Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per coscio |
Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: coccio, concio, coscia, moscio. Cambiando entrambi gli estremi della parola si può avere: moscia. |
Scarti |
Rimuovendo una sola lettera si può avere: cosci. Togliendo tutte le lettere in posizione pari si ha: csi. Altri scarti con resto non consecutivo: cosi, coso, osco. |
Zeppe (e aggiunte) |
Aggiungendo una sola lettera si può avere: conscio. |
Parole con "coscio" |
Iniziano con "coscio": cosciona, coscione, coscioni, cosciotti, cosciotto. |
Finiscono con "coscio": sottocoscio. |
Parole contenute in "coscio" |
ciò, sci, scio, cosci. Contenute all'inverso: ics. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "coscio" si può ottenere dalle seguenti coppie: cola/lascio, coli/liscio, como/moscio, copi/piscio, cori/risciò, cosca/cacio, cosmi/micio, cosso/socio, cosca/aio. |
Usando "coscio" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * sciocca = cocca; * sciocco = cocco; * sciogli = cogli; * sciolga = colga; * sciolgo = colgo; * sciolse = colse; * sciolsi = colsi; * sciolta = colta; * sciolte = colte; * sciolti = colti; * sciolto = colto; * sciocche = cocche; * sciocchi = cocchi; * scioglie = coglie; * sciolina = colina; * scioline = coline; * sciolgano = colgano; * sciolgono = colgono; * sciolsero = colsero; * ciotola = costola; ... |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "coscio" si può ottenere dalle seguenti coppie: cose/cioè, costola/ciotola, costole/ciotole, costoletta/ciotoletta, costolette/ciotolette, costolina/ciotolina, costoline/ciotoline, costolone/ciotolone, costoloni/ciotoloni. |
Usando "coscio" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * liscio = coli; * piscio = copi; cosca * = cacio; * micio = cosmi; * socio = cosso; * neo = coscine. |
Sciarade incatenate |
La parola "coscio" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: cosci+ciò, cosci+scio. |
Intarsi e sciarade alterne |
Intrecciando le lettere di "coscio" (*) con un'altra parola si può ottenere: * no = consocio; * lane = colascione. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Coscia, Coscio, Cosciotto, Coscetto, Coscettino, Coscetta, Coscettina, Coscina - Coscia è la parte del corpo animale dal ginocchio all'anguinaja; ma, parlandosi di tagli di carne grossa, questo capostipite della famiglia è il men comune, e non si dice propriamente che de' volatili. - «Una coscia di pollo arrosto.» - «La coscia e l'ala son ritenuti i migliori bocconi.» - Coscio, è la Coscia di bestia grossa macellata. - «Un bel coscio di manzo.» - «Due libbre di coscio - nel coscio.» - Il Cosciotto è una Coscia d'agnello o di castrato, separata dall'animale per esser cotta arrosto. Men comune di Coscetto che dicesi de' piccoli quadrupedi in genere, e specialmente d'agnello. - «Un coscetto arrosto.» - Coscettino, sottodiminutivo di Coscetto, non si direbbe che d'agnello. - Coscetta, Coscettina e Coscina, solamente di volatili. - «Una coscetta di pollo - di tacchino - di tordo.» - «Per colazione prenderà una coscettina di pollo allesso e un dito di vin vecchio, ma nent'altro.» - «Una coscina di tortora - di pettirosso.» G. F. [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Lacca, Coscia, Femore, Anca, Coscio, Coscetto, Coscina - «Lacca, propriamente, la parte inferiore della coscia d'animale quadrupede; nè s'applicherebbe a persona, se non per disprezzo o per celia. In qualche dialetto toscano dar le lacche è picchiare sulla parte più carnosa della persona (il nome e la frase perciò vengono forse dal suono che ne risulta). Anca, l'osso tra il fianco e la coscia. Di buon camminatore suol dirsi: egli ha buon'anca. Coscia, definisce la Crusca, la parte del corpo dal ginocchio all'anguinaia. Coscia di pollo, di grù; cosce di leone; accosciarsi: e dell'uomo, male alla coscia; e d'animale e d'uomo, scosciato, accosciato: e traslatamente, coscia del ponte, la parte che si appoggia alla riva; coscia del carro, la sponda. Lacca de' quadrupedi, coscia anco d'altri animali. Coscio d'agnello e di bestia simile, ma tagliato per vendere e cuocere: coscetto d'agnello, di vitello, di manzo. Il coscetto è sempre di bestia grossa; la coscina anche di pollo, d'uccello, o per vezzo, pur di persona. Si dirà: dar la carne, tagliarla, comprarla, servir nel coscetto, anzichè nel coscio; e si dirà, comprarne un coscio intero. Femore è l'osso della coscia: quella specie di fascie che gli antichi chiamavano femorali, io non saprei come chiamarle altrimenti». Tommaseo. [immagine] |
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