Forma verbale |
Dispensa è una forma del verbo dispensare (terza persona singolare dell'indicativo presente; seconda persona singolare dell'imperativo presente). Vedi anche: Coniugazione di dispensare. |
Parole Collegate |
Nomi Alterati e Derivati |
Diminutivi: dispensina. |
Utili Link |
Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
Hoepli | Sabatini Coletti |
Informazioni di base |
La parola dispensa è formata da otto lettere, tre vocali e cinque consonanti. Divisione in sillabe: di-spèn-sa. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con dispensa per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
|
Citazioni da opere letterarie |
Sino al confine di Grazia Deledda (1910): Senza badare a Gavina, mentre sua madre andava nella dispensa in cerca d'una piccola bisaccia, egli si avvicinò alla tavola e ne aprì il cassetto. Ma rosicchiò appena un pezzo di pane, e respinse le altre vivande, quasi gli destassero nausea. Poi andò e aprì il guardarobA che serviva da credenza e si versò un bicchiere di vino, lo trangugiò, ne versò un altro. L'isola del giorno prima di Umberto Eco (1994): Aveva deciso di esplorare lo scafo da prora a poppa. Tornato al cucinotto, da una scaletta che scendeva a ridosso della staffa del bompresso era penetrato nel pagliolo (o dispensa, credo), dove erano state ammassate derrate per una lunga navigazione. E poiché non potevano essersi conservate per tutta la durata del viaggio, l'equipaggio aveva appena fatto rifornimento su di una terra ospitale. I drammi della schiavitù di Emilio Salgari (1896): Alla sera, poco prima del tramonto, vi fu un'altra dispensa di viveri, consistenti in poche scatole di conserva alimentari divise scrupolosamente fra tutti, in pochi biscotti ed una sorsata d'acqua che fu subito bevuta, ma che fu insufficiente a spegnere l'arsura prodotta da quel caldo veramente insopportabile. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per dispensa |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
»» Vedi tutte le definizioni |
|
Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: dispense, dispensi, dispenso, dispersa. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: dipesa, dina, densa, issa, iena, spesa, pena, pesa. |
Zeppe (e aggiunte) |
Aggiungendo una sola lettera si può avere: dispensai. |
Parole con "dispensa" |
Iniziano con "dispensa": dispensai, dispensano, dispensare, dispensata, dispensate, dispensati, dispensato, dispensava, dispensavi, dispensavo, dispensammo, dispensando, dispensante, dispensario, dispensasse, dispensassi, dispensaste, dispensasti, dispensabile, dispensabili, dispensarono, dispensatomi, dispensatore, dispensatori, dispensavamo, dispensavano, dispensavate, dispensassero, dispensassimo, dispensatrice, ... |
Contengono "dispensa": indispensabile, indispensabili, indispensabilità, indispensabilmente. |
»» Vedi parole che contengono dispensa per la lista completa |
Parole contenute in "dispensa" |
pensa. Contenute all'inverso: psi. |
Incastri |
Inserendo al suo interno dio si ha DISPENdioSA. |
Lucchetti |
Usando "dispensa" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * pensato = disto; * aera = dispenserà; * aero = dispenserò; * aerai = dispenserai; * aerei = dispenserei; * aiate = dispensiate. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "dispensa" si può ottenere dalle seguenti coppie: dista/pensata, disti/pensati, disto/pensato. |
Usando "dispensa" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * era = dispenser; * anoa = dispensano; * area = dispensare; * atea = dispensate. |
Intarsi e sciarade alterne |
"dispensa" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: din/spesa. |
Intrecciando le lettere di "dispensa" (*) con un'altra parola si può ottenere: * eri = dispenserai. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Dispensa, Credenza, Dispensiere, Credenziere - Dispensa è quella stanza dove sono riposte le provvigioni da bocca. - Credenza è piuttosto un armadio allo stesso fine accomodato e disposto; direi però che nella Dispensa stanno più le cose ancora da cuocere; e nella Credenza i dolci e le pietanze già preparate per la tavola, o che da quella tornano intatte, o tocche appena. Nella Credenza sta anche il vasellame e l'argenteria, che nella Dispensa, cioè in una stanza al largo e sovente aperta o mal chiusa non si lascerebbero. - Credenziere dicesi chi ha la cura della Credenza nelle case dei signori. - Dispensiere degli spedali e dei conventi; ed è voce storica (F. Villani: Dispensiere del re Arrigo); e dice più di Credenziere, perché sottintende l'uffizio di far le spese necessarie a tener ben guarnita la Dispensa (Tommaseo). - Credenza, e più comunemente Credenzina, chiamasi quella specie di altarino posticcio, su cui si posano i paramenti ed i vasi che occorrono nelle sacre funzioni (Meini). [immagine] |
Dispensa, Distribuzione - Dispensa non porta con sè l'idea nè del quanto si dà, nè a chi. - Distribuzione dice divisione in parti, da darsi o assegnarsi a parecchi. [immagine] |
Fascicolo, Quaderno, Dispensa, Distribuzione - Nel commercio de' libri tali voci si pigliano tutte nello stesso significato; ma, volendo stare alla proprietà, Fascicolo, che ad alcuni par voce non usabile, significherà Numero non determinato di fogli di stampa, con la loro coperta. - Quaderno sarà numero di quattro fogli. - Dispensa quel tanto di fogli stampati di un'opera, o periodica, o fatta per associazione, che via via si viene pubblicando, e che si dispensa a coloro i quali vengono o mandano per essa. - Distribuzione è quella che si manda al domicilio di coloro che si sono associati. [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Dispensa, Credenza; Dispensiere, Credenziere - Dispensa è quella camera dove sono riposte le provvigioni da bocca; credenza è piuttosto un armadio allo stesso fine accomodato e disposto; direi però che nella dispensa stanno più le cose ancora da cuocere; e nella credenza, i piatti e pietanze già preparati per la tavola, o che da quella tornano intatte o tocche appena. Nella credenza sta anche il vasellame e l'argenteria, che nella dispensa, cioè in una camera al largo e sovente aperta o mal chiusa, non si lascerebbero.
