Il partigiano Johnny di Beppe Fenoglio (1968): Uscì dal comando e venne a loro il loro comandante italiano. Sorrise loro alla sua maniera aperta ed ambigua, disse bravi, a somministrare morte profumata, e consegnò un assegno a quello che pareva il decano e capo. Questi intascò impassile e impassibile sventolò sul suo corpo-asta la camicia e i pantaloni, ridotti entrambi alla trama. - Nema greba, nema pantaluna. - Ci penserò, Miguel, ci penseremo. La prima volta che passiamo in un paese importante, con un buon negozio. - Doglian? - Sì, Dogliani - Era barocco, operativo, assolutamente inaccettabile, ma forse aveva pulse, pareva essere in love with his men, ma da capitano di ventura.
I promessi sposi di Alessandro Manzoni (1840): Renzo abbracciò molto volentieri questo parere; Lucia l'approvò; e Agnese, superba d'averlo dato, levò, a una a una, le povere bestie dalla stia, riunì le loro otto gambe, come se facesse un mazzetto di fiori, le avvolse e le strinse con uno spago, e le consegnò in mano a Renzo; il quale, date e ricevute parole di speranza, uscì dalla parte dell'orto, per non esser veduto da' ragazzi, che gli correrebber dietro, gridando: lo sposo! lo sposo! Così, attraversando i campi o, come dicon colà, i luoghi, se n'andò per viottole, fremendo, ripensando alla sua disgrazia, e ruminando il discorso da fare al dottor Azzecca-garbugli.
La biondina di Marco Praga (1893): — Domani. Ella vada, alle due, a questo indirizzo. — E gli consegnò un foglietto sul quale aveva scritto il nome di una via, ed il numero. — Sarà introdotto, e troverà la Biondina. Sa non ci fosse di già, non avrà che da attendere qualche minuto. Burton si alzò: — Sta bene. E il prezzo! — aggiunse con un tremito impercettibile nella voce. — L'amico suo che le parlò di me e della Biondina, le avrà detto forse.... |