Frasi e testi di esempio |
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Esempi d'uso |
- Il fasto delle feste nella villa di quel riccone è fin eccessivo.
- Il fasto delle feste nelle ambasciate non ha eguali.
Non ancora verificati:- L'ostentare troppo fasto o sfarzo è una cosa che mi infastidisce.
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Citazioni da opere letterarie |
La fuga in Egitto di Grazia Deledda (1926): Chiuso in questa cameretta più che mai malinconica nel fasto dell'ora e della stagione, l'uomo si sentiva come un monaco nella sua cella; arriva un momento in cui pure il monaco, dopo i digiuni, i sacrifizi, le astinenze e le estasi, sente la sua carne ridestarsi e ribellarsi, e lo spirito sprofondarsi nella grande disperazione del nulla, quella che vuol dimostrare l'inutilità anche del dolore.
Ahi, Giacometta, la tua ghirlandella! di Antonio Beltramelli (1921): Nulla poteva distrarre l'attenzione del credente: non fregi, non ori, non ricchezze, non vanità senza senso dinanzi a Dio solo e tremendo; nulla poteva ricondurre l'anima al terreno fasto. La piccola navata era ignuda; scoperte le travi, appena imbiancate le pareti; ma una ineffabile soavità era veramente nel luogo come se maggio vi fosse entrato e vi si raccogliesse per dolcezza, a ricordarsi a Iddio nel nome delle rondini e dei roseti in fiore; nel nome delle innamorate che soffrono, e nel nome di tutta quanta la povera e cieca umanità.
Il cappello del prete di Emilio De Marchi (1888): Tutte le vecchie suppellettili, i vasi, gli stemmi, i candelabri, i quadri preziosi avevano emigrato da un pezzo, non a pagare i debiti del padrone, ma a riempire qualche buco della vecchia nave che faceva acqua da tutte le parti. Erano molti anni che il silenzio e la miseria intristivano una casa dove quarant'anni prima aveva regnato il chiasso, il fasto e l'orgoglio d'una grande famiglia del reame. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per fasto |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: basto, casto, fasti, fatto, fusto, pasto, tasto, vasto. Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: basta, basti, casta, caste, casti, pasta, paste, pasti, rasta, tasta, tasti, vasta, vaste, vasti. |
Scarti |
Rimuovendo una sola lettera si può avere: fato. |
Zeppe (e aggiunte) |
Aggiungendo una sola lettera si può avere: fausto. |
Parole con "fasto" |
Iniziano con "fasto": fastosa, fastose, fastosi, fastoso, fastosità, fastosamente. |
Finiscono con "fasto": nefasto. |
Parole contenute in "fasto" |
sto. |
Incastri |
Inserendo al suo interno idi si ha FASTidiO; con cina si ha FAScinaTO. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "fasto" si può ottenere dalle seguenti coppie: fame/mesto, fare/resto, fasci/scisto, fase/sesto, fata/tasto, fate/testo, fato/tosto, fava/vasto, fave/vesto, favi/visto, fasce/ceto, fascerà/cerato, fasci/cito, fascia/ciato, fasi/ito. |
Usando "fasto" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * stoma = fama; * stoni = fani; * stono = fano; * store = fare; * storci = farci; * stormi = farmi; * storne = farne; * storse = farse; * storsi = farsi; * storti = farti; gufa * = gusto; sofà * = sosto; * oidi = fastidi; scrofa * = scrosto; * stocchino = facchino; * storcendo = farcendo; * storcente = farcente; * storciamo = farciamo; * storciate = farciate; * oidio = fastidio; ... |
Lucchetti Riflessi |
Usando "fasto" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * otica = fasica; * otici = fasici; * otico = fasico; * otiche = fasiche. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "fasto" si può ottenere dalle seguenti coppie: facchino/stocchino, fama/stoma, fani/stoni, fano/stono, farcendo/storcendo, farcente/storcente, farci/storci, farciamo/storciamo, farciate/storciate, fare/store, farmi/stormi, farne/storne, farse/storse, farsi/storsi, farti/storti. |
Usando "fasto" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * mesto = fame; * resto = fare; * testo = fate; * tosto = fato; * vesto = fave; * visto = favi; gusto * = gufa; sosto * = sofà; * ceto = fasce; * scisto = fasci; fase * = sesto; * ciato = fascia; fasci * = scisto; scrosto * = scrofa; fastosa * = tosato; belo * = belfast; * cerato = fascerà; * tosato = fastosa. |
Intarsi e sciarade alterne |
Intrecciando le lettere di "fasto" (*) con un'altra parola si può ottenere: * la = falsato; sla * = sfalsato; * ragli = frastaglio. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Fasto, Fastosità, Pompa, Lusso, Sontuosità - Il Fasto è la mania di comparir grande, o di mostrare a tutti la propria grandezza e ricchezza, per via di grande apparato e dimostrazioni. - La Fastosità è il Fasto messo in atto. - Pompa è dimostrazione di grandigia, massimamente negli abiti e nelle solenni cerimonie. - La Sontuosità è più specialmente de' conviti; e il Lusso è degli abiti, dei mobili e degli arredi di ogni sorta. [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Lusso, Fasto, Sontuosità, Magnificenza - Lusso vale soprabbondanza, superfluità: fa lusso di parole, d'imagini chi parla molto e fiorito. Lusso nel vestire, è vestire con maggiore ricercatezza che non comportano le facoltà proprie. Fasto è più, è lusso sfoggiato non solo nelle vesti ma negli addobbi della casa, nelle livree dei domestici, nelle vetture ecc. Sontuosità è fasto grandioso che risveglia l'idea di spese forti per sostenerlo. Sontuoso però anche un edifizio, sontuoso un pranzo, una cena; e allora implica eziandio l'idea di bontà, di squisitezza. Magnificenza è più degli altri e li contiene in sè necessariamente: nella magnificenza è vera grandezza e dignità nello spendere, nel dare: Lorenzo il Magnifico era bene e meritamente così nominato. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
† Fasto - [T.] S. m. Nel senso di Fasti s. m. pl., § 3. |
Fasto - S. m. Alterigia, Arroganza, Pomposa grandezza. Aureo lat. Esp. Salm. (C) Da fasto di superbia viene discordare dal detto degli altri. Ar. Fur. 19. 18. In tanto fasto, in tanto orgoglio crebbe, Ch'esser parea di tutto 'l mondo schiva.
T. Giust. Prov. 334. Quattro madri buone fanno figliuoli cattivi: la verità l'odio, la prosperità il fasto, la sicurtà il pericolo, la famigliarità il disprezzo.
2. T. Fare le cose per fasto: dice più che per mostra; più vampo che vanto. E il vanto può esser pur di parole. |
Fasto - [T.] Agg. Ai Rom. il dì quando il Pretore poteva esercitare la sua giurisdizione ordinaria, Lege agere, e pronunziare le tre parole solenni: Do, dico, addico. T. Svet. Fasti dies in quibus jus fatur. Distinguevansi in Fasti propriamente e Non propriamente, ma a caso, come ne' di che non si tenevan comizi. Fasti tutti, quando lo poteva a qualsiasi ora; non tutti, quando in certe ore del di solam.
2. Senso più ampio. Liv. Dec. 1. 19. (Man.) Ordinò (Numa) li giorni, li quali si chiamano fasti e nefasti; perocchè sono alquanti di, nelli quali non è buono operare. T. Non ha altro, senso che stor. e erud., ma Nefasto, nel ling. scritto, ha sensi aff. a Infausto, Tristo, per memorie segnatam. di vergogna e di colpa. |
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