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Informazioni utili online sulla parola italiana «indifferente», il significato, curiosità, aggettivo qualificativo, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Indifferente

Aggettivo

Indifferente è un aggettivo qualificativo. Forme per genere e per numero: indifferente (femminile singolare); indifferenti (maschile plurale); indifferenti (femminile plurale).

Parole Collegate

»» Sinonimi e contrari di indifferente (irrilevante, insignificante, irrisorio, identico, ...)

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
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Liste a cui appartiene

Lista Carattere delle persone [Incerto, Incostante « * » Indipendente, Indolente]

Informazioni di base

La parola indifferente è formata da dodici lettere, cinque vocali e sette consonanti. In particolare risulta avere una consonante doppia: ff. Lettera maggiormente presente: e (tre). Divisione in sillabe: in-dif-fe-rèn-te. È un pentasillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche le pagine frasi con indifferente e canzoni con indifferente per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Mi è veramente indifferente se preferisci uscire con l'auto o andare a piedi. Scegli tu.
  • Come al solito quando ti parlo di lei fai l'indifferente.
  • Di fronte a certi atteggiamenti a volte è meglio fare l'indifferente.
Citazioni da opere letterarie
Daniele Cortis di Antonio Fogazzaro (1906): Lei sa che il 31 marzo scade l'ultimo pagamento che deve fare mio marito, secondo la convenzione con l'avvocato Boglietti, sotto pena del procedimento penale. Ora credo che ci troviamo in pessime acque e che mio marito non potrà assolutamente pagare. Le dirò tutto: non mi costa affatto il parlarne. Una piccola malattia da cui esco mi ha affatto spostata la sensibilità. Certe inezie mi fanno piangere, certe rovine mi lasciano indifferente.

La vecchia casa di Neera (1900): — Oh! Flavio, mi pare che non un anno, dieci anni ci abbiano divisi. — Perché dice questo? Io non mi sentii mai diviso da lei. - Le dolci parole fluttuarono nel breve spazio, molcendo il cuore di Anna come un'onda di lago che accarezza la riva.— Non glie l'ho scritto che lei è la mia coscienza? Che cosa sarebbe stato di me, solo, senza consigli, senza aiuto, senza simpatie, solo per il mondo, per città straniere, tra gente ignota e indifferente?

Le Aquile della steppa di Emilio Salgari (1907): Come si sa, tutti i popoli orientali fanno un consumo enorme di acqua di rose. Si profumano le vesti e le barbe, bagnano, anzi inzuppano addirittura i fazzoletti delle persone che vanno a visitarli, ne mettono nell'acqua delle loro pipe e perfino nei loro pasticci dolci, sicchè dove quegli splendidi e profumati fiori allignano, vi è una ricchezza non indifferente da raccogliere.
Uso in vari contesti
  • Nel 1864, in Opere edite ed inedite di Antonio Rosmini Serbati, è riportato: "Non è dunque indifferente che esista fuori in se stesso, perchè questo fuori è l'unico oggetto che è dentro".
  • Il 3 ottobre 2013, l'agenzia di stampa Agi, nell'articolo riguardante il problema degli immigrati, riportando le dichiarazioni dell'ex premier Silvio Berlusconi, scrive: "La tragedia di Lampedusa sul piano politico chiama in causa l'ignavia di un'Europa assente e perfino indifferente di fronte a un dramma che l'Italia è lasciata sola ad affrontare".

