Ripetizione
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| Liste Parole: Stesse lettere ripetute |
Informazioni di base |
| La parola ripetizione è formata da undici lettere, sei vocali e cinque consonanti. Lettera maggiormente presente: i (tre). Divisione in sillabe: ri-pe-ti-zió-ne. È un pentasillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
| »» Vedi anche la pagina frasi con ripetizione per una lista di esempi. |
| Esempi d'uso |
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| Citazioni da opere letterarie |
| La Storia di Elsa Morante (1974): Quel giorno (come ogni giovedì da quando s'erano chiuse le scuole) doveva recarsi a una sua ripetizione privata nei pressi della Stazione Trastevere. E intendeva, al ritorno, di spingersi fino a Via Garibaldi, dove conosceva un tale che in cambio farina le avrebbe ceduto della carne per la cena di Useppe. Il romanzo della fanciulla di Matilde Serao (1921): Qui sarebbe finito il canto mattinale, ma quest'ultima strofa doveva esser ripetuta due volte, in uno, da tutta la scuola, soprani, mezzo soprani e contralti. La ripetizione sopra un tono più acuto si trascinò un'altra ventina di voci, tanto che un fiato di allegrezza parve si mettesse in quello stanzone stretto, lungo e oscuro: ma le più tristi rimasero con la bocca chiusa e la faccia inerte delle persone che vivono internamente, soffrendo nel loro cuore, senza coraggio per narrare a nessuno la propria pena. Se questo è un uomo di Primo Levi (1947): Perché dovrei lavarmi? starei forse meglio di quanto sto? piacerei di più a qualcuno? vivrei un giorno, un'ora di più? Vivrei anzi di meno, perché lavarsi è un lavoro, uno spreco di energia e di calore. Non sa Steinlauf che dopo mezz'ora ai sacchi di carbone ogni differenza fra lui e me sarà scomparsa? Più ci penso, e più mi pare che lavarsi la faccia nelle nostre condizioni sia una faccenda insulsa, addirittura frivola: un'abitudine meccanica, o peggio, una lugubre ripetizione di un rito estinto. |
Giochi di Parole |
| Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per ripetizione |
| Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
| Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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| Cambi |
| Cambiando una lettera sola si può ottenere: ripetizioni. |
| Scarti |
| Scarti di lettere con resto non consecutivo: ripeto, ripete, ripone, rieti, riti, rito, rizine, rione, retine, reti, rete, rene, iene, peto, peone, peon, pene, pizio, pizie, pizi, pione, pone, ezio, eone, tizie, zone. |
| Parole contenute in "ripetizione" |
| pet, zio, ione, peti, ripe, tizi, tizio, zione, ripeti, petizione. Contenute all'inverso: noi, zite. |
| Sciarade e composizione |
| "ripetizione" è formata da: ripeti+zione. |
| Sciarade incatenate |
| La parola "ripetizione" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: ripe+petizione, ripeti+petizione. |
Definizioni da Dizionari Storici |
| Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
| Ripetizione - e † REPETIZIONE. S. f. Il ripetere. Auct. ad Erenn. e Ulp. – Cr. alla v. REPETIZIONE. (M.) [Cont.] Picc. A. Instr. filos. 123. Un altro luogo sarà poi, quando nel proprio che s'assegna si repetisce più volte una stessa parola, dalla qual repetizione causandosi oscurezza e confusione, non può l'assegnato esser proprio, dovendo egli far chiaro il soggetto in cui si truova; e non confonderlo ed oscurarlo.
T. In S. Cat. Lett. Repetizione. = Med. cuor. cap. 10. 137. tit. (C) Repetizione, e Confermamento del precedente capitolo. Mir. Mad. M. Dopo la seconda ripetizione ricominciamo da capo. 2. [Val.] Detto d'atto. Cocch. Bagn. 176. Nota. Richiesta la repetizione del medesimo soave e potente rimedio. 3. Ass. T. Del ripetere che si fa parlando o scrivendo le cose insegnate o apprese, ripeterle per disteso o in sunto, per meglio imprimerle nella mente. Fare la ripetizione. – Un'ora di… 4. (Rett.) Sorta di figura rettorica. But. Par. 1. 2. (C) Ed ha usato l'autore lo colore rettorico, che si chiama repetizione. Salv. Avvert. 2. 2. (M.) Questo parlare racchiude in sè eziandio quell'ornato modo di dire, che ripetizione si chiama o ripigliamento, da' maestri del ben parlare. T. Napoleone diceva che la ripetizione è tra le figure rettoriche la più valente. Quando non sia la più invalida. Ripetizioni avvedutamente palliate; Ripetizioni noiose. – Cotesto non è che una ripetizione del detto già. – Taluni si riguardano dalla ripetizione di vocaboli, e poi ripetono sazievolmente i pensieri. 5. T. Non di parole, ma di fatti e d'atti, secondo il senso degli aurei lat. Peto e Repeto. – La frequente ripetizione degli atti fa l'abito. 6. (Mus.) [Ross.] Quella che italianamente dicesi Prova: Voce usata per lo più nelle bande militari. 7. (Ar. Mes.) Oriuolo a ripetizione, ed anche assolutamente Ripetizione, chiamano gli Oriuolai quell'Oriuolo da tasca che, spingendo una molla, suona le ore, ripetendole quanto si vuole. (M.) Dicesi Ripetizione sorda o muta a Quella che non ha campana. |
| Navigazione |
| Parole in ordine alfabetico: ripetitivi, ripetitività, ripetitivo, ripetitore, ripetitori, ripetitrice, ripetitrici « ripetizione » ripetizioni, ripeto, ripetono, ripetta, ripette, ripettina, ripettinai |
| Parole di undici lettere: ripetettero, ripetitrice, ripetitrici « ripetizione » ripetizioni, ripettinano, ripettinare |
| Vocabolario inverso (per trovare le rime): sottoesposizione, sovresposizione, disposizione, predisposizione, indisposizione, petizione, ultrapetizione « ripetizione (enoizitepir) » competizione, dentizione, partizione, bipartizione, ripartizione, quadripartizione, tripartizione |
| Indice parole che: iniziano con R, con RI, parole che iniziano con RIP, finiscono con E |
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