«Credenziere dicesi chi ha la cura della credenza nelle case dei signori; dispensiere negli spedali e nei conventi: ed è voce storica (F. Villani, Dispensiere del re Arrigo); e dice più di credenziere, perchè sottintende l'uffizio di far le spese necessarie a tener ben guernita la dispensa». Tommaseo. «Credenza, e più comunemente credenzina, chiamasi quell'altarino posticcio, su cui si posano i paramenti ed i vasi che occorrono nelle sacre funzioni». Meini. [immagine] |
Dispensa, Distribuzione, Scompartimento - Far la dispensa delle elemosine, cioè dei danari o robe per esse assegnati, è darle ai poveri e non altro; farne la distribuzione è darne a tutti (almeno i presenti o notati) un poco a seconda de' bisogni o d'altro indizio; farne lo scompartimento è dividerle o assolutamente o per mezzo d'un certo calcolo per darle via pro rata, e distribuirle; è anche l'atto della distribuzione, poichè tante parti si partono dal cumulo. A dispense si pubblicano al dì d'oggi i libri e le opere di qualche mole, e certe efemeridi: scompartimenti, dice, e credo bene, il Campi, i così detti dipartimenti della Francia, nella sua recente traduzione della Storia del consolato e dell'impero di Adolfo Thiers. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Dispensa - S. f. Distribuzione, Scompartimento. Ott. Com. Inf. 14. 272. (C) Diputò il Re loro la dispensa per ciascuno dìe de' cibi e del vino suo.
Assol. T. Prov. Tosc. 237. Secondo i beni sia la dispensa (da distribuirli). 2. † Fig. [Camp.] D. Purg. 27. E pria che 'n tutte le sue parti immense Fosse orizzonte fatto d'un aspetto, E notte avesse tutte sue dispense (che avesse tutte le parti dell'aria e della terra al suo dominio assegnate). T. Nel 3. 5. par s'abbia a intendere similm. Dispensa che lo stomaco faccia alle membra del cibo digerito. = M. Aldobr. P. N. 94. (C) Ed imperciò appellano i filosofi lo stomaco dispensa del corpo. 3. Stanza dove si tengono le cose da mangiare, e l'occorrente a preparare la mensa. Agn. Pand. 55. (C) Tenesse appresso di sè solo quelle chiavi che s'adoperano a tutte l'ore, come della vôlta, e cella, e della dispensa. Buon. Fier. 3. 4. 3. Quel maestro di casa, accanto a cui Ricoverai l'altr'ier, fatta quistione, Che mi salvò 'n dispensa. 4. Nelle case de' principi s'intende anche delle persone che soprintendono, o sono impiegate negli uffizi della dispensa. Red. Lett. (M.) Fra un giorno o due consegnerò alla dispensa del Granduca una scatola di cantucci. 5. [Val.] † Senso più gen. che nel § 3. Bianchi. Sat. Sold. 136. La (cella) pecuaria, da noi detta Dispensa, dove si conservano gli utensili famigliari. 6. (Mar.) [Fin.] Magazzino o Deposito dei viveri. 7. † Per Corriere, Valigia, Posta, Procaccio. Red. Lett. t. 5. p. 105. (Mt.) Questa mattina ventidue de corrente ricevo per via della dispensa il piego…! E appresso: Verrà costì a Firenze per la prima occasione di navicello della dispensa o di stanghe di lettiga. 8. T. I volumi che stampansi a più riprese, per agevolare lo spaccio. Fr. Livraison. 9. Concessione derogante alla legge, per lo più ecclesiastica. Lasc. Spir. (C) Parenti sì, e tanto, ch'io mi dubito che non sia troppo, e che tra questi giovani ci bisogni di dispensa (per il matrimonio). [G.M.] Deroga dalla legge. Segner. Crist. Instr. 1. 11. Si veggono tra' Cristiani tanti occupati in esse (opere servili) anche nelle maggiori solennità, che per alcuni sembra discesa qualche dispensa universale dal cielo, che gli sottragga alla legge. T. Chiedere, Ottenere dispensa. – Munito della. – Dispensa da vincoli matrimoniali, dal debito di certe astinenze. Col Di dice la facoltà conceduta dalla dispensa. Dispensa del mangiare di grasso, del leggere libri proibiti. Ma proibito moralmente è ogni libro che nuoce; nè c'è dispensa per questo. 10. † Spesa, Dispendio. Franc. Barb. 246. 27. (C) E di moneta pensa Doppia per la dispensa. [Val.] Pucc. Centil. 48. 41. E molti altri Baroni a lor dispense. |
Navigazione |
Parole in ordine alfabetico: disparte, dispendio, dispendiosa, dispendiosamente, dispendiose, dispendiosi, dispendioso « dispensa » dispensabile, dispensabili, dispensai, dispensammo, dispensando, dispensano, dispensante |
Parole di otto lettere: disossai, dispacci, disparte « dispensa » dispense, dispensi, dispenso |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): immensa, capomensa, pensa, ripensa, compensa, ricompensa, propensa « dispensa (asnepsid) » polisensa, tensa, intensa, pinsa, intonsa, osa, gibbosa |
Indice parole che: iniziano con D, con DI, parole che iniziano con DIS, finiscono con A |
Dizy © 2013 - 2024 Prometheo | Informativa Privacy - Avvertenze |