Frasi e testi di esempio |
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Esempi d'uso |
- Un extracomunitario ha salvato un bambino che stava per affogare.
- Affogare i propri dispiaceri nell'alcool non è il modo migliore per superarli.
- Mi piace nuotare; mi allontano anche dalla spiaggia, però mai da sola poiché soffro di crampi e temo di affogare.
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Citazioni da opere letterarie |
Una grande storia d’amore di Susanna Tamaro (2020): Un muro di pioggia che sembra voler affogare il mondo. Smontato dal servizio, mi avvio verso casa con una valigetta in mano. Desidero solo stare un po' al caldo e in pace; non è stata una bella traversata quella di ritorno dal Pireo. L'acqua che cade abbondante, quasi con rabbia, sui marciapiedi e sui canali mi spinge ad affrettare il passo. Anche se non ci sono turisti in giro, per abitudine percorro sempre le calli e i ponti meno conosciuti.
Fior di Sardegna di Grazia Deledda (1917): Rideva col suo solito risolino scettico, strano, che le squarciava le labbra rosse e carnose in cui pareva si fosse riunito il sangue del suo corpicino bianco; stirava anche i piedini sempre ben calzati, si guardava attorno, rudemente, volendo esser richiamata alla realtà dalla modestia della camera bianca e severa; poi correva via, andava in giardino e faceva il chiasso con Pasqua, quasi avesse voluto affogare nella spensieratezza infantile la malinconia di un pensiero fisso, tristo e sconfortante.
E due! di Luigi Pirandello (1901): – Io. Gli ho veduto posare il cappello sul parapetto del ponte; poi l'ho visto scavalcare, quietamente, poi ho udito il tonfo nel fiume. E non ho gridato, non mi son mosso. Ero nell'ombra degli alberi, e ci sono rimasto, spiando se nessuno avesse veduto. E l'ho lasciato affogare. Sì. Ma poi ho scorto lì, sul parapetto del ponte, sotto il fanale, il cappello, e sono scappato via, impaurito… |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per affogare |
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si può ottenere: affogate. Con il cambio di doppia si ha: addogare, arrogare. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: affare, afre, agre, fare. |
Zeppe (e aggiunte) |
Aggiungendo una sola lettera si può avere: affogarle. |
Parole contenute in "affogare" |
are, foga, gare, affoga. Contenute all'inverso: ago, era, goffa. |
Incastri |
Si può ottenere da afre e foga (AFfogaRE). |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "affogare" si può ottenere dalle seguenti coppie: affogai/ire, affogamenti/mentire, affogamento/mentore, affogata/tare. |
Usando "affogare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * areata = affogata; * areate = affogate; * areati = affogati; * areato = affogato; * rendo = affogando; * evi = affogarvi; * resse = affogasse; * ressi = affogassi; * reste = affogaste; * resti = affogasti; * ressero = affogassero. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "affogare" si può ottenere dalle seguenti coppie: affigga/aggiogare, affogata/atre, affogato/otre. |
Usando "affogare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * erta = affogata; * erte = affogate; * erti = affogati; * erto = affogato. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "affogare" si può ottenere dalle seguenti coppie: affoga/area, affogata/areata, affogate/areate, affogati/areati, affogato/areato, affogai/rei, affogando/rendo, affogasse/resse, affogassero/ressero, affogassi/ressi, affogaste/reste, affogasti/resti, affogate/rete, affogati/reti. |
Usando "affogare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * mie = affogarmi; * tiè = affogarti; * vie = affogarvi; * mentire = affogamenti; * mentore = affogamento. |
Sciarade incatenate |
La parola "affogare" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: affoga+are, affoga+gare. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Affogare, Annegare - Nel significato di Morire per soffocazione nell'acqua son quasi sinonimi, ma più nobile il secondo. Ho detto quasi sinonimi, giacchè ognun sente che Dante non avrebbe potuto dire, là nel famoso canto d'Ugolino, «Sì ch'egli affoghi in te ogni persona.» - Dal caldo, dalla sete, si affoga e si annega; dalla calca si affoga non si annega; e si affogano e non annegano i sudditi con le gravezze; le ragazze maritandole male; i dispiaceri, le cure, nel vino; i pensieri nelle troppe parole; le persone coi troppi complimenti, con gli argomenti, con gli esempii; il testo nelle note, ecc. Un proverbio canta che I bocconi grandi son quelli che affogano: chi direbbe mai che annegano? - G. F.] [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Affogare, Annegare, Soffocare - Si annega nell'acqua, generalmente, ma anche in altro liquido ove l'uomo o l'animale stasse immerso col capo: nell'acqua si annega, perchè questa entrando in abbondanza nelle fauci vi soffoca il respiro; soffocare è non avere il respiro per qualunque cagione: affogare è morire annegando o in qualunque altra maniera soffocato, soprafatto da cose che tolgano il respiro: annegare è intransitivo, soffocare e affogare sono e transitivi e intransitivi. [immagine] |
Soffocare, Affogare, Strozzare, Strangolare, Aorcare, Opprimere; Oppressione, Soffocazione - È curioso che si affoghi nell'acqua, e che si soffochi per mancanza d'aria; si soffoca però anche nel fumo che almeno è figlio del fuoco; affogare è neutro quasi sempre; soffocare, è neutro e attivo. Strozzare è serrare la strozza onde non passi aria ai polmoni; e così strangolare è serrar la gola per lo stesso fine: ma si strozzano anche le parole in gola quando a forza si tengono in noi, o ci strozza, metaforicamente, la foga delle parole che con troppo impeto vorrebbero uscir fuori. Tornando al senso proprio, brutto senso quello! nello strangolare vedo una più barbara calma, che, certa del fatto suo, nè s'affretta nè s'adira; nello strozzare invece scorgo una più crudele impazienza di riuscire al suo fine. Aorcare, forse mandare all'orco, è strozzare avvolgendo e stringendo una fune intorno al collo. Soffocare poi è più di opprimere; e col continuo opprimere si riesce a soffocare; e ciò sì al proprio che al traslato: quante volte la miseria o la prepotenza invidiosa e maligna opprimendo nel loro svilupparsi i più bei genii, li ha soffocati! L'oppressione di stomaco è una difficoltà di respirare; la soffocazione è quasi impossibilità; continuata anco per poco uccide. Oppressione ha altri sensi ovvii assai e facili a capirsi. [immagine] |
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