Frasi e testi di esempio |
Citazioni da opere letterarie |
Il vitalizio di Luigi Pirandello (1915): La vigna era zappata di fresco, e veramente ci s'affondava, col pericolo anche di slogarsi un piede. Ne esalava poi un senso d'umido, corrotto in basso nell'afa di quelle giornate ancora di sole caldo; e don Michelangelo, stronfiando, ne soffriva come d'una smania che gli si fosse messa allo stomaco. Ma era anche per la parlantina di quel menchero là.
La fuga in Egitto di Grazia Deledda (1926): Parlavano piano, e lei raccontava le storie di tutte le famiglie del paese, con particolari crudi ed espressioni che non avevano nulla da invidiare a quelle dei bassi tempi di Ornella. Se si fosse stati al buio la si sarebbe scambiata per un maschiaccio della peggior specie. Eppure il maestro, e lo stesso Gesuino che come Frate Zappata pretendeva dagli altri quello che non usava dar lui, la compativano, non solo, ma la ascoltavano con perverso piacere.
La luna e i falò di Cesare Pavese (1950): Invece traversai Belbo, sulla passerella, e mentre andavo rimuginavo che non c'è niente di più bello di una vigna ben zappata, ben legata, con le foglie giuste e quell'odore della terra cotta dal sole d'agosto. Una vigna ben lavorata è come un fisico sano, un corpo che vive, che ha il suo respiro e il suo sudore. E di nuovo, guardandomi intorno, pensavo a quei ciuffi di piante e di canne, quei boschetti, quelle rive - tutti quei nomi di paesi e di siti là intorno - che sono inutili e non danno raccolto, eppure hanno anche quelli il loro bello - ogni vigna la sua macchia - e fa piacere posarci l'occhio e saperci i nidi. Le donne, pensai, hanno addosso qualcosa di simile. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per zappata |
Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: lappata, mappata, pappata, tappata, zampata, zappate, zappati, zappato, zappava. Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: lappate, lappati, lappato, mappate, mappati, mappato, pappate, pappati, pappato, tappate, tappati, tappato. Con il cambio di doppia si ha: zaffata, zannata. |
Parole contenute in "zappata" |
app, zappa. Contenute all'inverso: tap, tappa. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "zappata" si può ottenere dalle seguenti coppie: zama/mappata, zappe/pepata, zappi/pipata, zappai/aiata, zappare/areata, zappano/nota, zappavi/vita, zappavo/vota. |
Usando "zappata" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * tare = zappare; * tante = zappante; * tanti = zappanti; * tasse = zappasse; * tassi = zappassi; * tasti = zappasti; * aura = zappatura; * aure = zappature; * tasserò = zappassero. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "zappata" si può ottenere dalle seguenti coppie: zapperà/areata, zappano/onta, zappare/erta. |
Usando "zappata" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * atre = zappare; * attore = zappatore; * attori = zappatori; * atterra = zappaterra; * attrice = zappatrice; * attrici = zappatrici. |
Lucchetti Alterni |
Usando "zappata" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: zappe * = pepata; zappi * = pipata; * nota = zappano; * areata = zappare; * vita = zappavi; * vota = zappavo; * urea = zappature. |
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