Frasi e testi di esempio |
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Esempi d'uso |
- "La mia panca è differente", disse il pensionato sedendosi sotto un bel tiglio, ai giardini pubblici.
- La mia moto è differente dalla tua, anzi è molto meglio della tua!
- Per farcire la torta ho usato la crema alla vaniglia che è molto differente da quella al cioccolato.
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Citazioni da opere letterarie |
Il trionfo di Lulù di Matilde Serao (1919): — Sei una cattiva, Sofia. Anche ieri sera Roberto, mi parlava di te.... — Dicendoti che ero cattiva? — No, ma chiedendomi la causa di questo tuo carattere chiuso chiuso, così differente dal mio. Allora io gli ho sfilato un bel panegirico; gli ho detto che tu sei più buona, più amabile, più amorosa di me e che hai il solo difetto di nascondere le tue qualità. Figurati che lui mi ascoltava con molto interesse; infine mi ha domandato dell'avversione tua per lui... — Avversione!
Una grande storia d’amore di Susanna Tamaro (2020): Sogno o orologio che sia, comunque, adesso è sera e la casa ha un aspetto totalmente differente da quello che aveva al mio risveglio. Anch'io mi sento un po' diverso dalle settimane passate. Al tramonto, con il fuoco acceso nel camino e un bicchiere di whisky in mano, ho guardato a lungo il giardino. Sì, mi sono detto, appena finirà l'inverno inizierò a mettere ordine anche lì.
L'isola di Arturo di Elsa Morante (1957): Se oggi ripenso a quelle conversazioni con mio padre, e rivedo le scene di quell'epoca lontana, tutto per me prende un significato differente da allora. E mi viene in mente la favola di quel cappellaio che piangeva o rideva sempre a sproposito: giacché gli era dato di scorgere la realtà unicamente attraverso le immagini d'uno specchio stregato. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per differente |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: differenti, differenze. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: diete, direte, dire, dirne, dine, dite, dente, iene, irene, irte, erte, rene, rete. |
Parole con "differente" |
Iniziano con "differente": differentemente. |
Finiscono con "differente": indifferente. |
Contengono "differente": indifferentemente. |
Parole contenute in "differente" |
ere, ente, ferente. Contenute all'inverso: nere. |
Incastri |
Inserendo al suo interno zia si ha DIFFERENziaTE. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "differente" si può ottenere dalle seguenti coppie: dia/afferente, dio/offerente, differendo/dote, differenzi/zite. |
Usando "differente" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: sodi * = sofferente. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "differente" si può ottenere dalle seguenti coppie: differirò/oriente. |
Lucchetti Alterni |
Usando "differente" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: sofferente * = sodi; * dote = differendo; * zite = differenzi. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Differente, Diverso, Dissimile - Differente è quella cosa che non riscontra con un'altra, ma in cose accessorie, e in grado maggiore o minore. - Dissimile è quando se ne scosta nell'apparenza esteriore. - Diversa è quando è altra affatto nell'apparenza e nella sostanza. Le cose tra loro diverse si scorgono alla prima occhiata: le dissimili possono per un momento scambiarsi: le differenti vogliono spesso un poco di attenzione per essere conosciute. [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Altro, Diverso, Differente, Distinto - Un altro, può dirsi e volersi della medesima specie: un altro fiasco di vino; diverso significa cosa non uguale: un fiasco di vino diverso. Altro specifica l'individuo e al più le circostanze, le forme, le passioni che naturalmente distinguono le speciali individualità: diverso indica una differenza più notabile: altro accresce l'idea, diverso distingue; quando dico: questo è un altr'uomo, lo dico e lo credo migliore del primo; dicendo: questo è un uomo diverso, vale che ha un carattere affatto opposto. Ciò che è differente non è essenzialmente contrario: si può sentire differentemente, ma in massima concludere egualmente; le differenze sono d'ordinario facilmente conciliabili, le divergenze no, perchè differire è meno di divergere.
Disparato, quasi dispajato, esprime diversità assoluta, dissomiglianza totale, e quindi per analogia lontananza grande: cose, idee disparate, son quelle che in tutto son contraddicentisi, e che fanno a pugni fra loro.
Distinto è ciò che non è identico o immedesimato: la distinzione viene dalle differenze di luogo, o di modo d'essere: per distinguere non è necessario di separare, la distinzione può farla l'occhio o la mente: ora siccome ciò che più tira l'occhio o l'attenzione pare abbia da essere più meritevole di quest'attenzione, nell'uso, distinto vale superiore e più nobile: maniere, fare distinto. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Differente - Agg. com. Vario, Dissimile da. Aureo lat. Bocc. Nov. 15. 1. (C) Ma in tanto differente da essa, in quanto quegli forse in più anni, e questi nello spazio d'una sola notte adivennero. Dant. Purg. 25. Anima fatta la virtute attiva, Qual d'una pianta in tanto differente, Che quant'è 'n via e quella è già a riva. Varch. Stor. 9. 257. Quanto alle braccia non discordano, nè sono differenti, se non in quattrocento settantatrè… Anguill. Metam. 2. 12. (M.) Non son l'altre facciate differenti Dall'ordine di questa architettura.
E col terzo caso. Anguill. Metam. 2. 9. (M.) L'ultimo adornamento che sta sopra, È poca cosa differente a quello. Alleg. 216. Manterrommi senza fallo, Almen lo spero, agli altri differente.
2. E S. m. [Fanf.] Usasi in plurale per due o più persone che abbiano disputa o dissidio o differenze fra loro. Vespas. Bisticci, 8. Papa Eugenio, come signore che volentieri entrava di mezzo tra i differenti…, mandò per questo. |
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