Forma verbale |
Forma è una forma del verbo formare (terza persona singolare dell'indicativo presente; seconda persona singolare dell'imperativo presente). Vedi anche: Coniugazione di formare. |
Parole Collegate |
»» Aggettivi per descrivere forma (circolare, regolare, ovale, letteraria, bella, ...) |
Associate (la prima parola che viene a mente, su 99 persone) |
fisica (13%), formaggio (8%), geometrica (4%), sostanza (4%), quadrata (4%), stampo (3%), perfetta (3%), dimensione (3%), peso (3%), geometria (3%), rotonda (3%), ovale (3%), fisico (3%), giusta (2%), sagoma (2%), linea (2%), palestra (2%), quadrato (2%), in (2%). Vedi anche: Parole associate a forma. |
Utili Link |
Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani | Wikipedia |
Foto taggate forma | ||
giocando nel Salento | Raspadura | Foto 1655206003 |
Informazioni di base |
La parola forma è formata da cinque lettere, due vocali e tre consonanti. Divisione in sillabe: fó-rma. È un bisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche le pagine frasi con forma e canzoni con forma per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
|
Citazioni da opere letterarie |
Le Aquile della steppa di Emilio Salgari (1907): La regione, a poco a poco cominciava a diventare meno deserta. In lontananza, qualche gruppo di tende appariva; tende di forma conica, di feltro nero, perdute in mezzo alle erbe dove bande di cammelli e di montoni pascolavano in gran numero; poi su certi tratti sabbiosi qualche moschea screpolata, col suo minareto sottile, di colore bianco, spiccava fra tutto quel mare di verzura, indicando il luogo ove, chissà quante centinaia d'anni prima, una borgata e fors'anche una città popolosa era esistita. Il podere di Federigo Tozzi (1921): Il tipografo Corradino Crestai, soprannominato Ciambella, era alto quasi due metri, magro e sempre giallo, con due occhi che sembravano di piombo, con le dita delle mani così affilate che si vedeva la forma degli ossi. Si prestò a far da testimonio, perché gli pareva ingiusto che Giulia restasse senza né meno un soldo dopo aver avuto buona ragione a sperare di essere l'erede di quasi tutto. Azzurro tenebra di Giovanni Arpino (1977): «Mi convince molto. È una testa. Se ne incontrano così poche al giorno d'oggi» rifletteva il Vecio. E subito: «Neanch'io vengo, sai. Non sono per le cerimonie. E poi non ho voglia d'incontrare tutte quelle solite facce. Salutami il Giacintone. Digli di tenersi in forma e che chiuda bottega: tre figli ha, e bastano.» |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per forma |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
|
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
»» Vedi tutte le definizioni |
|
Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: dorma, ferma, firma, forca, forme, formi, formo, forra, forza, norma, torma. Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: cormi, cormo, dorme, dormi, dormo, dormì, norme, pormi, torme. |
Scarti |
Rimuovendo una sola lettera si possono ottenere i vocaboli: orma, fora. Togliendo tutte le lettere in posizione pari si ha: fra. |
Zeppe (e aggiunte) |
Aggiungendo una sola lettera si possono ottenere le parole: formai, format, formia, sforma. |
Testacoda |
Togliendo la lettera iniziale e aggiungendone una alla fine si può ottenere: ormai. |
Parole con "forma" |
Iniziano con "forma": formai, format, formale, formali, formano, formare, formata, formate, formati, formato, formava, formavi, formavo, formaggi, formammo, formando, formante, formanti, formarsi, formasse, formassi, formaste, formasti, formatta, formatti, formatto, formattò, formabile, formabili, formaggio, ... |
Finiscono con "forma": sforma, deforma, informa, riforma, conforma, proforma, uniforma, trasforma, cassaforma, disinforma, madreforma, miniriforma, piattaforma, ritrasforma, controriforma, multipiattaforma. |
Contengono "forma": sformai, deformai, informai, riformai, sformano, sformare, sformata, sformate, sformati, sformato, sformava, sformavi, sformavo, conformai, deformano, deformare, deformata, deformate, deformati, deformato, deformava, deformavi, deformavo, informale, informali, informano, informare, informata, informate, informati, ... |
»» Vedi parole che contengono forma per la lista completa |
Parole contenute in "forma" |
orma. |
Incastri |
