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Informazioni utili online sulla parola italiana «strutto», il significato, curiosità, forma del verbo «struggere», sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Strutto

Forma verbale

Strutto è una forma del verbo struggere (participio passato). Vedi anche: Coniugazione di struggere.

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Sabatini Coletti | Wikipedia

Informazioni di base

La parola strutto è formata da sette lettere, due vocali e cinque consonanti. In particolare risulta avere una consonante doppia: tt. Lettera maggiormente presente: ti (tre). Divisione in sillabe: strùt-to. È un bisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con strutto per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Lo strutto è presente in molti prodotti alimentari.
  • Molti anni fa lo strutto veniva usato al posto del burro.
  • Lo strutto ha un contenuto calorico altissimo: non è certo indicato per chi vuol fare una cura dimagrante!
Citazioni da opere letterarie
Il nome della rosa di Umberto Eco (1980): “Sì e no,” rispose Remigio, “vi abitano dei prebendari che dipendono dall'abbazia e costoro condividono la nostra ricchezza, nelle annate grasse. Per esempio il giorno di San Giovanni hanno ricevuto dodici moggi di malto, un cavallo, sette buoi, un toro, quattro giovenche, cinque vitelli, venti pecore, quindici maiali, cinquanta polli e diciassette alveari. E poi venti maiali affumicati, ventisette forme di strutto, mezza misura di miele, tre misure di sapone, una rete da pesca…”

Memorie di un cuoco d'astronave di Massimo Mongai (1997): da un punto di vista calorico gli olii si equivalgono più o meno tutti, quindi da un punto di vista dietetico ognuno ha i suoi vantaggi e svantaggi ma non dal punto di vista di quanto ingrassa l'uno o l'altro; gli olii di semi poi hanno una loro specifica sapidità che può benissimo accompagnarsi a questo o quel cibo; dal punto di vista del sapore quindi sono in molti i condimenti alternativi; ad esempio la lattuga si può benissimo condire con un soffritto di strutto e pancetta, soprattutto in inverno. Provare per credere.

Il marito di Elena di Giovanni Verga (1882): Il padrone aveva un bel supplicare che lo lasciasse tranquillo, che andasse dalla padrona, per sentire se bisognava mondare la lattuga o lasciare acceso il fuoco. L'indomani lei tornava da capo, diceva che non poteva andare da Erode a Pilato, si ostinava a fargli contare le fette di carne prima di andarle a friggere, lo strutto che era avanzato dalla padella, il prezzemolo che era andata a comprare, perché non la tenessero in conto di ladra, all'onor suo ella ci teneva più di qualchedun'altra; rovesciava le saccocce e contava gli spiccioli sullo scrittoio del padrone. — Povera, ma onorata!

