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Informazioni utili online sulla parola italiana «differire», il significato, curiosità, coniugazione del verbo, sillabazione, frasi di esempio, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Differire

Verbo

Differire è un verbo della 3ª coniugazione. È un verbo regolare, sia transitivo che intransitivo. Ha come ausiliare avere. Il participio passato è differito. Il gerundio è differendo. Il participio presente è differente. Vedi: coniugazione del verbo differire.

Parole Collegate

»» Sinonimi e contrari di differire (posticipare, procrastinare, rimandare, ritardare, ...)

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani

Informazioni di base

La parola differire è formata da nove lettere, quattro vocali e cinque consonanti. In particolare risulta avere una consonante doppia: ff. Divisione in sillabe: dif-fe-rì-re. È un quadrisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con differire per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Se metti il bilanciamento del bianco su ombra rischi di differire troppo i colori originali!
  • Mi resi conto che il programma televisivo via cavo sembrava differire di qualche secondo rispetto a quello via fibra ottica.
  • Sogno da tempo di andare da un'amica in Brasile ma, impossibilitata per vari motivi, ho deciso di differire il viaggio di un anno.
Citazioni da opere letterarie
Daniele Cortis di Antonio Fogazzaro (1906): Intanto sopraggiunse il medico e dopo un breve battibecco, si dovette, per il minore dei mali, accontentare Cortis che protestava di non voler differire la partenza oltre quella sera stessa; e fu stabilito che partirebbe col diretto in un coupè a letto e che il medico lo accompagnerebbe almeno fino a Bologna.

I promessi sposi di Alessandro Manzoni (1840): Il cercatore, sbirciando Agnese così da lontano, disse: “e questo matrimonio! Si doveva pur fare oggi: ho veduto nel paese una certa confusione, come se ci fosse una novità. Cos'è stato?” “Il signor curato è ammalato, e bisogna differire,” rispose in fretta la donna. Se Lucia non faceva quel segno, la risposta sarebbe probabilmente stata diversa. “E come va la cerca?” soggiunse poi, per mutar discorso.

