Parole Collegate |
»» Sinonimi e contrari di comune (collettivo, di tutti, generale, pubblico, ...) |
Nomi Alterati e Derivati |
Avverbio: comunemente. |
Associate (la prima parola che viene a mente, su 99 persone) |
municipio (15%), provincia (10%), sindaco (7%), città (6%), bene (5%), mal (5%), usuale (3%), regione (2%), diffuso (2%), residenza (2%), condiviso (2%), napoli (2%), raro (2%), società (2%), cittadini (2%), male (2%), paese (2%), spazio (2%). Vedi anche: Parole associate a comune. |
Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche le pagine frasi con comune e canzoni con comune per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
- Solamente gli indolenti si consolano nel male comune.
- Per risolvere i problemi sociali ed economici, l'unico modo è cooperare insieme per il bene comune.
- Il comune in cui abiti è troppo piccolo per i miei gusti.
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Citazioni da opere letterarie |
Il paese del vento di Grazia Deledda (1931): La mattina seguente venne Marisa. Mio marito si alzò per aprirle la porta; e li sentii ridere e confabulare nella cucina, mentr'ella accendeva il fornello e preparava il caffè. Egli domandava notizie del paese, del farmacista, delle cose del Comune. Le cose del Comune non andavano troppo bene: Marisa lo sapeva, perché tutti in paese ne parlavano: si era pieni di debiti e il Consiglio comunale, poiché in quel tempo non c'erano ancora i podestà, doveva essere sciolto.
Una peccatrice di Giovanni Verga (1866): questa bellezza che vuol essere tale a dispetto della natura che l'avea fatta comune; questa figura plastica che non ha di bello che gli elementi, direi, per divenir tale, e lo spirito creatore che fa nascere tutte le grazie di cui si circonda; che si mette allo specchio donna per sortirne silfide... maga... sirena...
Fontamara di Ignazio Silone (1945): «Vogliono essere rispettate e noi dobbiamo rispettarle» continuò don Circostanza rivolto con braccio minaccioso verso i notabili. «Esse meritano il nostro rispetto. Queste donne non sono prepotenti. Esse sanno che la legge è purtroppo contro di loro, e non vogliono andare contro la legge. Esse vogliono un accordo amichevole col podestà. Esse fanno appello al suo buon cuore. Esse non fanno appello al capo del comune, ma al benefattore, al filantropo, all'uomo che nella nostra povera terra ha scoperto l'America. È possibile un accordo?» |
Proverbi |
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Libri |
- Il nostro comune amico (Scritto da: Charles Dickens; Anno 1864-1865)
- Libro della preghiera comune (Scritto da: Thomas Cranmer; Anno 1549)
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Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per comune |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: camune, comuni. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: come. |
Parole con "comune" |
Iniziano con "comune": comunella, comunelle, comunemente. |
Contengono "comune": accomunerà, accomunerò, accomunerai, accomunerei, accomuneremo, accomunerete, accomuneranno, accomunerebbe, accomuneremmo, accomunereste, accomuneresti, accomunerebbero. |
»» Vedi parole che contengono comune per la lista completa |
Parole contenute in "comune" |
une. Contenute all'inverso: umo. |
Incastri |
Inserito nella parola acro dà ACcomuneRO (accomunerò). |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "comune" si può ottenere dalle seguenti coppie: coca/camune, coma/aune, comfort/fortune. |
Usando "comune" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * munente = conte; * munenti = conti; caco * = camune; * eque = comunque. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "comune" si può ottenere dalle seguenti coppie: conte/munente, conti/munenti. |
Usando "comune" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * fortune = comfort; * alee = comunale. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Comune, Ordinario, Volgare, Triviale - Ciò che è Ordinario, si fa sovente, e non ha nulla di singolar pregio. - Ciò che è Comune, si trova in copia da per tutto, e non ha nulla di squisito. - Ciò che è Volgare, è noto a tutti, non ha nulla di gentile e di nobile, proprio di qualsivoglia persona del volgo. - Ciò che è Triviale, è cosa vile e sovente spregevole, quali usata e trassinata da ogni abjetta persona, e è degna di stare su pei trivii. [immagine] |
Ovvio, Ordinario, Comune - Ovvio si dice di quelle cose che del continuo ci si parano dinanzi, e ci si porgono a fare. - Ordinario si dice di quelle cose che nulla hanno di singolare, e che si fanno e si vedono alla giornata. - Comuni sono le cose a tutti note, da tutti usitate, da tutti possedute, e simili. [immagine] |
Comune, Comunità, Municipio - Il Comune, dice lo Zecchini, è il paese e l'insieme degli abitanti, considerati per rispetto all'amministrazione comune. - «Quel castello è nel comune di Sesto.» - La Comunità è ciò che i Francesi chiamavano Municipalità, cioè il corpo o collegio degli amministratori del comune; e anche il luogo di residenza. - Ora per significare ambedue queste idee suole usarsi la voce Municipio, presa dai Latini, che però la usavano in significato diverso. [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Pubblico, Comune - 1° Pubblico è ciò che non si cela; comune, ciò che è d'uso o di diritto universale; 2° il pubblico è la massa del popolo tutto; il comune è la municipalità. Un comune è tutto un paese riguardo alla divisione amministrativa o topografica: diritto pubblico, beni comunali. [immagine] |
Ordinario, Solito, Usitato, Consueto, Comune, Ovvio, Triviale, Volgare - Ordinario, ciò che è nell'ordine anche giornaliero delle cose: ciò che è ordinario è per lo più anche comune; ma comune, in un certo senso, dice partecipazione di molti alla cosa. Ordinario ha per opposto fino; comune, scielto; altra loro affinità. Triviale è peggio che ordinario e comune; si dice specialmente de' modi e del trattare di gente bassa, ineducata e proprio da trivio: consuete le cose che sono quasi conseguenza necessaria di altre; solite, quelle che avvengono in e per certe date circostanze; usitate, quelle che sono negli usi sia dell'individuo che in quelli delle genti; ovvie, quelle che non presentano difficoltà a capirsi, nè a farsi; che sono avviate, e che con poca fatica od attenzione vanno, come a dire, da sè. Volgari le cose fatte o dette dal volgo: volgare si chiamò il primo rozzo italiano parlato dalla bassa plebe illetterata, per distinguerlo dal latino, lingua dei dotti; e anche al dì d'oggi alcuni dicono di alcuni libri voltati dal latino nell'italiano, ch'e' son tradotti in volgare: uso, sentenza, proverbio volgare si sentono dire tuttodì, però senza troppo spregio, dacchè il volgo e la plebe si nobilitarono alquanto chiamandosi popolo. [immagine] |
Comune, Comunità, Municipio - Comune è il paese e l'insieme degli abitanti: comunità è tutto questo, ma si dice eziandio e forse meglio delle famiglie di religiosi. Il corpo e le autorità municipali si dicono propriamente il Municipio. [immagine] |
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