Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con imprecare per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
- Per aver ricevuto uno spintone, incominciò ad imprecare in modo vergognoso.
- Molto spesso dopo un incidente si sente imprecare, invece di controllare se si è fatto male qualcuno.
- Mi dà tanto fastidio sentire Gianfranco imprecare.
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Citazioni da opere letterarie |
La Storia di Elsa Morante (1974): Il peggiore impazzimento, era svegliare Nino, il quale faceva il sordo, scontroso e insonnolito; così che Blitz doveva riuscire, in certo modo, a buttarlo giù dal letto; e poi seguitava a sollecitarlo mentre lui, tutto sbadigliante, s'infilava la maglietta e i pantaloni: non senza bestemmiare e imprecare, pure contro i cani. Ma così baccagliando, intanto, si svegliava del tutto. Fino al felice istante che, già vispo ormai, pigliava su il guinzaglio: fra gli applausi di Blitz, il quale accorreva, per mettersi il guinzaglio, con la fretta di un nottambulo smanioso che prende la carrozza per andare a ballare.
I drammi della schiavitù di Emilio Salgari (1896): Si udivano alcuni ad imprecare contro Kardec, che rendevano responsabile delle loro torture, altri a manifestare propositi da far fremere, parlando di bottoni neri, di estrazioni a sorte, di scorpacciate di carne umana. I più deboli, accasciati sul ponte della zattera, rantolavano e parevano in preda ad accessi di delirio. Scambiavano sovente un pezzo di tavola per un pane od una gomena per una salsiccia od un prosciutto e li addentavano rabbiosamente, imprecando.
Sino al confine di Grazia Deledda (1910): La vedova si mise a piangere e ad imprecare; ma la discussione continuò, finché il signor Sulis non si alzò per ritirarsi. Allora Paska andò nella piazzetta per chiamare Luca, che sedeva accanto alla zia Itria e taceva, ma pareva si divertisse moltissimo ad ascoltare le chiacchiere vivaci ed i racconti dei giovinastri amici della vecchia obesa. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per imprecare |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si può ottenere: imprecate. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: iper, mere, mare, pece, pere, pare, rare. |
Parole contenute in "imprecare" |
are, care, reca, recare, impreca. Contenute all'inverso: ace, era, racer. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "imprecare" si può ottenere dalle seguenti coppie: imprese/secare, imprecai/ire, imprecata/tare. |
Usando "imprecare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * areata = imprecata; * areate = imprecate; * areati = imprecati; * areato = imprecato; * rendo = imprecando; * resse = imprecasse; * ressi = imprecassi; * reste = imprecaste; * resti = imprecasti; * ressero = imprecassero. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "imprecare" si può ottenere dalle seguenti coppie: imprese/escare, imprecata/atre, imprecato/otre. |
Usando "imprecare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * erta = imprecata; * erte = imprecate; * erti = imprecati; * erto = imprecato. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "imprecare" si può ottenere dalle seguenti coppie: impreca/area, imprecata/areata, imprecate/areate, imprecati/areati, imprecato/areato, imprecai/rei, imprecando/rendo, imprecasse/resse, imprecassero/ressero, imprecassi/ressi, imprecaste/reste, imprecasti/resti, imprecate/rete, imprecati/reti. |
Sciarade incatenate |
La parola "imprecare" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: impreca+are, impreca+care, impreca+recare. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Maledizione, Imprecazione, Esecrazione, Esecrare, Imprecare, Maledire - Imprecare è pregar del male a qualcheduno: maledire è dare la maledizione propria per quanto vale, e quasi invocare che quella di Dio l'accompagni. Esecrare è aborrire massimamente, è sentire avversione invincibile, ripugnanza, come verso cosa scomunicata o messa a buon diritto fuori della legge. L'imprecazione può essere uno sfogo d'ira irriflessivo e procedente da un primo moto; la maledizione è atto più solenne; parte da cuore profondamente ulcerato, è pensata, è risoluta, è pronunziata in faccia a Dio e agli uomini: guai al figlio che si avesse meritata e tirata addosso la maledizione de' genitori! L'esecrazione è un orrore legittimo, specialmente verso persona o atto sacrilego. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Imprecare - [T.] V. a. Pregare che accada male ad alcuno, augurarglielo con parole sconvenientemente veementi. Aureo lat. Qui l'In vale Contro. T. Quintil. Imprecare naufragi, malattie. Plin. Diras Pompeio imprecari. = Maestruzz. 2. 9. 11. (C) Maledizione… è quella per la quale si pronunzia il male contro alcuno, questo desiderando e imprecando. – Non ogni maledizione è imprecante. La maledizione della giustizia divina imprecazione non è. V. IMPRECATIVO. Cavalc. Frutt. ling. cap. 27. 236. Molti guai che imprecava e mandava loro. Buon. Fier. 3. 3. 12. Non imprechi a costui bastone o sassi, Nè gli brami spietati i birri. T. Svet., d'Augusto: Imprecando al popolo romano tali figliuole e mogli (quali la sua figliuola e nipote).
T. Virg. Impreco i lidi nemici a' lidi, i flutti ai flutti (tra Cartagine e Italia).
T. Imprecare orrendamente. – Imprecare contro. Marz. Che. – Ass. Ulp. Se incantò, se imprecò.
Sost. Mont. Iliad. 9. 576. (Gh.) L'ira fuggendo E un atroce imprecar del padre mio.
T. Asseverando o promettendo. Imprecare contro sè, caso che si mentisse o mancasse.
2. T. Apul. Imprecare salute. Girol. Gl'imprechiamo molti anni. Qui l'In non ha senso di Contro; ma per cel. d'antifr. potrebbesi ben dire che certi beni augurati sono piuttosto Imprecati, tanto son pregni di guai. Non v'impreco uno scettro, un seggio in quel Parlamento, le lodi di quel giornalista, le ugge d'un'ovazione. |
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