Trillo

Forma verbale

Trillo è una forma del verbo trillare (prima persona singolare dell'indicativo presente). Vedi anche: Coniugazione di trillare.

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online

Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani | Wikipedia

Informazioni di base

La parola trillo è formata da sei lettere, due vocali e quattro consonanti. In particolare risulta avere una consonante doppia: ll. Divisione in sillabe: trìl-lo. È un bisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).
Parole con la stessa grafia, ma accentate: trillò.

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con trillo per una lista di esempi.

Esempi d'uso

Odio sentire il trillo del citofono quando sto leggendo.
Il trillo del campanello mi svegliò di soprassalto provocandomi tachicardia.
Sul mio cellulare ho disabilitato il trillo delle chiamate in arrivo, lasciando attiva la sola vibrazione.

Citazioni da opere letterarie

L'edera di Grazia Deledda (1920): Ella scosse la testa, scosse le mani, quasi per scacciar via lontano da sé il passato. Egli parve calmarsi, convinto dalle parole di lei. Curvò la testa e fissò, senza vederle, le fronde appassite dell'edera: nel silenzio del luogo, dall'alto dell'elce il trillo dell'allodola si spandeva come il riso d'un essere invisibile, un po' malinconico e un po' beffardo, e pareva deridesse i due piccoli mortali ch'erano andati a portare il loro dolore nella grandiosità impassibile del paesaggio morto.

Nelle nebbie del tempo di Lanfranco Fabriani (2005): Poi, tanto insolito da coprire le voci degli uomini e lo scalpiccio dei cavalli, sulla valletta si stese l'incongruo trillo di un cellulare. Mariani si girò a bocca aperta e vide Marina Savoldi, rossa in viso, aprirsi freneticamente il travestimento da donna araba e scoprire la sahariana che portava sotto. La ragazza iniziò a frugarsi le tasche alla ricerca del telefonino.

Addio! di Neera (1897): — Deperisce a vista d'occhio — non so cos'abbia. Si dice che sia innamorato; di chi poi? — mistero. Lo interrogai un giorno; mi rispose colla questione ottomana. Mi sono provata a consolarlo; gli ho detto: Caro marchese, se avete bisogno di amore, io vi amerò come Giulietta, dal primo trillo dell'allodola fino all'ultimo gorgheggio dell'usignolo e viceversa. Ma pare che la proposta lo abbia lasciato freddo. Ora si trova in Svizzera per consiglio dei medici: — ci capite qualche cosa voi?

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per trillo

Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione

Un virtuosismo canoro
Un acuto... vibrato
Gorgheggio
Suono di fischietto
Quello del diavolo è di Tartini
Suono di campanello
Gorgheggio da usignoli
Il virtuosismo dell'usignolo
Un gorgheggio dell'usignolo
Virtuosismo da soprano {Nell’ambito del canto lirico, il...}
Virtuosismo da usignolo

Definizioni da Cruciverba in cui è presente

Compose Il trillo del diavolo = tartini
Lo strumento per il Trillo del diavolo = violino
Esegue Il trillo del diavolo = violinista
Emette un trillo = campanello

Cambi

Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: brillo, grillo, trilla, trilli, triplo, trullo.
Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: brilla, brille, brilli, grilli.

Scarti

Rimuovendo una sola lettera si può avere: tillo.
Altri scarti con resto non consecutivo: trio.

Zeppe (e aggiunte)

Aggiungendo una sola lettera si può avere: strillo.

Parole con "trillo"

Finiscono con "trillo": strillo, strillò.

Contengono "trillo": strillona, strillone, strilloni, strillonaggi, strillonaggio.

Incastri

Inserendo al suo interno stare si ha TRIstareLLO.

Lucchetti

Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "trillo" si può ottenere dalle seguenti coppie: tria/allo, tribù/bullo, tridente/dentello, triga/gallo, trine/nello, trista/stallo, tristi/stillo, trita/tallo, tritasse/tassello, triti/tillo, tritone/tonello, trivi/villo, trilobo/obolo.

