Verbo | |
Riparare è un verbo della 1ª coniugazione. È un verbo regolare, sia transitivo che intransitivo. Ha come ausiliare sia avere che essere. Il participio passato è riparato. Il gerundio è riparando. Il participio presente è riparante. Vedi: coniugazione del verbo riparare. |
Parole Collegate |
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Utili Link |
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Hoepli | Sabatini Coletti |
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Esploratrici. | Il Calzolaio |
Informazioni di base |
La parola riparare è formata da otto lettere, quattro vocali e quattro consonanti. Lettera maggiormente presente: erre (tre). Divisione in sillabe: ri-pa-rà-re. È un quadrisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
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Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
La novella del buon vecchio e della bella fanciulla di Italo Svevo (1929): In mezzo alle cure che riempivano la sua mattina egli che non poteva liberarsi dal ricordo dell'avventura notturna ebbe un'ispirazione: fra il ragazzo atterrato e battuto e la fanciulla del sogno che come un automa offriva la propria bellezza esisteva un'analogia. — E fra me e l'ubbriaco? — indagò il vecchio. Volle sorridere al paragone impossibile. Poi pensò: — Posso tuttavia riparare beneficandola e istruendola meglio. L'Isola dell'Angelo Caduto di Carlo Lucarelli (1999): A questo pensava la moglie dell'inglese alzandosi dal divano di vimini intrecciato della sua camera da letto sull'isola, e chiudendo gli occhi in una tristezza che non provava da tempo immergeva le dita nell'acqua di un catino per lavarsi le mani, aspettando che l'inglese tornasse dal paese, dove aveva portato a riparare il violino. Per un momento, un momento solo, la sfiorò il ricordo del commissario, del suo desiderio e del suo imbarazzo, ma fu solo un attimo, tiepido e veloce come le gocce che le scorrevano tra le dita, perché era sicura che, in un modo o nell'altro, anche lui l'avesse già dimenticata. Uno, nessuno e centomila di Luigi Pirandello (1926): Corse, invitandomi a seguirla in fondo al corridoio, salì sullo scalino sotto al finestrone, ma nel salire, forse per riparare con una mano una parte dei fiori che stava per sfuggirle si lasciò invece cadere dall'altra la borsetta, e subito il fragore d'una detonazione seguito da un altissimo grido fece rintronare tutto il corridoio. Feci appena in tempo a sorreggere Anna Rosa che mi si batteva addosso. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per riparare |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: ripagare, riparate. |
Scarti |
Rimuovendo una sola lettera si può avere: riarare. Altri scarti con resto non consecutivo: ripe, rara, pare, arre. |
Zeppe (e aggiunte) |
Aggiungendo una sola lettera si possono ottenere le parole: ripararle, riparlare. |
Parole contenute in "riparare" |
ara, are, par, para, rare, ripa, arare, parare, ripara. Contenute all'inverso: api, era, rap, rapi, rara. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "riparare" si può ottenere dalle seguenti coppie: rise/separare, riparti/tiare, riparai/ire, riparata/tare, riparatore/torere. |
Usando "riparare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: strip * = starare; * areata = riparata; * areate = riparate; * areati = riparati; * areato = riparato; seri * = separare; * rendo = riparando; * evi = ripararvi; * resse = riparasse; * ressi = riparassi; * reste = riparaste; * resti = riparasti; * retore = riparatore; * retori = riparatori; * ressero = riparassero. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "riparare" si può ottenere dalle seguenti coppie: rimi/imparare, riparerà/areare, riparla/alare, riparli/ilare, riparata/atre, riparato/otre. |
Usando "riparare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * erta = riparata; * erte = riparate; * erti = riparati; * erto = riparato. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "riparare" si può ottenere dalle seguenti coppie: ripara/area, riparata/areata, riparate/areate, riparati/areati, riparato/areato, riparai/rei, riparando/rendo, riparasse/resse, riparassero/ressero, riparassi/ressi, riparaste/reste, riparasti/resti, riparate/rete, riparati/reti, riparatore/retore, riparatori/retori, sudoripara/sudore. |
