Frasi e testi di esempio |
| »» Vedi anche la pagina frasi con ammiccare per una lista di esempi. |
| Esempi d'uso |
- Smettila di ammiccare verso ogni uomo che passa per strada!
- Molte pubblicità cercano di ammiccare al pubblico con messaggi subliminali.
- Luisella è sempre lì ad ammiccare con i colleghi nuovi!
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| Citazioni da opere letterarie |
Uno, nessuno e centomila di Luigi Pirandello (1926): Difatti, non andavo forse incontro al signor Vitangelo Moscarda per giocargli un brutto tiro? Eh! signori, sì, un brutto tiro (scusatemi tutti questi ammiccamenti; ma ho bisogno di ammiccare, d'ammiccare così, perché, non potendo sapere come v'appaio in questo momento, tiro anche, con questi ammiccamenti, a indovinare) cioè, a fargli compiere un atto del tutto contrario a lui e incoerente: un atto che, distruggendo di colpo la logica della sua realtà, lo annientasse così agli occhi di Marco di Dio come di tanti altri?
Dal tuo al mio di Giovanni Verga (1906): Era tutto sudato e gongolante anche lui, il bravo don Rocco, buon parente e buon amico — anzi più che parente e amico, in quell'occasione — si vedeva all'ammiccare che fece al barone entrando, senz'altro. Rise, si cavò i guanti, e li cacciò dentro il cappello a staio, insieme al fazzoletto.
Azzurro tenebra di Giovanni Arpino (1977): «Come va bestiaccia. Si arranca si arranca?» sedette Arp sull'erba. Sentì il gelo e l'umido che penetrava attraverso i pantaloni. Accese e sbuffò fumo verso il cane, che seppe ammiccare con sobria dignità. |
Giochi di Parole |
| Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per ammiccare |
| Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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| Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: ammaccare, ammiccate.
Con il cambio di doppia si ha: appiccare. |
| Scarti |
| Scarti di lettere con resto non consecutivo: amica, amare, amar, acca, acre, micce, mica, mire, mare. |
| Parole contenute in "ammiccare" |
| are, care, ammicca. Contenute all'inverso: era. |
| Lucchetti |
| Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "ammiccare" si può ottenere dalle seguenti coppie: ammise/seccare, ammiccai/ire, ammiccamenti/mentire, ammiccamento/mentore. |
| Usando "ammiccare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * areate = ammiccate; * areato = ammiccato; * rendo = ammiccando; * resse = ammiccasse; * ressi = ammiccassi; * reste = ammiccaste; * resti = ammiccasti; * ressero = ammiccassero. |
| Lucchetti Riflessi |
| Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "ammiccare" si può ottenere dalle seguenti coppie: ammiccato/otre. |
| Usando "ammiccare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * erte = ammiccate; * erto = ammiccato. |
| Lucchetti Alterni |
| Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "ammiccare" si può ottenere dalle seguenti coppie: ammicca/area, ammiccate/areate, ammiccato/areato, ammiccai/rei, ammiccando/rendo, ammiccasse/resse, ammiccassero/ressero, ammiccassi/ressi, ammiccaste/reste, ammiccasti/resti, ammiccate/rete. |
| Usando "ammiccare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * seccare = ammise; * ammiccate = areate; * ammiccato = areato; * mentire = ammiccamenti; * mentore = ammiccamento. |
| Sciarade incatenate |
| La parola "ammiccare" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: ammicca+are, ammicca+care. |
| Intarsi e sciarade alterne |
| "ammiccare" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: amar/micce. |
Definizioni da Dizionari Storici |
| Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
| Ammiccare, Accennare, Additare, Indicare, Mostrare - Ammiccare vale indicare a taluno cogli occhi prestamente e senza che altri se n'avveda un oggetto, e ciò con un alzare o dilatar le palpebre e guardar fiso ciò che si vuol indicare: e vale anche quello stringere furbescamente d'un occhio onde accennare altri ad altrui per farne segno di risa. Accennare è e far cenno a taluno, ed anche indicare cosa o persona. Additare è mostrar col dito individualmente. Indicare è mostrare altresì col dito; da cui rimase ad uno di essi, e a quello appunto che più d'ordinario a ciò serve, il nome d'indice; ma vale eziandio dare indizio su checchessia o chicchessia; per indicare a questo modo non è sempre necessario che l'oggetto sia presente. Mostrare è più che indicare: nel mostrare avvi sempre qualche particolarità o circostanza che insegna, dimostra, e finalmente fa conoscere meglio la cosa: la significazione del mostrare è complessa, o almeno tocca dappresso all'insegnare, al dimostrare, al mettere in bella mostra l'oggetto in discorso: chi è in alto locato deve mostrare come bene si può usare dei favori della fortuna. Il sacro oratore addita il porto della salute, e indica e mostra i mezzi e la via che vi conduce. [immagine] |
| Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Ammiccare - [T.] V. neutr. Far cenno, segnatam. cogli occhi. Ma in più parti di Toscana, anche con mano, secondo il lat. Micare. Il senso in che l'usano i più, è aff. ad Adnictare, che però viene anch'esso da Nuere, Cenno, in gen. È lo slavo Micati, Muovere. Varch. Ercol. 86. (C) Solemo, quando volemo essere intesi con cenni senza parlare, chiudere un occhio, il che si chiama Far d'occhio, ovvero Fare l'occhiolino… cioè Accennare cogli occhi: il che leggiadramente diciamo ancora noi con una voce sola, usandosi, ancora, oggi frequentemente il verbo Ammiccare in quella stessa significazione che l'usò Dante. Dant. Purg. 21. Sorrisi come l'uom che ammicca. (But. Cioè Come chi accenna ad altri.)
T. Col Che. Gli ammiccava che tacesse.
2. Col quarto caso. A modo att. T. M'ammiccava Gesù (accennava all'imagine del Salvatore). = (Man.) L'asso si ammicca stringendo un occhio, il tre torcendo la bocca. Cicerch. pass. G. C. st. 63. (Gh.) Quel servo Malco a sè ammicca (G. C.); l'orecchia sana al capo gli rappicca. |
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