Frasi e testi di esempio |
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Citazioni da opere letterarie |
Mastro-don Gesualdo di Giovanni Verga (1890): — Stavo pensando giusto a voi, cugino. Un po' di quel farro voglio mandarvelo a casa.... No, no, senza cerimonie.... Siamo parenti. La buon'annata deve venire per tutti. Poi il Signore ci aiuta!... Avete avuto il fuoco in casa, eh? Dio liberi! M'hanno detto che Bianca è ancora mezza morta dallo spavento.... Io non potevo lasciare, qui... scusatemi.
Il nome della rosa di Umberto Eco (1980): Allora, mi salvai quasi per istinto miracoloso. La fanciulla mi appariva nella natura e nelle umane opere che mi circondavano. Cercai quindi, per felice intuito dell'anima, di immergermi nella distesa contemplazione di quelle opere. Osservai il lavoro dei vaccari che stavano portando i buoi fuori della stalla, dei porcai che recavano cibo ai maiali, dei pastori che aizzavano i cani a riunire le pecore, dei contadini che portavano farro e miglio ai mulini e ne uscivano con sacchi di buon cibo. Mi immersi nella contemplazione della natura, cercando di dimenticare i miei pensieri e cercando di guardare solo gli esseri come essi ci appaiono, e di obliarmi nella loro visione, giocondamente. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per farro |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: barro, carro, farlo, farri, ferro, narro, parrò, varrò, zarro. Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: barra, barre, barri, barrì, carri, marra, marre, narra, narri, parrà, varrà. Con il cambio di doppia si ha: fallo, fanno, fatto. |
Scarti |
Rimuovendo una sola lettera si può avere: faro. |
Antipodi (con o senza cambio) |
Spostando la prima lettera in fondo (eventualmente cambiandola) e invertendo il tutto si possono ottenere: borra, corra, dorrà, forra, morra, porrà, vorrà. |
Parole contenute in "farro" |
far. |
Incastri |
Inserendo al suo interno ebbe si ha FARebbeRO. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "farro" si può ottenere dalle seguenti coppie: fado/dorrò, fasci/scirro, fase/serro, fate/terrò, fava/varrò, fave/verro, favo/vorrò, farà/aro, farcele/celerò, farcene/cenerò, farci/ciro, farcite/citerò, fare/ero, farebbe/ebbero, fareste/estero, farete/etero, farla/laro, farlo/loro, farmene/menerò, farmi/miro, farne/nero... |
Usando "farro" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * rosa = farsa; * rose = farse; * rosi = farsi; * rovi = farvi; * romene = farmene; * rosetta = farsetta; * rosette = farsette. |
Lucchetti Riflessi |
Usando "farro" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: ciaf * = cirro; * orrida = faida; * orride = faide; * orci = farci; * orla = farla; * orli = farli; * orlo = farlo; * orsa = farsa; * orse = farse; * orsi = farsi; * orti = farti; * orina = farina; * oreste = fareste; * orinata = farinata; * orsetti = farsetti; * orsetto = farsetto. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "farro" si può ottenere dalle seguenti coppie: farmene/romene, farsa/rosa, farse/rose, farsetta/rosetta, farsette/rosette, farsi/rosi, farvi/rovi. |
Usando "farro" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * dorrò = fado; * serro = fase; * terrò = fate; * verro = fave; * vorrò = favo; * ciro = farci; * laro = farla; * loro = farlo; * miro = farmi; * nero = farne; * sarò = farsa; * tiro = farti; * viro = farvi; * scirro = fasci; * etero = farete; * celerò = farcele; * cenerò = farcene; * citerò = farcite; * ebbero = farebbe; * estero = fareste; ... |
Intarsi e sciarade alterne |
Intrecciando le lettere di "farro" (*) con un'altra parola si può ottenere: * voi = favorirò; riebbe * = rifarebbero. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Farro - e † FARRE. S. m. (Bot.) [D.Pont.] Nome volgare di due specie di Frumento, Triticum spelta, L., Grano farro, Farro grande scandella, e Triticum monococcum, Farro piccolo, Spelta minore, l'uno e l'altro coltivati in Italia ne' tempi addietro assai più che al giorno d'oggi. Differiscono dal Frumento propriamente detto per la proporzione diversa dei principii costituenti della sostanza farinosa e per la conformazione della spica che ha la racchide fragile e le loppe molto dure, che rimangono aderenti al granello, invece di staccarsene a termine della maturazione, donde il nome di Frumento vestito. Il Farro grande venne indicato dagli antichi col nome di Adoreo, probabilmente perchè solevano tostarlo. Cotto in minestra riesce nutritivo, leggiero, e rinfrescante da potersene raccomandare l'uso alle persone affette da irritazione gastro-enterica. Far, aureo lat. = Cr. 3. 9. 1. (C) Il farro è quasi simile alla spelda, ma è più grosso in erba e nel granello. Pallad. cap. 6. La terra spessa, umida e cretosa nutrica bene il grano e 'l farre. E altrove: Di questo mese si è solenne sementa di grano e farro. Vit. SS. Pad. 1. 31. Mangiava due volte la settimana, e non più; e allora mangiava farinata di farro. Maestruzz. 1. 3. Non si può fare l'ostia di farina di spelda, nè di farre…, avvegnachè alquanti tengono il contrario della spelta e del farro, dicendo che hanno similitudine di grano. Burch. 1. 120. Lappole, e spelda, e semola di farro. Red. nel Diz. di A. Pasta. (Mt.) Una cosa sola volentieri proporrei; che non facesse scrupolo di servirsi di quando in quando di qualche gentil minestra e assai brodosa di paste non lievite, come sarebbono le lasagne, la semolella, il farro passato e simili. T. Mont. Persio. Literò (sacrificherò) col farro.
[Palm.] Farro rosso, bianco, mazzocchino, peloso, lupo, cicalino.
[G.M.] Minestra di gran farro. |
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