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per strutto
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: sfrutto, stretto.
Con il cambio di doppia si ha: strucco, struggo, struzzo.
Scarti
Scarti di lettere con resto non consecutivo: tutto.
Parole con "strutto"
Finiscono con "strutto": costrutto, distrutto, semidistrutto.
Contengono "strutto": istruttore, istruttori, costruttore, costruttori, distruttore, distruttori, istruttoria, istruttorie, istruttorio, preistruttori, ricostruttore, ricostruttori, preistruttoria, preistruttorie, preistruttorio.
»» Vedi parole che contengono strutto per la lista completa
Parole contenute in "strutto"
rutto.
Incastri
Inserito nella parola ire dà IstruttoRE; in core dà COstruttoRE; in cori dà COstruttoRI; in dire dà DIstruttoRE.
Inserendo al suo interno tura si ha STRUTturaTO.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "strutto" si può ottenere dalle seguenti coppie: struscia/sciatto.
Lucchetti Riflessi
Usando "strutto" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * otturai = stai; * otturano = stano; * otturare = stare; * otturata = stata; * otturate = state; * otturati = stati; * otturato = stato; * otturava = stava; * otturavi = stavi; * otturavo = stavo; * otturerò = stero; * otturando = stando; * otturante = stante; * otturanti = stanti; * otturiamo = stiamo; * otturiate = stiate; * otturatore = statore; * otturatori = statori; * otturavamo = stavamo; * otturavano = stavano; ...
Lucchetti Alterni
Usando "strutto" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * sciatto = struscia; * turato = struttura; * ureo = strutture.
Intarsi e sciarade alterne
Intrecciando le lettere di "strutto" (*) con un'altra parola si può ottenere: * ani = starnutito.
Quiz - indovina la soluzione
Definizioni da Cruciverba: L'impaginazione e la struttura grafica di un sito, Strada dello struscio, L'antropologo francese dello strutturalismo, Documenti multimediali strutturati su link., La struttura semicircolare dietro l'altare maggiore.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884
Lardo, Lardone, Strutto - Lardo è la parte grassa, specialmente del majale ammazzato e spezzato. - Lardone è tutta la parte grassa della schiena del majale, staccata dal corpo e salata per usi di cucina. - Strutto è il lardo liquefatto, che poi si conserva in vesciche. Nell'uso per altro si confondono spesso il lardo e lo strutto. - [Si confondono nell'uso toscano solamente (certo nel fiorentino); non nell'uso del resto d'Italia. G. F.] [immagine]
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Macerato, Macero, Magro, Dimagrato, Macilento, Estenuato, Smunto, Strutto, Allampanato, Scarno, Scarnito, Secco, Assecchito, Segaligno, Adusto, Affilato, Sparuto; Macerare, Mortificare; Macerazione - Mortificare è principio di macerazione; quando una cosa, come canapa, lino, o anco carne da mangiare per fare certe pietanze, si mette a macerare, o in macero, resta tosto più o meno mortificata, secondo la forza dell'agente cui si sottopone, e la forza resistente della sua fibra. Macerato dice l'effetto finale della macerazione; macero lo stato della cosa che si macera, che ancora sta in molle o macerandosi: può il lino dopo alcuni giorni che fu messo a macerare, essere macero digià e non ancora totalmente macerato. Mortificare e macerare la carne ha il senso ascetico che dicemmo nell'articolo precedente. Mortificare poi, è dare mortificazioni, cioè sgridate, rabbuffi o altro di consimile per cui si venga a raumiliare altrui a ragione o a torto. Macero poi è l'uomo inzuppato d'acqua per pioggia o altro: maceri per conseguenza i panni che ha indosso: macerato è più del corpo, per malattia, o forte affezione di cuore che reagisce sul fisico. Magro chi non ha di molta carne sull'ossa, ma che sta bene: v'hanno de' magri, e molti, che sono meglio valenti che non gli adiposi e grassi. Dimagrato, chi prima era più grasso; scarno, chi non ha muscoli ben rilevati, chi manca di carne un po' troppo; dice più di magro: il magro non disdice nemmeno all'occhio; lo scarno sì. Secco, chi non ha che la pelle, le ossa e i nervi: poi è opposto a fresco, parlando d'alberi o di frutta o d'altro simile; ma anco in questo senso è evidente che chi è secco non ha freschezza di carni. Assecchito, chi è diventato secco: macilento, chi è così disfatto e svigorito della persona che mal può reggersi e stare in piedi; per lo più a cagione di malattia cronica e lenta consunzione. Smunto vale privo d'ogni umore vitale: estenuato, privo d'ogni forza e vigore: strutto, quasi liquefatto e distrutto: il caldo strugge, la fatica estenua, gli eccessi smungono. Segaligno dicesi d'uomo asciutto, di temperamento sanguigno: chi è segaligno può esser forte e pien di salute; talvolta patisce per eccesso di sanguificazione o di sensibilità. Affilato chi è sottile della persona in generale, ma più chi ha la faccia assottigliata nel profilo, e appunto affilata come un conio. Adusto chi è secco, quasi abbruciato per fatiche diuturne al sole o al fuoco. Sparuto chi è magrolino e senza colore: l'adusto è troppo rosso; lo sparuto, troppo pallido. Allampanato, finalmente, dicesi di chi è così sottile e smilzo che quasi sia trasparente come lampana di vetro. [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Strutto - S. m. [Cont.] Libro Cuc. 51. Lardo chiaro, cioè strutto. = Fortig. Ricciard. 2. 68. (M.) Rinaldo… Fece i conti che meglio era partire, Giacch'è un cattivo stare a dente asciutto, Quando si vedon gli altri assaporire Totani e sfoglie fritte nello strutto.