Usando "trillo" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: nutri * = nullo; vetri * = vello; bit * = birillo; rimpatri * = rimpallo.

Lucchetti Alterni

Usando "trillo" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: nullo * = nutri; * bullo = tribù; * gallo = triga; * nello = trine; * tallo = trita; vello * = vetri; * stallo = trista; * aio = trillai; * obolo = trilobo; * tonello = tritone; rimpallo * = rimpatri; * dentello = tridente; * ateo = trillate; * avio = trillavi; * tassello = tritasse; * astio = trillasti.

Intarsi e sciarade alterne

Intrecciando le lettere di "trillo" (*) con un'altra parola si può ottenere: san * = strillano; siam * = strilliamo; * arno = trillarono; sarno * = strillarono.

Quiz - indovina la soluzione

Definizioni da Cruciverba: Un virtuoso di trilli, Il regista polacco della trilogia Tre colori: Film blu, Film bianco, Film rosso, Funzione trigonometrica con infiniti valori, Può essere bi o trilama, Una funzione trigonometrica.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario delle invenzioni, origini e scoperte del 1850

Trillo - E' il passaggio nel canto di alcune note sopra una stessa sillaba. E' invenzione della musica moderna. Non pare che gli antichi lo usassero, nè battessero mai più di due note sulla sillaba medesima. Questa diversità e effetto di quella delle due musiche, che una era assoggettata alla lingua, e l'altra le dà legge. [immagine]

Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879

Trillo - S. m. [Cont.] Scuotimento, Vibrazione dei corpi sonori. In questo senso, non usit. – Gr. Θρύλλος, Susurro, Mormorio. Ted. Triller, fr. Trille. Spet. nat. VI. 37. Ma non ci curiamo di sofisticare intorno alla maniera con cui possan farsi que' trilli che mandan fuora i corpi sonori; nè que' tremolamenti dell'aria che formano i trilli.

2. Term. della musica. Abbellimento nel cantare o sonare, consistente in una successione vicendevole e rapida di due sole note contigue, di più o meno lunga durata, regolata in proporzione del tempo, e che ha la sua preparazione e terminazione. Buon. Fier. 2. 3. 9. (C) Oh bei trilli, oh bei gruppi, oh bei passaggi! E Tanc. 1. 4. Questo è il cantar? vada ogni zolfa in bando, E 'l trillo, e 'l brillo, e il dimenar di gola. Fortig. Ricciard. 2. 7. (M.) Gli usignoli e i grilli, Chi sopra il buco e chi sugli arboscelli, Facevan dolci canti e dolci trilli. Pros. Fior. Salvin. Lett. 4. 2. 254. La sera si sente cantar l'usignuolo, e dura tutta notte a far trilli e gruppi e gorge, e versi scempi e raddoppiati di tutte le sorte. [Ross.] Don. 2. 24. 302. Quanto al trillo, che è uno increspamento di voce, preso forse da' rosignoli, pare che sia più convenevole alle materie allegre che alle meste. Plan. 3. 1. 4. 114. In una melodia composta di rapide note, di trilli, d'arpeggi, di volate, di mordenti, di gruppi, di sbalzi, appena un suono giunge a toccare i nervi uditorii, che già la sua azione è cancellata da quella d'un altro suono. S. Raf. 1. 3. 5. 17. Somis, espertissimo nel dare al trillo tal leggerezza, eguaglianza, flessibilità, che parea proprio il gorgheggiar soavissimo d'un rusignuolo. [Pol.] G. Gozz. Nov. 33. Le cose di Dio sono buone in ogni chiesa, nè sono punto migliorate da' trilli o dalle note.

[Ross.] Trillo calato. Antica specie di trillo, che giova all'arte siasi dimenticato. Tos. 26. Il quinto è il trillo calato, che consiste nel far discendere insensibilmente la voce a coma per coma col trillo, in forma che non si distingua il declivo.

