Forma verbale |
Conservo è una forma del verbo conservare (prima persona singolare dell'indicativo presente). Vedi anche: Coniugazione di conservare. |
Utili Link |
Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
Hoepli | Treccani |
Informazioni di base |
La parola conservo è formata da otto lettere, tre vocali e cinque consonanti. Divisione in sillabe: con-sèr-vo. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). Parole con la stessa grafia, ma accentate: conservò. |
Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con conservo per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
Non ancora verificati:
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Citazioni da opere letterarie |
La biondina di Marco Praga (1893): E la vecchia prese le cinque fotografie, volgendone il dorso verso Burton, perché non le vedesse. Poi ne scelse una e la ripose nella scatola: — Questa, come le dicevo, è inutile che glie la mostri. Era prima donna al Carcano, or fa qualche mese, ma adesso è andata a cantare a Roma. La conservo qui perché à promesso di tornare. Il piacere di Gabriele D'Annunzio (1889): ― Io ho eseguita ed ascoltata molta musica ― diceva ella. ― E di ogni Sinfonia, di ogni Sonata, di ogni Notturno, di ogni singolo pezzo insomma, conservo una imagine visibile, un'impressione di forma e di colore, una figura, un gruppo di figure, un paesaggio; tanto che tutti i miei pezzi prediletti portano un nome, secondo l'imagine. Io ho, per esempio, la Sonata delle quaranta nuore di Priamo, il Notturno della Bella addormentata nel bosco, la Gavotta delle dame gialle, la Giga del Mulino, il Preludio della goccia d'acqua, e così via. Il nome della rosa di Umberto Eco (1980): “Anche. Ma dipende da cosa intendi per veleno. Ci sono sostanze che in piccole dosi sono salutari e in dosi eccessive procurano la morte. Come ogni buon erborista ne conservo, e le uso con discrezione. Nel mio orto coltivo, per esempio, la valeriana. Poche gocce in un infuso di altre erbe calmano il cuore che batte disordinatamente. Una dose esagerata provoca torpore e morte.” |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per conservo |
Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: conserto, conserva, conserve, conservi. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: cono, cose, coso, coevo, corvo, coro, covo, cervo, cero, onero, oserò, nervo, nero, nevo. |
Parole con "conservo" |
Finiscono con "conservo": crioconservo, crioconservò. |
Parole contenute in "conservo" |
con, servo. |
Lucchetti |
Usando "conservo" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * vota = conserta; * voti = conserti; * voto = conserto. |
Lucchetti Riflessi |
Usando "conservo" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * ovvero = conserverò; * ovviamo = conserviamo; * ovviate = conserviate; * ovvierà = conserviera; * ovvierò = conserviero. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "conservo" si può ottenere dalle seguenti coppie: conserta/vota, conserti/voti, conserto/voto. |
Usando "conservo" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * aio = conservai; * ateo = conservate; * avio = conservavi; * astio = conservasti. |
Sciarade e composizione |
"conservo" è formata da: con+servo. |
Intarsi e sciarade alterne |
Intrecciando le lettere di "conservo" (*) con un'altra parola si può ottenere: * arno = conservarono; * atre = conservatore; * atri = conservatori; * atrio = conservatorio. |
Quiz - indovina la soluzione |
Definizioni da Cruciverba: Consesso di streghe o diavoli, Lo spericolato non li considera, Apparecchi usati nelle industrie conserviere, Un'operazione di ogni industria conserviera, Si valuta considerando i vantaggi. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Conservo - [T.] S. m. Chi serve con uno o con più allo stesso padrone. Aureo lat. Ott. Com. Purg. 19. 350. (C) Conservi sono coloro che hanno un medesimo signore. T. Plaut. Conservi e conserve, statevene sani e allegri. [Camp.] Bibb. Matt. 18. Uscito fuori quello servo, trovò uno de' suoi conservi, il quale gli doveva dare cento denari. (Vang. Unum de conservis.)
2. Nel senso crist. Degli uomini e di tutte le creature che servono liberamente al supremo Signore e Padre. T. Gir. Beniv. Comm. Canz. Al suo in Cristo Jesù fedelissimo conservo (Domenico da Pescia). = Dant. Purg. 19. (C) Conservo sono Teco, e con gli altri ad una Potestate. (Dice un Papa morto al Papa che voleva prostrarglisi. Sim. nell'Apoc.) Mor. S. Greg. 1. 5. E 2. 6. Conservi e frati loro (fratelli). 3. Di servilità civ. e mor. T. Cic. Non abbiam potuto soffrire un padrone; serviamo a un conservo. = Petr. cap. 4. (C) Ratto (presto), domesticato fui con tutti I miei 'nfelici e miseri conservi (in amore). 4. Titin. D'animali che insieme servono all'uomo. |
Navigazione |
Parole in ordine alfabetico: conserviera, conserviere, conservieri, conserviero, conservifici, conservificio, conservino « conservo » consesso, considera, considerabile, considerabili, considerabilità, considerabilmente, considerai |
Parole di otto lettere: conserva, conserve, conservi « conservo » consesso, consigli, consista |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): innervò, innervo, servo, preservò, preservo, riservò, riservo « conservo (ovresnoc) » crioconservo, crioconservò, osservo, osservò, protervo, corvo, torvo |
Indice parole che: iniziano con C, con CO, parole che iniziano con CON, finiscono con O |
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