Parole Collegate |
»» Aggettivi per descrivere servizio (militare, pubblico, civile, giornalistico, sanitario, ...) |
Associate (la prima parola che viene a mente, su 100 persone) |
pubblico (13%), tennis (9%), militare (8%), prestazione (6%), lavoro (3%), civile (3%), vincente (3%), domicilio (3%), utile (3%), camera (3%), donna (2%), taxi (2%), turno (2%), segreto (2%), fuori (2%), igienico (2%), completo (2%), piatti (2%). Vedi anche: Parole associate a servizio.
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Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con servizio per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
- Il servizio di piatti di porcellana è uno splendido regalo di nozze!
- Il servizio postale si è molto rinnovato e velocizzato negli ultimi tempi.
- Il tennista batté un servizio imprendibile per l'avversario.
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Citazioni da opere letterarie |
Il deserto dei tartari di Dino Buzzati (1940): "Eppure io" Drogo scriveva "ho creduto bene per me e per la carriera restare qualche tempo quassù... La compagnia poi è molto simpatica, il servizio facile e non faticoso. E la sua stanza, il rumore della cisterna, l'incontro col capitano Ortiz e la desolata terra del nord? Non aveva da spiegarle i ferrei regolamenti della guardia, la nuda ridotta in cui si trovava? No, neppure con la mamma poteva essere sincero, nemmeno a lei confessare gli oscuri timori che non gli lasciavano pace.
Il romanzo della fanciulla di Matilde Serao (1921): La sapevano tutte, quella appassionata leggenda dell'innamorato di Peppina De Notaris. Era un giovanotto bruno e sottile come lei, impiegato al municipio: adorava Peppina. Restava in ufficio fino alle cinque: e se ella era libera nel pomeriggio, andava da lei e vi restava fino alle sette, l'ora del suo pranzo: vi ritornava dopo pranzo, subito. Ma quando ella era di servizio nel pomeriggio, egli pranzava in fretta e si andava a ficcare nel piccolo caffè della Posta, dirimpetto al palazzo Gravina.
I promessi sposi di Alessandro Manzoni (1840): Giunti all'osteria del villaggio; seduti, con tutta libertà, in una perfetta solitudine, giacché la miseria aveva divezzati tutti i frequentatori di quel luogo di delizie; fatto portare quel poco che si trovava; votato un boccale di vino; Renzo, con aria di mistero, disse a Tonio: - se tu vuoi farmi un piccolo servizio, io te ne voglio fare uno grande. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per servizio |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si può ottenere: servigio. |
Scarti |
Rimuovendo una sola lettera si possono ottenere i vocaboli: sevizio, servizi. Altri scarti con resto non consecutivo: servii, servo, serio, seri, sevizi, svii, svio, ezio. |
Parole con "servizio" |
Iniziano con "servizio": servizione, servizioni. |
Finiscono con "servizio": disservizio, aeroservizio, autoservizio, capiservizio, caposervizio, fotoservizio, radioservizio. |
Parole contenute in "servizio" |
zio, vizi, servi, vizio, servizi. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "servizio" si può ottenere dalle seguenti coppie: serviti/tizio, servivi/vizio. |
Sciarade e composizione |
"servizio" è formata da: servi+zio. |
Sciarade incatenate |
La parola "servizio" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: servi+vizio, servizi+zio, servizi+vizio. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Beneficio, Servizio, Buon ufficio, Piacere, Favore - Beneficio, dice il Sommer, e dice ottimamente, è l'atto di una bontà generosa, un dono, o un sacrifizio, che colui che ha fa a colui che non ha. - Servizio è Soccorso prestato per puro zelo a chi ha bisogno di ajuto, di assistenza. - Buon ufficio è quando altri usa del proprio credito e della propria influenza appresso i potenti per il vantaggio di chi gli sembra meritarlo. - Il Piacere è un atto o un procedere giovevole altrui, ma senza grande importanza, il cui fine è quello di piacere ad alcuno o di risparmiargli un incomodo. - Favore, è il favorire, il dar ajuto del proprio, a chi si mette a un'impresa. [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Uffizi, Servigi, Favori, Servigio, Servizio; Fare un ufficio, Un piacere, Dei piaceri - Gli uffizi si fanno buoni o cattivi, ma per lo più si dice in buon senso; i servigi si rendono ordinariamente dagl'inferiori ai superiori; i favori si fanno da questi invece a quelli: ordinariamente, dico, poichè talvolta la cosa riesce all'opposto: e poi anche a titolo di pura civiltà, il superiore dice all'inferiore: fatemi il favore di andare, di disporre, di... va dicendo; e così può l'inferiore rendere al superiore di certi servigi che sono proprio veri favori, come se lo salvi da un pericolo, se va con danno o pericolo suo a procurargli cosa che questi non potrebbe avere altrimenti. Fra servigio e servizio parmi vedere la differenza che il primo dice cosa fatta più per amicizia o grazia, il secondo per vera servilità, dovere, mercede e simili. Fare un ufficio gli è in parole per lo più a seconda persona per una terza; fare un piacere è farlo noi direttamente; far dei piaceri è averne l'abito, farne quasi professione: chi ha buon cuore non può stare senza far piaceri, a rischio di procurarsi amarezze e fare degl'ingrati. Così dispensar favori, che è proprio di chi può molto, di chi è alto locato, o per bontà d'animo o per farsi una clientela pe' suoi fini ulteriori. [immagine] |
Schiavitù, Prigionia, Cattività, Servitù, Servaggio, Servizio; Cattivo, Schiavo, Servo, Prigioniero, Prigione - La schiavitù comportava il barbaro diritto di vita e di morte dato al padrone sullo schiavo: questi era poco più che una bestia da soma e da macello: da macello, dico, perchè vediamo nella storia gli antichi Spartani decretare a più riprese la morte di migliaia di Iloti: vediamo i Romani farne a centinaia segno ne' circhi delle loro frecce, e pasto degli animali feroci. Schiavitù così fatta più non esiste ne' paesi civilizzati. Servi furono gli uomini della gleba nel medio evo; ma anco questo servaggio è quasi ovunque abolito: nella Russia alcuni padroni hanno dato il nobile, l'umano esempio di proclamare liberi i loro servi; ed ora, 1859, dall'imperatore Alessandro II la liberazione de' servi è altamente proclamata e promossa. Servitù ora non dice che il complesso de' servitori di una casa: la mia servitù, dice ancora il nobile con una certa ostentazione, ed è residuo di altre idee, di altri tempi. V'offro la mia servitù, si dice, per i miei servizii, cioè i miei buoni uffizii e l'opera o per amicizia, o per mercede. Cattività, cattivo, da captus; prigionia, prigioniero, prigione, da preso. Ma in italiano v'è in cattivo la complicazione dell'altro senso, cioè non buono, la quale può modificare in certa maniera il primo significato: e perciò cattivi direbbesi bene ai rei detenuti in prigione; quei di guerra, prigionieri, che è anche sostantivo. Prigione, si sa, è il luogo; prigionia, il tempo che dura la detenzione, e la pena stessa; onde si dice, condannato a tanti anni di prigionia. Cattività, direi la stretta prigionia. [immagine] |
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