Usando "riparare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: starare * = strip; * tiare = riparti; * mie = ripararmi; * tiè = ripararti; * vie = ripararvi; * torere = riparatore; sudore * = sudoripara. |
Sciarade e composizione |
"riparare" è formata da: ripa+rare. |
Sciarade incatenate |
La parola "riparare" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: ripa+arare, ripa+parare, ripara+are, ripara+rare, ripara+arare, ripara+parare. |
Intarsi e sciarade alterne |
Intrecciando le lettere di "riparare" (*) con un'altra parola si può ottenere: * tic = riparatrice; * metro = riparametrerò. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Ristaurare, Ristorare, Riparare, Risarcire, Ristabilire - Ristaurare è de' monumenti, delle case e simili, quando si rassodano con nuova costruzione le parti che accennavano di rovinare; in politica, ristaurare si ha per ristabilire governo o dinastia, decaduti per rivoluzioni o guerre; ma queste ristaurazioni non sono durature se non si appoggiano su più larga base, con coscienza e lealtà; e questa più larga base è l'interesse e perciò l'amore de' popoli: su di ciò la storia contemporanea parla chiaro abbastanza. Ristorare è riparare le forze del corpo, e con esse quelle dell'animo, per il trito proverbio che stomaco digiuno non sente ragione. Riparare è mettere rimedio a male avvenuto, e fare sì che più non succeda ulteriormente; riparo, come si vede, è affine ad argine: nel senso di riparare le forze è affine a ristorare: ma il riparare è più completo; rimette l'uomo nel suo stato normale: ristorare si può anco un ammalato con un buon brodo, con un dito di vino, ma ciò non gli fa riparare le forze perdute colla salute. Risarcire è rifare la persona del danno sofferto per cagione nostra: ma come il risarcimento non equipara mai totalmente il danno fatto, ad esempio quello nell'onore, asteniamoci dal far male, che è massima e principio molto più sicuro. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Riparare - e † REPARARE. V. a. e n. e rifl. Porre riparo, Prender riparo. Cron. Morell. 246. (C) A tutto saviamente, e con benivolenza di tutti riparava. E 260. Volendo riparare in parte al bisogno del pupillo, debbe il padre principalmente pensare di morire ogni dì.
[Laz.] Ed anche ass. senza part. Tac. Dav. Stor. 4. 29. Quivi pazzi strepiti, strani casi: non si sapeva dove ferire nè come riparare: alle grida si correva o frecciava: non valeva virtù ma turbava tutto fortuna. 2. Att. e rifl. Difendere e Difendersi. Bocc. Nov. 1. g. 1. (C) Alle quali senza niun fallo nè potremmo noi… durare, nè ripararci, se spezial grazia di Dio forza, ed avvedimento non ci prestasse. G. V. 8. 111. 1. La ripararono con danno, e vergogna de' Lucchesi. E 9. 191. 1. Non possendo riparar la Contea di Lodi, venne al servizio della Chiesa. G. V. 2. 10. 2. Rapportandogli dolore non potè riparare alla forza de' detti tiranni. E 12. 33. 3. Erano in gran dubbio d'esser sorpresi…; se non che si riparò allora col Re di Francia. Guid. G. Acciocchè per lui non si potesse riparare alle dette falsitadi. Gell. Err. 2. 2. (Man.) Bisogna pensar molto bene innanzi con chi altrui s'impaccia, che quando la cosa è poi fatta, va' a ripararvi tu (cioè troverai difficultà a ripararvi). Dant. Par. 23. (C) Quel, che ti sobranza (supera il tuo sentimento), È virtù, da cui nulla si ripara. But. ivi: Da cui nulla si ripara; cioè è virtù dalla quale nulla cosa ha riparo. [Camp.] Avv. Cicil. 2. Acciocchè noi abbiamo di prendere cuore e argomento di ripararci alle fortune (cioè, dai casi fortunosi). Prov. Riparare a un Comune; dicesi di gente faccendiera, capace di schifare molte cose. Cecch. Stiav. 4. 3. (M.) Quando ella fosse vaga di rassettare, e di far della roba come è questa mia padrona, che in buona verità è una donna, che riparerebbe a un comune. 3. [Val.] Impedire materialm. Fortig. Ricciard. 10. 