[Ross.] Trillo calato. Oggi s'intende Una catena di trilli discendendo. Manc. 10. 169. Di queste tre specie… il secondo si chiama trillo calato, perchè deve discendere di grado.

[Ross.] Trillo caprino. Quello che consiste, non nella rapida alternativa di due note, una ad un grado presso l'altra, ma quasi nel ripercuotere in gola sempre la stessa nota, come si fa ridendo; onde segue l'effetto che in alcuno modo somiglia al belare di una capra. Manc. 10. 173. Fra i trilli più difettosi sono: il caprino e il cavallino. Tos. 29. Il caprino (trillo) fa ridere, perchè nasce in bocca come il riso.

[Ross.] Trillo cavallino. Trillo simile a quello detto Caprino.

[Ross.] Trillo doppio. Trillo a corde o note doppie.

[Ross.] Trillo giusto. Che si batte con giusta celerità ed eguaglianza.

[Ross.] Trillo lento. Quel dolce e breve ondeggiamento che fa la voce nel corso di una melodia larga e spianata su qualche nota. Tos. 27. Il sesto è il trillo lento, che porta anch'esso le sua qualità nel nome.

[Ross.] Trillo maggiore. Quello in cui la nota ausiliare è distante un tuono dalla principale. Tos. 25. Trillo maggiore riconosce il suo essere dal moto violento di due tuoni vicini, uno dei quali merita il nome di principale,… l'altro non vi fa altra figura che di ausiliario.

[Ross.] Trillo mancante cromatico. Quello che discende per semituoni.

[Ross.] Trillo minore. Quello in cui la nota ausiliare è distante per un semituono dalla principale. Tos. 26. Il secondo è il trillo minore, composto d'un tuono, e d'un semituono maggiore, che sieno prossimi.
[Ross.] Trillo raddoppiato. Trillo in cui, non solo in principio, a modo di preparazione, od infine a modo di terminazione, s'intromette la nota adjacente in feriore alla principale, ma ancora a circa la metà della sua durata, onde prende l'apparenza non più di uno, ma di due trilli consecutivi. La detta intromissione dell'adjacente nel corso del trillo si può fare anche una o più volte, ed allora il trillo pare triplicato, quadruplicato, ecc., ma ritiene sempre il nome di Raddoppiato. Tos. 27. Il settimo è il trillo raddoppiato, che imparasi col frapporre poche note in mezzo del trillo maggiore, o minore, le quali bastino d'un solo a farne tre. Manc. 10. 170. La terza specie vien chiamata trillo raddoppiato.

[Ross.] Trillo sforzato. Che cresce di velocità nella fine.

[Ross.] Trillo variato. Che alterna tra la mag giore o minor celerità.

[Ross.] Mezzo trillo. Lo stesso che Semitrillo, nel secondo signif. Tos. 26. Il terzo è il mezzo trillo, che dal suo nome si fa conoscere.

[Ross.] Catena di trilli. Serie di più trilli succedentisi per gradi.

2. † E fig. Burch. 1. 43. (C) E Vergilio rubò un soccodagnolo Per insegnare a balestrare a' trilli.

3. [Fanf.] Più che brillo Detto per cel. La Celidora, I. 123. Sul principio del ber diventò brillo, E fu veduto tutto rallegrato: Col dargli sotto poi diventò trillo.

Navigazione

Parole in ordine alfabetico: trilleresti, trillerete, trillerò, trilli, trilliamo, trilliate, trillino « trillo » triloba, trilobata, trilobate, trilobati, trilobato, trilobe, trilobi

Parole di sei lettere: trighe, trilla, trilli « trillo » trinca, trinci, trinco

Vocabolario inverso (per trovare le rime): fibrillo, mandrillo, coccodrillo, berillo, crisoberillo, grillo, birillo « trillo (ollirt) » strillo, strillò, assillo, assillò, vessillo, fusillo, tillo

Indice parole che: iniziano con T, con TR, parole che iniziano con TRI, finiscono con O

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