrebbesi in senso trasl. che accenni a purità intell. e mor.

Navigazione

Parole in ordine alfabetico: ingentilivi, ingentilivo, ingenua, ingenuamente, ingenue, ingenui, ingenuità « ingenuo » ingenuotta, ingenuotte, ingenuotti, ingenuotto, ingerendo, ingerente, ingerenza

Parole di sette lettere: ingenua, ingenue, ingenui « ingenuo » ingerii, ingessa, ingessi

Lista Aggettivi: ingeneroso, ingente « ingenuo » ingessato, ingiallito

Vocabolario inverso (per trovare le rime): estinguo, distinguo, contraddistinguo, fluo, refluo, mellifluo, superfluo « ingenuo (ounegni) » strenuo, attenuo, attenuò, insinuo, insinuò, continuo, continuò

Indice parole che: iniziano con I, con IN, parole che iniziano con ING, finiscono con O

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