Ficcare
Verbo | |
| Ficcare è un verbo della 1ª coniugazione. È un verbo regolare, transitivo. Ha come ausiliare avere. Il participio passato è ficcato. Il gerundio è ficcando. Il participio presente è ficcante. Vedi: coniugazione del verbo ficcare. |
Parole Collegate |
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Utili Link |
| Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
| Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani |
Informazioni di base |
| La parola ficcare è formata da sette lettere, tre vocali e quattro consonanti. In particolare risulta avere una consonante doppia: cc. Divisione in sillabe: fic-cà-re. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
| »» Vedi anche la pagina frasi con ficcare per una lista di esempi. |
| Esempi d'uso |
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| Citazioni da opere letterarie |
| I promessi sposi di Alessandro Manzoni (1840): Andò a casa, zitta, zitta; si chiuse in camera, svoltò il rotolo, e quantunque preparata, vide con ammirazione, tutti in un mucchietto e suoi, tanti di que' ruspi, de' quali non aveva forse mai visto più d'uno per volta, e anche di rado; li contò, penò alquanto a metterli di nuovo per taglio, e a tenerli lì tutti, ché ogni momento facevan pancia, e sgusciavano dalle sue dita inesperte; ricomposto finalmente un rotolo alla meglio, lo mise in un cencio, ne fece un involto, un batuffoletto, e legatolo bene in giro con della cordellina, l'andò a ficcare in un cantuccio del suo saccone. La solitudine dei numeri primi di Paolo Giordano (2008): Dalla macchina, mentre tornavano verso casa, aveva visto le scavatrici ficcare i loro bracci meccanici nel fiume per cavarne via grosse manciate di terra fradicia e scura e lasciarle ricadere sulla riva, pesantemente. Mattia si era accorto che sua madre tratteneva il respiro ogni volta, fino a che ogni mucchio non si disfaceva al suolo. Doveva esserci Michela in quella poltiglia e invece non l'avevano trovata. Non l'avevano mai trovata. I Viceré di Federico De Roberto (1894): Da quel giorno, don Blasco non ebbe più pace. A lui come a lui, che l'eredità andasse spartita in un modo piuttosto che in un altro, importava meno d'un fico secco; ma fin da quando egli era entrato al convento, non avendo più affari proprii, la sua costante preoccupazione era stata di ficcare il naso in quelli degli altri. |
| Espressioni e Modi di Dire |
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Giochi di Parole |
| Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per ficcare |
| Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
| Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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| Cambi |
| Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: ciccare, ficcate. Con il cambio di doppia si ha: fissare. |
| Scarti |
| Scarti di lettere con resto non consecutivo: fare. |
| Zeppe (e aggiunte) |
| Aggiungendo una sola lettera si possono ottenere le parole: fiaccare, fioccare. |
| Parole con "ficcare" |
| Finiscono con "ficcare": rificcare, conficcare, sconficcare, riconficcare. |
| Parole contenute in "ficcare" |
| are, care, ficca. Contenute all'inverso: era. |
| Lucchetti |
| Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "ficcare" si può ottenere dalle seguenti coppie: fiacco/accoccare, fiamma/ammaccare, fibra/braccare, fila/laccare, file/leccare, fischio/schioccare, fisco/scoccare, ficcai/ire, ficcata/tare. |