Inserito nella parola si dà SformaI; in dei dà DEformaI; in rii dà RIformaI; in sta dà SformaTA; in sto dà SformaTO; in coni dà CONformaI; in devi dà DEformaVI; in devo dà DEformaVO; in inno dà INformaNO; in rita dà RIformaTA; in riti dà RIformaTI; in rito dà RIformaTO; in riva dà RIformaVA; in rivo dà RIformaVO; in unii dà UNIformaI; in conta dà CONformaTA; in conte dà CONformaTE; in conti dà CONformaTI; in conto dà CONformaTO; in demmo dà DEformaMMO; ... |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "forma" si può ottenere dalle seguenti coppie: fono/norma, fosche/scherma, foto/torma, fora/ama, forcine/cinema, forge/gema, forlì/lima, forno/noma, forre/rema, forse/sema, forte/tema, forza/zama. |
Usando "forma" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * magi = forgi; * mali = forlì; * mani = forni; * mano = forno; * mara = forra; * mare = forre; * mate = forte; tofo * = torma; * magia = forgia; * magio = forgio; * aia = formia; * macina = forcina; * macine = forcine; * maestà = foresta; * aera = formerà; * aero = formerò; * aula = formula; * aule = formule; * manici = fornici; * macella = forcella; ... |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "forma" si può ottenere dalle seguenti coppie: forra/arma, forre/erma. |
Usando "forma" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * amai = forai; * amami = forami; * amano = forano; * amare = forare; * amata = forata; * amate = forate; * amati = forati; * amato = forato; * amava = forava; * amavi = foravi; * amavo = foravo; * amerà = forerà; * amerò = forerò; * amino = forino; * amammo = forammo; * amando = forando; * amante = forante; * amarci = forarci; * amarmi = forarmi; * amarsi = forarsi; ... |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "forma" si può ottenere dalle seguenti coppie: forcella/macella, forcina/macina, forcine/macine, foresta/maestà, forgi/magi, forgia/magia, forgiare/magiare, forgio/magio, fori/mai, forlì/mali, forni/mani, fornici/manici, forno/mano, forra/mara, forre/mare, forte/mate. |
Usando "forma" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * gema = forge; * lima = forlì; * noma = forno; * rema = forre; * sema = forse; * tema = forte; * zama = forza; * scherma = fosche; * cinema = forcine; * alea = formale; * anoa = formano; * area = formare; * atea = formate; formassi * = massima; * massima = formassi; * alinea = formaline. |
Intarsi e sciarade alterne |
Intrecciando le lettere di "forma" (*) con un'altra parola si può ottenere: * eri = formerai; * ulva = formulava; seri * = sformerai; site * = sformiate; * ulite = formuliate. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Forma, Modello - Forma è quella cosa o di gesso o di cera, nella quale si gettano o metalli o gesso, per averne in rilievo ciò che dentro essa è in incavo; ed è ogni norma o regola materiale su cui si formano altri lavori, adattandovi sopra la materia con cui si fanno, come la forma da calzolaj. - Modello è quell'oggetto che tiene dinanzi agli occhj l'artiere o l'artista che vuol rifarlo eguale. [immagine] |
Forma, Figura, Conformazione - Forma è quella che determina la sostanza e dà l'essere alla cosa. - Figura è il complesso delle varie parti di una cosa, come si presenta a' nostri occhj. - Conformazione è il modo come una cosa è formata. [immagine] |
Figura, Forma, Conformazione - La Figura di un corpo consiste in ciò che l'occhio ne abbraccia, e ciò tanto nel senso materiale quanto in quello astratto. E del materiale parlando, può con pochi tratti venir delineata: essa è dunque una superficie; anzi una parte, metà della superficie medesima, poichè l'altra metà rimane al di dietro e nascosta allo sguardo; egli è per ciò che dalla sola figura non s'ha da giudicare. In quanto al senso astratto, l'esperienza tuttogiorno ci insegna che molti, che al vederli fanno una certa figura, in sostanza e nell'intrinseco son poi tutt'altro. - La Forma invece abbraccia il corpo tutto, ha da essere di tutto rilievo; è tutto l'esterno dell'oggetto, del corpo, e il giudizio che da questa può farsene, può essere più compiuto, ma non intero; il quale, per esser tale dovrebbe l'uomo conoscerne l'interna Conformazione, ciò che ora direbbesi organismo. Dalla figura vedi le proporzioni; dalla forma, le relazioni delle parti tra loro; dalla conformazione, il meccanismo, la destinazione, l'uso probabile dell'oggetto intero. (Zecchini). [immagine] |
