Forma verbale |
Strazio è una forma del verbo straziare (prima persona singolare dell'indicativo presente). Vedi anche: Coniugazione di straziare. |
Utili Link |
Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani |
Informazioni di base |
La parola strazio è formata da sette lettere, tre vocali e quattro consonanti. Divisione in sillabe: strà-zio. È un bisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). Parole con la stessa grafia, ma accentate: straziò. |
Frasi e testi di esempio |
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Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
I promessi sposi di Alessandro Manzoni (1840): Per giunta poi, quel disastro fu una semenza d'altre questioni molto noiose; perché Perpetua, a forza di chiedere e domandare, di spiare e fiutare, venne a saper di certo che alcune masserizie del suo padrone, credute preda o strazio de' soldati, erano in vece sane e salve in casa di gente del paese; e tempestava il padrone che si facesse sentire, e richiedesse il suo. Tasto più odioso non si poteva toccare per don Abbondio; giacché la sua roba era in mano di birboni, cioè di quella specie di persone con cui gli premeva più di stare in pace. La distruzione dell’uomo di Luigi Pirandello (1921): Di questo silenzio così ostinato si dovrebbe pur dare, mi sembra, una qualche interpretazione. Dicono che in carcere Petix dimostra la smemorata indifferenza d'un gatto che, dopo aver fatto strazio d'un topo o d'un pulcino, si raccolga beato dentro un raggio di sole. Ma è chiaro che questa voce, la quale vorrebbe dare a intendere che Petix consumò il delitto con l'incoscienza d'una bestia, non è stata accolta dal giudice istruttore, se egli ha creduto di dovere ammettere e sostenere la premeditazione nell'assassinio. La vecchia casa di Neera (1900): In quella camera così piena ancora di lui, delle sue abitudini, delle sue memorie, Anna, la maggiore figlia, veniva come ad un tempio — sentendo del tempio la grandezza e la soavità insieme — consolandosi in ciò che per molti è strazio insopportabile: la rievocazione. Ella non comprendeva affatto i conforti che le andavano susurrando, per la maggior parte appoggiati sull'azione dei tempo che doveva guarire la sua ferita, che gliela farebbero quasi dimenticare. Non voleva dimenticare. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per strazio |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: stranio, strazia. |
Scarti |
Rimuovendo una sola lettera si può avere: strazi. Togliendo tutte le lettere in posizione dispari si ha: tai. Altri scarti con resto non consecutivo: staio, stai, sazio, sazi, saio, trio. |
Zeppe (e aggiunte) |
Aggiungendo una sola lettera si può avere: strazino. |
Parole con "strazio" |
Contengono "strazio": astrazione, astrazioni, estrazione, estrazioni, castrazione, castrazioni, distrazione, distrazioni, frustrazione, frustrazioni, prostrazione, prostrazioni, dimostrazione, dimostrazioni, fenestrazione, fenestrazioni, illustrazione, illustrazioni, registrazione, registrazioni, orchestrazione, orchestrazioni, perlustrazione, perlustrazioni, amministrazione, amministrazioni, defenestrazione, defenestrazioni, esclaustrazione, esclaustrazioni, ... |
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Parole contenute in "strazio" |
tra, zio, strazi. Contenute all'inverso: zar. |
Incastri |
Inserito nella parola ani dà AstrazioNI; in cane dà CAstrazioNE; in cani dà CAstrazioNI; in dine dà DIstrazioNE; in prone dà PROstrazioNE; in proni dà PROstrazioNI; in regine dà REGIstrazioNE. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "strazio" si può ottenere dalle seguenti coppie: sto/orazio, strada/dazio, strati/tizio. |
Usando "strazio" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: lastra * = lazio; prostra * = prozio; * ziona = strana; * zione = strane; * zioni = strani; topastra * = topazio. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "strazio" si può ottenere dalle seguenti coppie: strana/anzio, strazze/ezio. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "strazio" si può ottenere dalle seguenti coppie: strana/ziona, strane/zione, strani/zioni. |
Usando "strazio" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * tizio = strati; prozio * = prostra; * ateo = straziate. |
Sciarade incatenate |
La parola "strazio" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: strazi+zio. |
Intarsi e sciarade alterne |
Intrecciando le lettere di "strazio" (*) con un'altra parola si può ottenere: * aune = saturazione; * arno = straziarono; rione * = ristorazione; rioni * = ristorazioni. |
Quiz - indovina la soluzione |