T. Lo strutto differisce dal lardo che non è salato.

[G.M.] Strutto d'arista; L'unto che fa l'arista cotta.
Strutto - Part. pass. e Agg. Da STRUGGERE. [Cont.] Cell. Oref. 1. Il coreggiuolo metterai in nel fuoco a vento di mantachetti da orefice: e quande lo argento ed il rame sarà bene strutto e bene mescolato, mettivi dentro ii piombo. Borro, Inond. Nilo, 184. Poi che adunque in tutto l'Egitto sì veda che ogni vivente, o sia pianta o animale, nasce e cresce e moltiplica con fecondità grandissima, massime dopo che dall'acque del Nilo egli resta bagnato ed asciutto, si debbe tener per cosa certa, anzi certissima, che l'acqua che il fa gonfiare non sia sola acqua generata di strutta neve. = G. V. 10. 95. 1. (C) Per diverse piogge cadute in Borgogna, e neve strutta alle montagne, il Rodano crebbe. Pass. 340. O considerare figure, che si facessono di piombo strutto bogliente. [Camp.] Art. am. II. E la parte del bucciuolo si strigne con cera strutta al fuoco (igne solutis). T. Colla strutta.

2. Quindi, Consumato ardendo. Ar. Fur. 43. 180. (M.) Gli accesi torchi che vi furon strutti.

3. E trasl. Poliz. Rim. 130. (M.) Non sentendo l'ardor dell'empio foco, Che mi ha consumato il core e strutto.

Inusit. il seg. Ott. Com. Inf. 14. 262. (C) Sopra 'l quale sempre fiammelle di fuoco piovono, a dimostrare la strutta caldezza dell'animo.

4. Per Distrutto, Desolato. Ovid. Pist. 4. (C) Troja è strutta quanto all'altre donne, ma per me sola è ella in piede. Tac. Dav. Ann. 2. 46. Ristorava quelle provincie strutte per loro discordie e nostre angherie (il testo lat. ha: fessas).

[G.M.] Di pers. Sono rimasto strutto a quattrini. (Non ne ho più uno.) Dell'uso fam.

5. Fig. Franc. Sacch. Nov. 74. (C) Messer Bernabò aveva ciò fatto per la strutta e dolorosa apparenza del suo ambasciadore. (Così non com.)

6. Per Magro. Malm. 6. 24. (C) Ond'è ridotto per il mal governo Sì strutto ch'e' tien l'anima co' denti. T. È strutto come una candela.

7. [Val.] † Finito, Terminato. Jacop. Laud. Etrur. 2. 21. E pace in terra, Ch'è strutta la guerra, Et ogni rio.

8. [Camp.] † Fig., per Reso vedovo. Guid. G. XV. 126. Vegnano adunque le dame Trojane, che per me sono istrutte di loro signore…
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Parole in ordine alfabetico: strusciavo, struscino, strusciò, struscio, strusse, strussero, strussi « strutto » struttura, strutturabile, strutturabili, strutturai, strutturale, strutturali, strutturalismi
Parole di sette lettere: strusci, strusse, strussi « strutto » struzzi, struzzo, stuccai
Vocabolario inverso (per trovare le rime): erutto, fruttò, frutto, pseudofrutto, sfruttò, sfrutto, usufrutto « strutto (otturts) » distrutto, semidistrutto, costrutto, tutto, spaccatutto, attaccatutto, toccatutto
Indice parole che: iniziano con S, con ST, parole che iniziano con STR, finiscono con O

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