17. E può passar… Con questo sasso certamente strano Ovunque vuol nè alcun glielo ripara. [Cont.] Riparare un colpo di spada, Evitarlo in varii modi. Agrippa, Sci. arme, XV. v. Se in quel punto l'avversario volesse riparare il colpo, questo fuggirebbe la spada contraria abbassando la sua, e passando innanzi spingerebbe per offenderlo. E XIII. Ferire col taglio, di mandritto o di riverso: questo potrebbe riparar di croce, e spingere con la punta verso lui, overo riparar di coperta venendo in prima. G. V. 8. 40. 2. (C) Da' quali furono riparati, e rincacciati, e fediti con onta e vergogna della parte de' Cerchi, e di loro seguaci. E 9. 319. 2. I Mugellesi erano raunati alla Croce a Cambiata, per ripararlo, che non passasse in Mugello. Stor. Pist. 103. Presono tra loro di far venire lo Duca di Baviera…, per riparare alla chiesa di Roma. 4. [Cont.] Rimettere in buono stato e nella sua integrità ciò che è guasto o rotto, Riunovare. Cr. P. Agr. I. 219. Ma i vecchi fossati in questo modo si riparano e racconciano, cioè che principalmente tutte le cose, che impediscono i cavatori, si sterpino co' ronconi: e poi si rada il fondo con le marre, e la terra rasa con l'erbe si gitti fuori del campo, e poi con le marre s'agguaglino le ripe. Dat. Cap. Er. Arch. St. It. YV. 296. Post scripta. È tornato Colombino e Pavolo da Varrana, che erano iti alle due rotte, cioè a San Lorenzo alle Corti ed a quella di San Casciano; e dicono a volerla riparare, che Arno non mettessi il campo in isola quando ingrossa, vi andrà mille opere. = G. V. 7. 144. 4. (C) Perchè i Saraceni rompesson le mura il dì, la notte erano riparate, e stoppate. Pallad. Marz. 8. Dunque si riparino (le vigne) in questo modo. G. V. 1. 57. 5.(C) Fecero reparare; e riedificare la detta chiesa (di San Miniato) siccome ella è ora di marmi. [Laz.] Dant. Par. 7. Dunque a Dio convenia con le vie sue Riparar l'uomo (scaduto per il peecato) a sua intera vita. = Mor. S. Greg. (C) Non si può veramente appellare risurrezione quella, nella quale non è riparata quella medesima cosa che cadde… I suoi discepoli furono sanati, e certificati d'ogni dubbio, e appresso riparati alla vera fede. [Laz.] Coll. SS. PP. 4. 4. Per uno cotal modo di negligenza si suole guardar quello, che si crede poter riparare leggermente. [Camp.] Metam. I. Or volesse Iddio ch'io potessi riparare i popoli coll'arte del padre (reparare). E S. Gir. Pist. 104. Crediamo e confessiamo la risurrezione della carne, sicchè noi diciamo dover essere riparati in quella medesima verità de' membri nella quale al presente siamo. Rucell. Ap. 250. (Man.) E questo or badi a reparar la stirpe. (Rifare generazione d'animali che sta per spegnersi tutta). E 246. Io voglio aprirti Un magistero nobile e mirando, Che ti farà col putrefatto sangue Dei morti tori ripararle ancora. 5. Trasl. Ravvivare, Rimettere. Cr. 5. 48. 16. (C) Le cose secche poste alle nari, confortano il cerebro, e riparano gli spiriti. 6. [Val.] Fermare dal corso. Bianchin. Sat. Sold. 224. La riparata è il luogo dove si riparano (i Barberi). 7. Per Ricoverarsi, Rifuggirsi. Amet. 90. (C) Nella quale (Fiesole) gran parte riparavano de' suoi seguaci. Poliz. St. 2. 45. E tu pur suoli al cor gentile, Amore, Riparar, come augello alla verdura. 8. Per Abitare. Dittam. 3. 2. (Man.) A' suoi lagumi un animal ripara, Ch'è bestia, e pesce, il qual bevero ha nome. Fig. But. Inf. 34. (C) Dai quali venti chi non vuole essere offeso, ripari alla ragione. 9. Andare, Frequentare. Bocc. Nov. 1. g. 1. (C) Gli venne a memoria un ser Ciapperello da Prato, il qual molto alla sua casa in Parigi si riparava. Lucan. In Toscana riparava i migliori nigromanti, e sortieri del mondo. Franc. Barb. Regg. Donn. 115. (Man.) Nientedimeno, imperocchè io più tempo ho costumato, e riparato appresso la soave sua e benigna Eccellenza, col suo comandamento rispondo. In questo senso dicesi anche Ripararsi. Bocc. Nov. 8. g. 2. (C) Desideroso di poterla vedere, cominciò, come povero uomo, a ripararsi vicino alla casa di lei. Tass. Lett. 2. 80. Il signor Sebastiano suol ripararsi in casa del signor Don Alfonso. 10. Ripararsi, vale anche Provvedere a' bisogni, Ajutarsi. Vas. Op. Vit. 4. 