Definizioni da Cruciverba: Un servizio di video streaming online, Straziato rimbalzando di roccia in roccia, Il Nicolas di Stregata dalla luna, Il Francesco di Stregati, Straziarsi per il dolore. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Macello, Strage, Carneficina, Uccisione, Scempio, Strazio, Eccidio, Esterminio - Macello è, parlando d'uomini, uccisione sanguinosa e barbara di molti: Farne macello è non solo ucciderli, ma farli a pezzi: come, per es., nelle battaglie d'oggidì fa il cannone. - Strage è uccisione di moltissimi: nelle battaglie si fa una vera strage di creature umane. - Carneficina vorrebbe dir proprio Far carne; ridurre le persone ammazzate in minuti pezzi: il cannone fa strage e macello; le sciabole della cavalleria che irrompa in un quadrato di fanti ne fan macello e carnecifina. - Fare scempio è malmenare crudelmente, disperdere, uccidere. - Fare strazio è tormentare, lacerare, martoriare, e finalmente uccidere. - Eccidio è morte di molti con caduta e rovina di case, o altri luoghi. - Esterminio è uccisione di popolazioni intere, di razze, di famiglie, e dispersione de' pochi che sfuggono alla morte. (Zecchini). [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Macello, Strage, Carnificina, Uccisione, Scempio, Strazio, Eccidio, Esterminio - Macello è, parlando d'uomini, uccisione sanguinosa e barbara di molti: farne macello è non solo ucciderli, ma farli a pezzi; come per esempio nelle battaglie d'oggidì fa il cannone: strage è uccisione di moltissimi; nelle battaglie si fa una vera strage di creature umane. Carnificina vorrebbe dir proprio far carne; ridurre le persone ammazzate in minuti pezzi: il cannone fa strage e macello; le sciabole della cavalleria che irrompa in un quadrato di fanti ne fan macello e carnificina. Far scempio è malmenare crudelmente, disperdere, uccidere: fare strazio è tormentare, lacerare, martoriare e finalmente uccidere. Eccidio è morte di molti con caduta e rovina di case, o altri luoghi. Esterminio è uccisione di popolazioni intere, di razze, di famiglie, e dispersione de' pochi che sfuggono alla morte. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Strazio - S. m. Lo straziare in signif. di Scempio. Dant. Inf. 13. (C) Che giunte Siete a veder lo strazio disonesto. E 19. Per lo qual non temesti tôrre a inganno La bella donna, e di poi farne strazio. Bocc. Nov. 8. g. 5. Io la giungo qui, e qui ne fo lo strazio che vedrai. Tes. Br. 2. 5. Alla fine gli presero, e fecero di loro grande uccisione e grande strazio. [Cors.] D. 1. 10. Lo strazio e il grande scempio, Che fece l'Arbia colorata in rosso, Tale orazion fa far nel nostro tempio. [Pol.] F. Belc. Vit. B. Colomb. Sostenne d'essere menato per Montalcino con la coreggia in gola, e feciongli molti strazi. Fatt. En. rubr. 37. Sono acconci di mai non posare, in fino a tanto che non facciano strazio delle sue carni.
2. Fig. Petr. Son. 83. part. II. (C) Fuor di man di colui che punge e molce, Che già fece di me sì lungo strazio. T. Lo strazio della patria. – Fare strazio d'un autore malamente imitandolo. 3. T. Le cose stesse che straziano corporalm. Ha patito tanti strazii da quel chirurgo. 4. In senso sim., Quel che strazia moralm. T. Son lacerata da tanti strazii. 5. Spreco, Sciupío. T. Fare strazio della roba. = Dav. Vit. Agr. cap. 6. (M.) Ne' vani onori degli spettacoli spese… con più garbo che strazio (il lat. ha: uti longe a luxuria, ita famae proprior. Dal verbo STRAZIARE, § 7). Cecch. Mogl. 2. 3. Abbia sì fatta cura alle cose del convito, che e' ci sia abbondanza e non istrazio. [G.M.] Magal. Lett. fam. Una profusione, uno scialacquamento, uno strazio che fa pietà. 6. Per Ischerno. Non com. – Petr. Canz. 4. 5. part. III. (C) Peggio è lo strazio, al mio parer, che 'l danno. Bocc. Intr. In istrazio di noi andar cavalcando e discorrendo per tutto. Pass. 16. Villanamente la sprezziamo, e faccianne beffe e strazio. [Pol.] Din. Comp. 3. Fece richiedere molti cittadini sotto altre cagioni, perchè vedessono lo strazio e la derisione facea di lui. 7. [Val.] † Fare strazio d'una cosa. Distruggerla. Pucc. Centil. 43. 91. Di Papa Bonifazio Annulli ogni memoria senza inganni, E d'ogni sua scrittura facci strazio. |
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Parole in ordine alfabetico: straziereste, strazieresti, strazierete, strazierò, strazievole, strazievoli, strazino « strazio » strazza, strazze, streaking, streaming, strega, stregacce, stregaccia |
Parole di sette lettere: stratta, stratte, strazia « strazio » strazza, strazze, stregai |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): aggraziò, aggrazio, ingraziò, ingrazio, ringraziò, ringrazio, orazio « strazio (oizarts) » sazio, saziò, ezio, promezio, tecnezio, trapezio, screzio |
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