Ultimo Parallelo di Filippo Tuena (2007): Il 26 marzo successivo, Keohane e io, equipaggiati e forniti di viveri sufficienti per otto giorni e una settimana di vettovaglie per la comitiva del polo, partimmo in direzione sud. Nel primo giorno di viaggio compimmo circa 8 miglia a prezzo di grande fatica pel traino. Il nostro termometro a minima si guastò durante il tragitto così che non potemmo rilevare con precisione i gradi atmosferici.
La festa dei Canestri di Cesare Cantù (1878): I suoi di casa ne mostravano un'allegrezza da non dire, perché allora mio padre faceva bene i fatti suoi. Io poi, io non sapeva figurarmi gioja più cara che di vedere mio padre contento il giorno dei miei contenti. Ma altrimenti aveva disposto il Signore Iddio. Mio padre, nel lavorare, cascò da un ponto e si guastò, e tutto il lungo inverno, tutta la primavera rimase confitto in letto, ed io a curarlo senza poter lavorare. Il Signore diede a me forza, a lui pazienza; ma intanto n'andò la poca scorta che si era messa in parte.
Il romanzo della fanciulla di Matilde Serao (1921): Dopo tre giorni, la linea delle isole che parte da Pozzuoli, tocca Ischia, Forio d'Ischia, Casamicciola e Procida, un po' sottomarina, un po' aerea, e poi di nuovo sottomarina, principiò a soffrire: la corrente giungeva a intervalli, si corrispondeva con grande stento. Alla sera si guastò addirittura, non rispose più nessuno. Tutta pensosa la vicedirettrice andò alla porta della sezione maschile, chiamò il capoturno e gli disse: — Con le isole, è guasta ogni comunicazione. — Molti dispacci, fermi? — Sette. — Poco male, li manderemo per posta. — |