(indicativo presente; imperativo presente).
All'ultima rete le nostre urla di giubilo furono udite fino all'altro isolato. |
Improvvisamente sentimmo delle urla provenire dalla strada. |
Stare in un ambiente dove c'è gente che urla è come essere in una gabbia di matti. |
Riuscì ad attenzionare le forze dell'ordine, lanciando numerose urla di dolore. |
L'echeggio delle nostre urla lanciate nella vallata era molto fievole. |
Mio figlio si arrabbia, urla, strepita ma poi si calma. |
Dopo le urla della mamma la ragazza anoressica finalmente mangiò un po'. |
La sostenitrice di Raffaele urla per tutta la partita. |
Tutta la notte ho sentito urla e gemiti provenire dall'appartamento di sopra. |
A scuola sbagliai il compito in classe e falsai il voto per timore delle urla di mio padre. |
Mi sono stancato che le urla dei ragazzini, che giocano a calcio, rimbombino in tutto il condominio. |
Dopo il nostro odierno litigio, sento ancora risuonare nelle orecchie le tue urla. |
Non sopportava più le urla del figlio e, alla fine, è esplosa! |
Continuava ad emettere urla di aiuto ma, per udirle, avremmo dovuto avere la finestra spalancata. |
Le urla gementi che arrivavano dall'appartamento vicino al mio mi fecero preoccupare. |
Le sue urla rabbiose mi fecero accapponare la pelle! |
Urla come un forsennato perché dice gli hanno rubato la bici. |
Succede spesso che le urla dei vicini mi rimbombino nelle orecchie! |
Mio marito udrà le mie urla se non la finisce di non fare nulla. |
Mi hai perforato il timpano con le tue urla! Smetti e calmati un momento! |