| Usando "ficcare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * areata = ficcata; * areate = ficcate; * areati = ficcati; * areato = ficcato; tofi * = toccare; * rendo = ficcando; * evi = ficcarvi; * resse = ficcasse; * ressi = ficcassi; * reste = ficcaste; * resti = ficcasti; stufi * = stuccare; * ressero = ficcassero. |
| Lucchetti Riflessi |
| Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "ficcare" si può ottenere dalle seguenti coppie: fiocca/accoccare, ficcata/atre, ficcato/otre. |
| Usando "ficcare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * erta = ficcata; * erte = ficcate; * erti = ficcati; * erto = ficcato. |
| Lucchetti Alterni |
| Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "ficcare" si può ottenere dalle seguenti coppie: ficca/area, ficcata/areata, ficcate/areate, ficcati/areati, ficcato/areato, ficcai/rei, ficcando/rendo, ficcasse/resse, ficcassero/ressero, ficcassi/ressi, ficcaste/reste, ficcasti/resti, ficcate/rete, ficcati/reti. |
| Usando "ficcare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * laccare = fila; * leccare = file; toccare * = tofi; * braccare = fibra; * scoccare = fisco; stuccare * = stufi; * ficcata = areata; * ficcate = areate; * ficcati = areati; * ficcato = areato; * accoccare = fiacco; * ammaccare = fiamma; * schioccare = fischio; * mie = ficcarmi; * tiè = ficcarti; * vie = ficcarvi. |
| Sciarade incatenate |
| La parola "ficcare" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: ficca+are, ficca+care. |
| Intarsi e sciarade alterne |
| Intrecciando le lettere di "ficcare" (*) con un'altra parola si può ottenere: so * = sfioccare; * ansa = ficcanasare. |
| Quiz - indovina la soluzione |
| Definizioni da Cruciverba: Ficcano il naso dappertutto!, Il debole del ficcanaso, C'è chi lo ficca dappertutto, In anatomia la troviamo vicino alla fibula, Proteina fibrosa molto stabile. |
Definizioni da Dizionari Storici |
| Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
| Ficcare - V. a. Mettere, e Cacciare una cosa in un'altra con qualche poco di violenza. T. Da Figere; e, nel part. Fixus, la X sciolta fornisce la c. E Fictus per Fixus è aureo lat. E come Fodicare, quasi frequent. da Fodere, può anco essersi fatto un Figicare. = Dant. Inf. 24. (C) Con serpi le man dietro avean legate; Quelle ficcavan per le ren' la coda. E 30. Oh, diss'a lui, se l'altro non ti ficchi Li denti addosso, non ti sia fatica A dir chi è.
Tes. Br. 3. 3. (C) In quello luogo è la fine della terra, ove Ercole ficcò le colonne, quando egli conquistò la terra. [Cont.] Ficcare pali, Palificare. G. G. N. sci. XIII. 311. Uno di quei gran pesi, che per ficcare grossi pali nel terreno si lasciano cadere da qualche altezza sopra uno dei detti pali. [Cont.] Ficcare le radici. Dicesi delle piante che lo fanno per natura. Cr. P. Agr. I. 136. Ficcano (le piante) le lor radici nella terra, come in una lor bocca, dalla quale sì come da stomaco sugano e tirano il nudrimento. 2. E fig. Bocc. Nov. 96. 14. (C) Non essendomi paruto giammai nella vostra giovanezza, nella quale amor più leggermente doveva i suo' artigli ficcare, aver tal passione conosciuta. 3. Ficcare gli occhi, il viso, la mente, l'intelletto, e sim., fig., vale Affissare. Dant. Inf. 4. (C) Tanto che per ficcar lo viso al fondo l'non vi discernea veruna cosa. E Purg. 23. Mentrechè gli occhi per la fronda verde Ficcava io così, come far suole Chi dietro all'uccellin sua vita perde. E Par. 21. Ficca dirietro agli occhi tuoi la mente, E fa di quegli specchio alla figura. Ott. Com. Inf. 9. 