594. (Man.) Per queste e molte altre stranezze partitosi Taddeo da Giovanpietro, si risolvette a stare da per sè, e andarsi riparando per le botteghe di Roma. 11. Ripararsi per Dimorare. Cas. Lett. 53. (Man.) E così pare anco allo Spini, che si ripara qui meco. [T.] I sensi dell'it. germogliano dalla rad. lat. Parare. Può l'uomo apparecchiare sè e la cosa a uso buono; può apparecchiare sè e la cosa a difendersi da un male: nel secondo caso il Re tiene del Retro; nel primo tiene dell'intens.; ma tiene dell'intens. e dell'iterat. quand'usasi Riparare per Ristorare in tutto o in parte, Far la cosa più atta al suo uso miglíore, e quasi pronta. II. Aff. a Difendere. T. Un luogo ripara altro luogo e pers. dal vento, dal sole, da altra cosa molesta; Persona ripara se stessa e altra persona. – Riparare con tenda. – Riparare la roba dall'umidità. – Cenci che mal ti riparano dai rigori della stagione. III. T. Ripararsi entro una grotta, Sotto un ombrello sdrucito (come sarebbe un mecenate). Prov. Tosc. 328. Chi si ripara sotto la frasca, ha quella che piove e quella che casca. IV. T. Uso tutto it., in cui corrisponde all'accus. lat. l'inconveniente da cui l'uomo ripara sè e altri e la cosa. [G.M.] Fag. Rim. Il freddo, o meno o più, qua sempr'è eterno; Ed ora ch'è nel colmo, a ripararlo Fuoco tale che vaglia io non discerno. T.Prov. Tosc. 369. Ripara l'acqua come un vaglio. E 346. Quel che ripara il freddo, ripara il caldo (i vestiti grossi della povera gente son anche più sani). V. Partic. T. Coll'A, Provvedere acciocchè il bene sia ottenuto o accresciuto, il male scansato o alleviato. Riparare ai bisogni. – Ha riparato a molte spese. – Io riparo a tutte le altre spese. – Non può riparare a tutto, e del bene e del male. Ell. T. Non può riparare a tutti, A tutti soddisfare. Dicesi anco del rispondere sufficientemente a molte preghiere e richieste.Quel negoziante ha alla bottega sua tanta folla che non può riparare a tutti. – Quella signorina… ahi! [L.B.] Più ass. Non ripara. VI. Segnatam. del male o dell'inconveniente, l'A tiene del Contro. T. D. Conv. 315. Riparare alla cupidità che, raunando ricchezze, cresce. – Riparare agli abusi. Cr. 9. 90. Contro a' quali si ripari come detto è indietro. VII. Ass., segnatam. d'inconveniente o di danno. [Pol.] Din. Comp. 2. Sapeano che quivi era bisogno riparare, per la gran potenzia della casa degli Scali. T. Bisogna riparare, e presto. – Loro tripudiano; tocca a me riparare. VIII. T. Forma corrispondente all'accus. de' Lat., in senso aff. a Rimediare. Imbottar sulla feccia, Fare il secondo errore per riparare il primo. – Riparare le mende. – I danni, I dolori. – I disordini. – I torti. IX. T. Forma gramm. sim., ma il senso s'approssima al not. nel num. V; giacchè il preced. corrisponde al num. VI. Mi avanza poco tempo a riparare quelle poche faccende. – Riparare quelle piccole spese. X. Ristaurare, nel senso corp. Rimettere la cosa nel buono stato di prima. T. Riparare i terrapieni. – Riparare una casa, Una chiesa. XI. Senso sim. Ristorare. T. Riparare l'onore offeso. T. Riparare il tempo perduto, o meno utilmente e men degnamente adoprato. XII. Rifl., Cercare rifugio, ricovero, Apparecchiarsi luogo ove difendersi da danni, pericoli, dolori. T. Si riparò con la flotta. XIII. In senso sim. neut. T. Cacciati, ripararono sul Pindo. – Riparare in Svizzera. XIV. E l'uno e l'altro de' due sensi ult., fig. [Pol.] Chiabr. serm. 2. Qui mi riparo, e dal rumor plebeo Involo i giorni. E 24. Le leggi antiche, Ove la cara libertà ripara. Senza il Si, men frequente, ma spento non è. |
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Parole in ordine alfabetico: riparammo, riparando, riparandola, riparano, riparante, riparanti, ripararci « riparare » ripararla, ripararle, ripararli, ripararlo, ripararmi, ripararono, ripararsi |
Parole di otto lettere: ripagavi, ripagavo, riparano « riparare » riparata, riparate, riparati |
Lista Verbi: ripagare, riparametrare « riparare » riparlare, ripassare |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): riarare, acclarare, ammarare, parare, preparare, ripreparare, separare « riparare (erarapir) » equiparare, imparare, disimparare, comparare, sparare, tarare, starare |
Indice parole che: iniziano con R, con RI, parole che iniziano con RIP, finiscono con E |
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