Forma, Formalità - Forma indica, in generale e astrattamente, le regole stabilite per l'esatto procedere e solenne, di cerimonie sacre, di atti giudiziarii, e simili: onde si dice La omissione della forma vizia la cosa; e per mancanza di forma si cassano anche le sentenze de' tribunali. - Formalità è il mettere in atto materialmente ogni minuto particolare prescritto dalla forma. Spesso formalità si toglie a significare ciò che non riguarda la parte essenziale dell'atto o simile; ma è solo un accessorio che si potrebbe anche lasciare. [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Fatta, Foggia, Forma, Sorta, Sorte, Specie, Guisa, Maniera - Fatta (come proveniente da fatto, cosa successa o compiuta, o da fatto, participio passato), sembra indicare costituzione, piega, abitudine presa definitivamente. Foggia invece, piega, abitudine, o altro modo di essere, mutabile: gli uomini di questa fatta, dicesi, non cambiano mai: le foggie de' vestiti vedonsi mutare giornalmente. Forma è proprio il modo di essere esterno, ciò che costituisce l'individualità materiale degli oggetti: se non fosse della forma, le cose non sarebbero che astrazioni; se la forma fosse una sola per tutti gli esseri, non vi sarebbero divisioni, categorie, individualità, varietà, bellezza nel mondo: le idee piglian forma per mezzo delle parole; gli atti, dal modo con cui vengono prodotti: l'uomo è così abituato alla forma, che quasi finisce per vedere tutto in essa, nè va più in là nelle cose oltre questa materiale apparenza. Guisa è modo di fare, di agire, di essere: trattare in guisa da farsi nemici molti, amici veruno, è da pazzo: cosa fatta di, in, a, ed anche per guisa che piace, o che non piace. Da maniera vien manierato, cioè fatto con arte soverchia, troppo studiatamente: le belle maniere veramente naturali son così poche, così difficili a trovarsi, che pare essere tra le due parole antitesi quasi assoluta. Maniere civili, sta, perché la civilizzazione è un lavoro continuo sulla natura per dirigerla, piegarla a un certo modo che dicesi buono. Maniera, da sé, ha piuttosto mal senso che buono: che maniera! uomini, gente d'ogni maniera; questa non è la maniera; mostrar la maniera di trattare, di procedere, son tutte frasi che suonano rimprovero, ira, ironia: le belle, buone, gentili, civili maniere sono così denominate dagli aggettivi. Maniera, nelle belle arti, vale stile affettato che tocca per poco il cattivo gusto. La specie fa parte del genere: distinguesi dalle altre per caratteri proprii, inalienabili. Sorta, ben dice Tommaseo, « è una specie particolare d'oggetti; è una specie, per dir così, nella specie; diciamo: questa sorta di vino, e non diremmo così bene: questa specie, perché il vino entra nella specie de' prodotti vegetali, e ve n'è di più sorti ». Il vino è una specie di liquore; il pane è una specie d'alimento; anzi nel loro genere, le specie principali. Sorte, dicesi, e sorta; ma sorte vale anche a significare fortuna o caso: al plurale, dicendo sorti, e non sorte, si scanserebbe l'equivoco. [immagine] |
Figura, Forma, Conformazione - La figura di un corpo consiste in ciò che l'occhio ne abbraccia, e ciò tanto nel senso materiale, quanto in quello astratto; e del materiale parlando, può con pochi tratti venir delineata: essa è dunque una superficie; anzi una parte, metà della superficie medesima, poichè l'altra metà rimane al di dietro e nascosta allo sguardo; egli è per ciò che dalla sola figura non s'ha da giudicare: in quanto al senso astratto, l'esperienza tuttogiorno ci insegna che molti, che al vederli fanno una certa figura, in sostanza e nell'intrinseco son poi tutt'altro. La forma invece abbraccia il corpo tutto, ha da essere di tutto rilievo; è tutto l'esterno dell'oggetto, del corpo; e il giudizio che da questa può farsene, può essere più completo, ma non intero; il quale, per esserlo, dovrebbe l'uomo conoscerne l'interna conformazione, ciò che ora direbbesi organismo. Dalla figura vedi le proporzioni; dalla forma, le relazioni delle parti tra loro; dalla conformazione, il meccanismo, la destinazione, l'uso probabile dell'oggetto intero. [immagine] |
Navigazione |
Parole in ordine alfabetico: forlaniana, forlaniane, forlaniani, forlaniano, forlì, forlivese, forlivesi « forma » formabile, formabili, formaggi, formaggiera, formaggini, formaggino, formaggio |
Parole di cinque lettere: forge, forgi, forlì « forma » forme, formi, formo |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): mesoterma, isoterma, echistoterma, firma, controfirma, orma, dorma « forma (amrof) » cassaforma, piattaforma, multipiattaforma, deforma, madreforma, uniforma, riforma |
Indice parole che: iniziano con F, con FO, parole che iniziano con FOR, finiscono con A |
Dizy © 2013 - 2025 Prometheo | Informativa Privacy - Avvertenze |