Ausiliari

Forma di un Aggettivo

"ausiliari" è il maschile plurale e il femminile plurale dell'aggettivo qualificativo ausiliare; è anche il maschile plurale dell'aggettivo qualificativo ausiliario.

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online

Wikipedia

Informazioni di base

La parola ausiliari è formata da nove lettere, sei vocali e tre consonanti. Lettera maggiormente presente: i (tre). Divisione in sillabe: au-si-lià-ri. È un quadrisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con ausiliari per una lista di esempi.

Esempi d'uso

C'è stato un inconveniente ai circuiti ausiliari dei comandi idraulici!
I lavori ausiliari in alcune professioni sono un piccolo aiuto ai giovani disoccupati.

Non ancora verificati:

Gli ausiliari del traffico sono molto utili alla collettività, in particolare dove vi è carenza di organico.

Citazioni da opere letterarie

Carthago di Franco Forte (2009): Nessuno sembrava essere stato risparmiato, fra gli ausiliari alleati che componevano il grosso della fanteria delle legioni: Sarsinati, Cenomani, Sanniti, Apuli, Messapi, Marsi, Marrucini, Frentani, Vestini. Centinaia e centinaia di uomini sgozzati nel sonno, a cui era stata tolta la vita senza neppure concedere loro la dignità di combattere, e che poi erano stati travolti dagli zoccoli dei cavalli, lanciati sui resti dei legionari per un atto di spregio finale.

I promessi sposi di Alessandro Manzoni (1840): Mentre quel forno veniva così messo sottosopra, nessun altro della città era quieto e senza pericolo. Ma a nessuno la gente accorse in numero tale da potere intraprender tutto; in alcuni, i padroni avevan raccolto degli ausiliari, e stavan sulle difese; altrove, trovandosi in pochi, venivano in certo modo a patti: distribuivan pane a quelli che s'eran cominciati a affollare davanti alle botteghe, con questo che se n'andassero.

Se questo è un uomo di Primo Levi (1947): Il Kommando era ridotto a dodici uomini: tre erano scomparsi nel modo consueto di laggiù, forse nella baracca accanto, forse cancellati dal mondo. Dei dodici, cinque non erano chimici; tutti e cinque avevano subito chiesto ad Alex di ritornare ai loro precedenti Kommandos. Non evitarono le percosse, ma inaspettatamente, e da chissà quale autorità, fu deciso che rimanessero, aggregati come ausiliari al Kommando Chimico.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per ausiliari

Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione

Definizioni da Cruciverba in cui è presente

Uno dei verbi ausiliari = essere
Alcuni sono ausiliari = verbi

Cambi

Cambiando una lettera sola si può ottenere: ausiliare.

Scarti

Scarti di lettere con resto non consecutivo: aula, asili, asia, asari, alari, usai, sari, ilari, lari.

Zeppe (e aggiunte)

Aggiungendo una sola lettera si possono ottenere le parole: ausiliaria, ausiliarie, ausiliario.

Parole con "ausiliari"

Iniziano con "ausiliari": ausiliaria, ausiliarie, ausiliario.

Parole contenute in "ausiliari"

ari, ili, usi, sili. Contenute all'inverso: ira, sua.

Lucchetti

Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "ausiliari" si può ottenere dalle seguenti coppie: ausiliatore/toreri.

Lucchetti Alterni

Usando "ausiliari" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * toreri = ausiliatore.

Intarsi e sciarade alterne

Intrecciando le lettere di "ausiliari" (*) con un'altra parola si può ottenere: * tic = ausiliatrici.

Quiz - indovina la soluzione

Definizioni da Cruciverba: Un'arte ausiliare della chirurgia, Nave ausiliaria da guerra, Un dispositivo ausiliario per grandi macchinari, Permettono ai medici di effettuare le auscultazioni, Le suore Figlie di Maria Ausiliatrice.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario grammaticale della lingua italiana del 1869

Ausiliarii - Si chiamano ausiliarii i verbi avere ed essere, perchè usualmente servono d'aiuto alla formazione de' tempi composti degli altri verbi, i quali, sieno regolari, sieno irregolari, debbono necessariamente esser congiunti o con l'uno o con l'altro verbo, irregolari essi stessi - (V. composti tempi).