I drammi della schiavitù di Emilio Salgari (1896): – Secondo i difensori di questa teoria, questi cambiamenti di tinte e di tipi, sarebbero avvenuti per incrociamenti, per l'azione dei climi diversi, pei modi di vivere, ecc. Infatti si è constatato che delle persone di una medesima razza possono col tempo, con nuovi incrociamenti, attraverso a nuove condizioni e sotto altri climi, trasformarsi a poco a poco e differire straordinariamente dal tipo primitivo.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per differire
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: differirà, differirò, differite.
Scarti
Scarti di lettere con resto non consecutivo: dire, ieri, ferie, erre.
Zeppe (e aggiunte)
Aggiungendo una sola lettera si può avere: differirei.
Parole con "differire"
Iniziano con "differire": differirebbe, differirebbero, differirei, differiremmo, differiremo, differireste, differiresti, differirete.
Parole contenute in "differire"
eri, ire, ferì, ferire, differì.
Incastri
Inserendo al suo interno est si ha DIFFERIRestE.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "differire" si può ottenere dalle seguenti coppie: dia/afferire, differiamo/amore, differii/ire, differimenti/mentire, differimento/mentore, differita/tare.
Usando "differire" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * rete = differite; * reti = differiti; * resse = differisse; * ressi = differissi; * reste = differiste; * resti = differisti; prodi * = profferire; * ressero = differissero.
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "differire" si può ottenere dalle seguenti coppie: differita/atre, differito/otre.
Usando "differire" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * erta = differita; * erte = differite; * erti = differiti; * erto = differito; * errai = differirai.
Lucchetti Alterni
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "differire" si può ottenere dalle seguenti coppie: differii/rei, differisse/resse, differissero/ressero, differissi/ressi, differiste/reste, differisti/resti, differite/rete, differiti/reti.
Usando "differire" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: profferire * = prodi; * tare = differita; * amore = differiamo; * aie = differirai; * remore = differiremo; * mentore = differimento.
Sciarade incatenate
La parola "differire" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: differì+ire, differì+ferire.
Quiz - indovina la soluzione
Definizioni da Cruciverba: Rinvio di una scadenza, differimento dei termini, La tattica di chi differisce, Differiscono per la viscosità, È preferibile alla differita, Differiti ad altra epoca.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884
Differire, Indugiare, Protrarre, Procrastinare, Mandar d’oggi in domani - Differire è atto della volontà, per il quale una cosa, che doveva esser fatta tosto, si propone di farla in altro tempo. - Indugiare è il metter tempo in mezzo e non sapersi indurre a far cosa che ci pesi o poco ci piaccia. - Protrarre è portare in lungo, operando lentamente o interrompendo il lavoro. - Procrastinare procede spesso da irresolutezza, la quale ci fa rimetter la cosa a domani, e domani a quell'altro domani. - Mandare in lungo sta tra il Procrastinare e il Protrarre. - [Mandar d'oggi in domani è il proporre a sè o ad altri il tempo di fare una cosa, e poi non farla rimettendola ad altro tempo, e così per un pezzo. G. F.] [immagine]
Tardare, Differire - Tardare è Perdere il tempo, Mettere molto tempo in mezzo nel fare una cosa, per modo che non sia pronta all'ora debita. - Differire è il Protrarre, mandar in lungo con deliberato proposito l'esecuzione di una cosa, rimandandola a un altro termine o fisso o indeterminato. [immagine]
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Tardare, Ritardare, Differire, Indugiare, Procrastinare, Temporeggiare, Sospendere; Tardamente, Tardi; Tardo, Tardetto, Tarduccio - Tardare è neutro; tarda la cosa che non succede al punto debito, dopo un tempo congruo e ragionevole: ritardare è un po' più; e siccome questo maggiore ritardo può dipendere dalla volontà, così ha eziandio senso attivo: però è meno di differire: si ritarda la partenza di un'ora per esempio, a cagione del cattivo tempo; si differisce a domani, alla settimana ventura. Indugiare (quasi indubbiare) è mettere tempo in mezzo al fare qualche cosa per dubbi o sospetti che ci fanno titubare e perciò rimanere alquanto indecisi; procrastinare è differire di giorno in giorno, e può avere per motivo sì la naturale indecisione, quanto il timore di male o danno vero; però come nel procrastinamento la decisione è tante volte promessa e protratta quanti sono i giorni, cioè troppo sovente, l'impazienza o l'interesse di chi l'aspetta ha dato mal senso alla parola; onde si dice procrastinante a chi non paga i debiti a tempo; procrastinante chi non si converte nè lascia il vizio tosto, per amore a quello, abbenchè nell'intimo senso egli ne riconosca il danno. Temporeggiare è come un aspettare migliore e più propizio tempo al decidersi, al fare; è della prudenza assai sovente, ma talvolta eziandio della pusillanimità: Fabio temporeggiando saviamente mise un primo intoppo alle vittorie di Annibale e diè a Roma campo di prepararsi a maggiori difese. Sospendere è cessare dalla cosa affatto per ripigliarla poi nuovamente; e se si tratta di decisione è rimandarla a tempo indeterminato: si sospende un lavoro; una sospensione d'armi; stare sospeso, e simili. Fare una cosa tardamente è non farla colla debita sollecitudine; farla tardi è farla più in là di molto del tempo stabilito; il primo è del tardo cioè lento di natura; il secondo, di chi indugia, procrastina, differisce di proposito. Tardetto è diminutivo di tardo; tarduccio, diminutivo di tardi. [immagine]
Distare, Differire - Distare è esserci distanza, differire, esserci differenza. Tante volte le cose che più sembrano distare fra sè, ben poco, ad esaminarle attentamente, differiscono, e così viceversa: da ciò forse la sentenza che gli estremi si toccano: il riso ha vicinissime le lagrime; il piacere si confonde col dolore; il divertimento è raggiunto dalla noia. La differenza par grande, la distanza è nulla. [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Differire - V. n. ass. Esser differente. T. Corrisponde sin nella radice al gr. Διαφέρω, e a questo corrisponde nell'imagine figurata il modo it. Porta o Non porta differenza. Differo, aureo lat. = Dant. Par. 32. (C) Locati son per gradi differenti, Sol differendo nel primiero acume. [Camp.] Com. Boez. III. Se differisce dalla sustanza di Dio, tanto converria che fosse da alcuno più antico congiunta. = Ar. Fur. 24. 30. (C) Alleg. 165. Differiscon però; chè quegli zuppa Mangian nel vino, ed egli pane asciutto.
2. Att. e N. ass. Prolungar l'operare, Rimettere ad altro tempo, e sim. Fir. As. 75. (C) Differiscasi dunque la mia promessa a un'altra volta. Bern. Orl. 1. 12. 55. Tanto quella conviemmi differire, Che di Prasildo adempia la promessa. Ar. Fur. 1. 71. (M.) Car. Lett. 2. 22. Avendo fino a ora, per alcuni impedimenti, differito di esperimentarla, ne sono reputato per negligente. T. Anco senza il Di. Differisce concludere, ma men com. [Cam.] Borgh. Selv. Tert. 69. Le orribili acerbità minacciate che debbono esser la fin del mondo, sappiamo, che dalla durazione dell'Impero Romano vengono ritardate; e perchè non le vorremmo sperimentare, si porgono da noi preghiere, acciocchè siano differite!

3. T. Differire, non nel fare, ma nel dire o nello scrivere. Il narratore differisce certe cose, da dirle dove più avranno efficacia. Hor. Debentia dici Pleraque differat.

T. Coll'A e l'Inf. Ar. Fur. 11. 83. Differisco un'altra volta A dir quel che seguì.

4. In forza di Sost., per Indugio. Ar. Fur. 24. 68. (M.) Con poco differir ben vendicosse.
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: differii, differimenti, differimento, differimmo, differirà, differirai, differiranno « differire » differirebbe, differirebbero, differirei, differiremmo, differiremo, differireste, differiresti
Parole di nove lettere: diffamerò, diffamino, differirà « differire » differirò, differita, differite
Lista Verbi: diffamare, differenziare « differire » diffidare, diffondere
Vocabolario inverso (per trovare le rime): riguarire, aderire, coaderire, ferire, deferire, preferire, afferire « differire (erireffid) » profferire, riferire, inferire, conferire, proferire, interferire, trasferire
Indice parole che: iniziano con D, con DI, parole che iniziano con DIF, finiscono con E

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