Dizionari AntichiLettera A - pag. 3
ApocopeFigura per cui si tronca una lettera, o una sillaba in fine d'una parola (V. Sincope, Aferesi, Troncamento).
ApostrofoL'apostrofo (') è quella virgoletta che mettesi in alto quando l'ultima vocale d'una parola si tralascia per l'incontro d'un'altra parola che...
ArcaismoGli arcaismi sono antiche voci e forme e significazioni andate in disuso, come: fallanza per fallo, fuio per ladro, laico per ignorante, pratora per...
ArticoloChiamansi articoli le parolette che si premettono a' nomi per indicare quando le cose o le persone, di cui si parla, siano determinate, e quando no....
AssimilazioneChiamasi così il convertirsi d'una lettera in quella che le vien dietro, per evitare il mal suono che nascerebbe dallo scontro della prima con la...
AssolutoQuesta voce si usa in opposto a relativo, e vale ciò che non ha attinenza o rassomiglianza con nessuna cosa - e per opposto ad accidentale...
AsteriscoÈ una stelletta (*) che ponsi nelle scritture e ne' libri per nota.
AstrattoDiconsi nomi astratti quelli che significano le qualità degli oggetti mentalmente separate da essi e considerate come sussistenti per sè. I nomi...
Attivo (verbo)Il verbo transitivo può essere attivo o passivo - Attivo è quel verbo il cui soggetto o la persona fa un'azione sopra un'altra persona od un'altra...
Attributivo (verbo)Vi hanno due sorta di verbi: il verbo semplice, o sostantivo, ed il verbo attributivo.
Il primo cioè il semplice, è il solo verbo essere, il...
Attributo o PredicatoE' ciò che s'afferma del soggetto. Es. Il sole è splendente.
L'attributo serve di risposta alla domanda come? o che cosa si dice di... del... Esso...
AusiliariiSi chiamano ausiliarii i verbi avere ed essere, perchè usualmente servono d'aiuto alla formazione de' tempi composti degli altri verbi, i quali,...
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