Nel dubbio se un dato verbo debba prendere per ausiliare essere od avere, è utile tener presente la seguente regola, salve le eccezioni indicate dalla Grammatica.

1. I verbi passivi ed i riflessi si coniugano con l'ausiliario essere, come: Io sono amato - Tu t'eri negato - Egli s'era pentito.

2. Si coniugano con l'ausiliare avere i verbi transitivi di forma attiva, come: Tu l'avrai perdonato - Egli aveva fatto onore al poeta.

3. De' verbi intransitivi quali si coniugano con essere, quali con avere, ed altri or con l'essere or con l'avere.

Alla prima classe appartengono i verbi entrare, partire, arrivare, scendere, stare, cadere, marcire, perire ed altri - Es. Io sono entrato, partito, ec.

Della seconda classe sono i verbi passeggiare, pranzare, piangere, dormire, tossire, digiunare, gridare, latrare, belare, e tutti gli altri che esprimono le voci degli animali - Es. Io ho passeggiato, tu hai pranzato, egli ha dormito ec.

I verbi vivere, correre, camminare, volare. dimorare ed altri pochi, sono della terza classe, cioè si coniugano con essere o con avere - Es. Io son corso - ed ho corso - Son dimorato - ed ho dimorato ec.

I participii potuto, voluto, dovuto, prendono per ausiliare quello stesso che richiede l'infinito che li segue. Es. Gianni non è potuto entrare nella fortezza - Luigi non ha voluto vedere lo spettacolo.

E' da notare frattanto che laddove i verbi potere e volere siano coniugati con le particelle mi, ti, ci, si, vi, possono prendere per ausiliare tanto essere quanto avere. Es. Io mi ho voluto o mi son voluto levare il cappello.

I francesi hanno pe' loro verbi intransitivi una regola del tutto opposta all'italiana - Di 600 verbi intransitivi (dice M. Olivet) 550 vogliono l'avere, e 50 l'essere: e noi possiamo dire risponde il Fulci, de' nostri verbi italiani, che 550 voglion l'essere e 50 l'avere. Oltracciò i francesi han per regola generale d'accompagnare i riflessi e gli attivi riflessi sempre con l'essere dicendo je me suis repenti - e je me suis blessè; l'addove gl'italiani usano i riflessi veri sempre con l'essere; e gli altri or con l'avere or con l'essere, come io mi ho ferito, e mi son ferito.

Riguardando la forza di questi due ausiliarii, io direi; egli si ha ucciso esprimente l'azione, anzichè si è ucciso esprimente passione: e similmente egli si è lasciato sedurre, piuttosto che si ha lasciato.

Aggiungasi a tutto ciò, che il dialetto siciliano accompagna ogni sorta di verbi con l'avere. Può quindi facilmente supporsi che le lettura de' libri francesi scritti con regole tutte opposte alle nostre, unitamente al nostro idiotismo dialettico viemaggiormente ingarbuglia la corretta maniera dello scrivere italiano.

Frattanto i grammatici han toccato assai di passaggio siffatta materia; e il Corticelli impiega molte pagine su' varii ordini degli attivi, de' passivi ec. per indagare il vario lor significato; ove stato sarebbe di maggior giovamento, se indicato ci avesse il vario uso degli ausiliarii, che gli accompagnano (1).

(1) Fulci - Glottopedia italo-sicula. o Gramm. italiana dialettica. - Catania 1855. [immagine]

Navigazione

Parole in ordine alfabetico: auscultati, auscultato, auscultazione, auscultazioni, ausculti, ausculto, ausiliare « ausiliari » ausiliaria, ausiliarie, ausiliario, ausiliatore, ausiliatori, ausiliatrice, ausiliatrici

Parole di nove lettere: aumenterò, aumentino, ausiliare « ausiliari » auspicano, auspicare, auspicata

Vocabolario inverso (per trovare le rime): miliari, familiari, bifamiliari, unifamiliari, confamiliari, monofamiliari, consiliari « ausiliari (irailisua) » peculiari, erniari, pecuniari, apiari, topiari, triari, bestiari

Indice parole che: iniziano con A, con AU, parole che iniziano con AUS, finiscono con I

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