160. In questa parte l'autore rende attento lo lettore a ficcare lo ntelletto a quel che si finge. Guid. G. E ficcando il diligente aspetto in Elena, e strettamente contemplava le membra. E appresso: E mentre egli ficca il suo sguardo ne' lumi d'Elena. Bocc. Lett. Pin. Ross. 272. E abbiate in cui ficcare gli occhi, quando la noja dello esilio vi punge. 4. Ficcar carote, o † pastinache, ed anche Ficcare semplicemente, vagliono Dare ad intender bugie, o cose false o inventate. Salv. Granch. 2. 2. (C) E' ci sono Di molti che fanno arte di ficcare Pastinache. Alleg. 187. A me non ficcherete voi questa carota altrimenti. Malm. 2. 70. Noi vi facevam morto: oh giudicate Se la carota c'era stata fitta. Ros. Sat. 3. (Mt.) Empir le gallerie de' tuoi capricci Ficcandogli per man di grand'autore. [G.M.] Fag. Comed. Gua' se quella carogna della Menica me la voleva ficcare! [G.M.] Quindi il modo com. Non me ne ficchi! (Non me le dái ad intendere, Non me ne vendi!) 5. Ficcare il capo in un luogo. Entrare in un luogo, e pigliarne il possesso personalmente; e dicesi perchè si considera il capo come la più nobile e principal parte della persona. Min. Malm. (Mt.) 6. Ficcare il chiodo vale Star fermo nelle sue deliberazioni; e talora Aggirare, Menar per lo naso, Ingannare. (C) 7. Ficcare il majo si dice del Piantar quel ramo di albero che i contadini usano mettere di notte la prima mattina di maggio avanti le porte delle loro innamorate. Alleg. 201. (C) E voglio ancora (e così ogni danajo) Dinanzi all'uscio un dì ficcarti il majo, Il quale… 8. Ficcare una cosa altrui per di un luogo vale Vendergliela per di quel luogo, quando non è. Buon. Fier. 4. 4. 10. (Man.) Mi tolsi dalla pratica (di comprare alcune mercatanzie). Ficcarmi Per di Firenze o Genova un velluto;… Per di Bologna un raso. 9. Ficcare una cosa per un'altra ad alcuno; ed anche semplicemente Ficcare una cosa ad alcuno. Far credere ad alcuno una cosa per un'altra. Malm. 2. 33. (Gh.) Nè altro ebbe che pane e capra lessa, Che fitta (cioè, ficcata) anche gli fu per mannerino (per agnello castrato). 10. [Val.] Suol dirsi Ficcargliela, per Fare un colpo, una baja, una berta a uno, che altrimenti si dice Sonargliela. Fortig. Ricciard. 22. 78. Infra 'l sonno e l'amor, nè l'un perdona All'altro mai, ma sempre gliela ficca. 11. T. Modo fam., anzi volg. Cosa che non ha punto valore nè efficacia, Non fa nè ficca. (Non ha forza nè appiglio a piantarsi e reggere saldamente.) [Fanf.] Arte d'amore 92. [G.M.] A lui i danari non fanno nè ficcano. (Non dá valore al danaro, Non si lascia corrompere.) [G.M.] Anco di pers. Costui non fa nè ficca (o ci sia, o no, o prenda parte o no, a quella tal cosa di cui si parla, nulla rileva). [G.M.] Anco pl. Certi deputati non fanno nè ficcano. 12. N. pass. Cacciarsi dentro. Bocc. Nov. 17. 8. (C) Fu tanta e sì grande la foga di quella, che quasi tutta si ficcò nella rena. G. V. 11. 65. 2. Lanciata gli fu una corta lancia manesca, la quale il percosse alle giunture della corazza, e ficcoglisi per lo fianco. 13. Per Immergersi, Profondare senza violenza nell'atto. Sig. Viag. Sin. (M.) Vi si trova grandissima quantità di montagne altissime di rena, e non vi si puote andare a piedi, perocchè ti ficcheresti ogni volta insino alle ginocchia. 14. T. Modo fam. Rim. burl. 184. l'mi vi son ficcato infino al mento (parla d'un amore infelice). 