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per indifferente
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
Cambi
Cambiando una lettera sola si può ottenere: indifferenti.
Scarti
Scarti di lettere con resto non consecutivo: indie, indirete, indire, indite, inie, inferente, inferte, inerente, inerte, idee, idre, iene, irene, irte, niente, nere, neet, diete, direte, dire, dirne, dine, dite, dente, erte, rene, rete.
Parole con "indifferente"
Iniziano con "indifferente": indifferentemente.
Parole contenute in "indifferente"
ere, ente, indi, ferente, differente. Contenute all'inverso: nere.
Incastri
Inserendo al suo interno zia si ha INDIFFERENziaTE.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "indifferente" si può ottenere dalle seguenti coppie: india/afferente, indio/offerente.
Sciarade incatenate
La parola "indifferente" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: indi+differente.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Indifferente, Insensibile, Imparziale, Indolente, Neutrale - L'insensibile è indifferente al dolore proprio o all'altrui: l'imparziale non accetta differenza di persone e non dà ascolto che alle voci della giustizia: l'indolente non è tanto indifferente quanto pigro e poltrone: ma onde scusarsi di quest'apatia pigra ed inerte, la va coprendo col manto, creduto filosofico, dell'indifferenza: se non ha comodi, se vive disagiato sè e la famiglia, non è già per il poco amore del lavoro, per non darsi sufficientemente attorno; ma si è (come dice) per dispregio de' beni di questo mondo! speciosa scusa, delle quali l'uomo non manca mai per coprire le sue più care debolezze. Neutrale, propriamente, è chi non piglia parte nè per una persona nè per l'altra, nè per una causa nè per l'altra: ha sovente senso politico; e la neutralità degli Stati è un principio sacro del diritto delle genti. Però la neutralità dei cittadini, nelle civili discordie, fu da Solone infamata, avendo nelle sue leggi sentenziato vile chi per l'una o per l'altra parte non si fosse dichiarato; partendo certamente da quel principio, che la maggioranza dei voti è sempre pel bene; ma che l'incuranza, il timore, l'interesse riducendone tanti al silenzio, fanno talvolta che il male predomini, e che il disonesto e il disutile pubblico prevalga. Il neutrale è molto sovente un egoista poltrone. [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Indifferente - Agg. com. Si dice di Chi sta tra due, nè si determina più all'una che all'altra parte. Aureo lat. Car. Lett. 3. 65. (M.) Si dispose ad esser solamente giusto, e indifferente con ognuno. Salvin. Disc. 1. 75. Uno di natura indifferente, cioè nè buona affatto, nè rea. Metast. Art. 1. 6. (Mt.) Qualunque vinca, indifferente io sono. [C.C.] Pallav. Stor. Conc. 3. 18. Conservarsi indifferente fra' signori cristiani. E 2. 3.

T. Dal non trovar differenza tra gli oggetti che muova a prescegliere l'uno all'altro, venne che cosa o pers. si disse indifferente all'uomo, per poco importante, cioè, non tanto differente dall'altra a' suoi occhi, ch'e' voglia preferirla. Quindi, per abusione, l'uomo stesso è indifferente a una cosa, non se ne cura troppo, in quanto non ci vede differenza che attragga la sua attenzione. Come dispiacente dicesi chi sente dispiacere, e, per inverso, dolente la cosa che desta dolore.

[G.M.] Fare l'indifferente: di chi affetta indifferenza, non vera per lo più.

2. Si dice anche delle Cose che non si reputano nè buone, nè cattive. Ott. Com. Inf. 4. 62. (C) E di sua temperanza parla Seneca nella sesta pistola, e puose, che 'l desiderio era una cosa indifferente. Cavalc. Specch. Cr. cap. 43. È un altro pianto indifferente, cioè che non è buono e non è rio. Salvin. Pros. Tosc. 1. 20. (Man.) Era ella così di pietà e di religione tutta impastata, che ogni cosa, benchè indifferente, a quelle volgeva, e in lei, per così dire, traluceva il paradiso.

3. † Per Non differente, Non diverso. Ar. Fur. 23. 111 (C) Rimase alfin cogli occhi e colla mente Fissi nel sasso, al sasso indifferente. Tass. Ger. 9. 34. (M.) Similissima coppia, e che sovente Esser solea cagion di dolce errore. Ma se lei fe' natura indifferente, Differente or la fa l'ostil furore. [G.Fal.] E 1. 38. E d'arme e di sembianza indifferenti. [Camp.] Borgh. Selv. Tert. 75. Facciamo il bene per noi, e per nostro pro, mentre non dall'uomo attendiamo o lode o premio, ma da Dio esattore e remuneratore d'una benignità indifferente.

4. [Cont.] Proposizione indifferente. Picc. A. Instr. filos. 48. v. Proposizioni indifferenti, le quali (come abbiam detto) son quelle che innanzi al soggetto loro non ritengano alcuna delle dette particelle per sè non significative, come sono ogni, nissuno, ed alcuno, ma col soggetto ignudo si proferiscono, com'in dire l'uomo è sensitivo, il cavallo corre, e simili.

5. E a modo di Sost. Pallav. Stor. Conc. 1. 758. (M.) Esortar egli i Padri a legger i libri eziandio degli avversarii, non con anim d'avversarii, ma d'indifferenti.

6. (Fis.) [Gov.] Che trovasi egualmente disposto ad obbedire a qualsivoglia forza.
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: indietro, indifendibile, indifendibili, indifesa, indifese, indifesi, indifeso « indifferente » indifferentemente, indifferenti, indifferenza, indifferenziabile, indifferenziabili, indifferenziata, indifferenziate
Parole di dodici lettere: indietreggia, indietreggiò, indietreggio « indifferente » indifferenti, indifferenza, indigeribile
Lista Aggettivi: indifendibile, indifeso « indifferente » indifferenziato, indifferibile
Vocabolario inverso (per trovare le rime): ferente, deferente, referente, coreferente, preferente, afferente, differente « indifferente (etnereffidni) » offerente, sofferente, insofferente, riferente, inferente, conferente, proferente
Indice parole che: iniziano con I, con IN, parole che iniziano con IND, finiscono con E

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