15. [Camp.] Per Trafiggersi, Forarsi, Púngersi, ecc. Com. Ces. Fra li quali (rami appuntati) quelli che entravano, nelli pali acuti da se stessi si ficcavano (se ipsi acutissimis vallis induebant; e altrove: se ipsi stimulis inopinantes induebant). 16. Fig. Procurare, Cercare con premura, Mettervisi con tutta l'applicazione. Franc. Barb. 304. 2. (C) Non curar de' più ricchi, Ma guarda che ti ficchi A tôrli ben armati, E sperti e ben montati. Malm. 8. 66. Che mentre vi ti ficchi e vi t'ammazzi, Tu spendi, e paghi il boja che ti frusti. 17. Per Intromettersi prosuntuosamente. Alleg. 76. (C) Pensan certi avaron perch'e' son ricchi, D'avere a strapazzare i letterati, E dánnosi ad intendere i prelati, Che per una pagnotta ognun si ficchi. 18. [A.Con.] Cacciarsi nelle faccende altrui, e sim., senza ragione. Chi si ficca per tutto, viene in sospetto e a noja. T. Ass. Si ficca chi s'intrude o di forza o anche con importuna cortesia o familiarità o amorevolezze nelle faccende o nella conversazione altrui, o intende espugnare l'altrui affetto. [G.M.] Fag. Rim. Se privo di saper son io, Mi ficco almen dov'è della dottrina. 19. [Camp.] Fig. Per Collocarsi, Imprimersi, e sim. D. Purg. 21. E riguardommi Negli occhi, ove 'l sembiante più si ficca. – Profecto in oculis animus inhabitat, dice Plinio. E Dante nel Convito dice che l'anima dimostrasi negli occhi tanto manifesta che conoscere si può la presente sua passione, chi bene la mira. 20. Ficcarsi in un luogo vale Segregarsi, Nascondersi. Fir. Luc. 1. 2. (C) Che noi ci ficchiamo in qualche lato, se noi ci dovessimo ficcare in un forno, dove noi desiniamo a piè pari, senza che quella fiera di mogliama lo possa sapere. 21. Ficcarsi in un cesso, in modo proverb. basso, vale Nascondersi, Sottrarsi alla vista degli uomini. Ambr. Cof. 4. 15. (C) Oh va a ficcarti 'N un cesso, poveraccio, come meriti. 22. Ficcarsi in capo, in testa, vale Incaponire, Ostinarsi. (C) T. Ficcarsi in testa è più del Mettersi, e men del Cacciarsi; ma dice che la volontà dell'uomo opera nel formarsi quella opinione o quel pregiudizio. 23. Ficcarsi per la vergogna, o sim., vale Levarsi dalla vista altrui per la vergogna. Dat. Lepid. 40. (Man.) Ma quando poi vedde che il Granduca e gli altri Principi lo salutavano cortesemente…, dovè ficcarsi per la vergogna. 24. Ficcarsi sotto, innanzi, e sim. Mettersi sotto, Farsi innanzi, Accostarsi. Nov. Ant. 91. 2. (C) Il lupo gli credette e ficcossegli sotto. Morg. 2. 33. Poi si riebbe, e con lui si rappicca: Allor Morgante più oltre si ficca. 25. (Mar.) [Cont.] Di nave che oscilla abbassando or la prora or la poppa (fr. Tanguer). Fiorav. Spec. sci. I. 11. Al buon navigante è necessario d'intendere se il navilio ha nessun difetto nella navigazione, se il sesto è ben fatto, e se ha troppa o poca stella, e se pesca troppo, e se si ficca molto. |
| Navigazione |
| Parole in ordine alfabetico: ficcanasi, ficcanaso, ficcando, ficcano, ficcante, ficcanti, ficcarci « ficcare » ficcarmi, ficcarono, ficcarsi, ficcarti, ficcarvi, ficcasse, ficcassero |
| Parole di sette lettere: ficaria, ficarie, ficcano « ficcare » ficcata, ficcate, ficcati |
| Lista Verbi: fiatare, fibrillare « ficcare » fidanzare, fidare |
| Vocabolario inverso (per trovare le rime): peccare, seccare, diseccare, disseccare, steccare, azzeccare, ciccare « ficcare (eraccif) » rificcare, conficcare, riconficcare, sconficcare, cliccare, ammiccare, impiccare |
| Indice parole che: iniziano con F, con FI, parole che iniziano con FIC, finiscono con E |
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