Frasi e testi di esempio |
| »» Vedi anche la pagina frasi con recapito per una lista di esempi. |
| Esempi d'uso |
- Ho dato il tuo recapito per ricevere la posta durante la mia assenza per le ferie.
- Ho un recapito telefonico di lavoro ed uno privato, per sentirmi libera da impegni nei giorni festivi.
- Per ricevere risposta al quesito bisogna fornire un recapito telefonico o di posta elettronica.
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| Citazioni da opere letterarie |
Le piccole libertà di Lorenza Gentile (2021): “Allora?” Sospetto sia geloso. Forse, di tutti i mali, meglio la zia. E poi sento il bisogno di essere sincera almeno con lui. Senza neppure chiedermi se sia una buona idea, gli dico tutto. Del biglietto, del treno notturno, del pacco avvolto nel giornale cinese. Dei miei dubbi, del fatto che la zia non ha lasciato nemmeno un recapito. Bernardo rimane in silenzio per un po', poi sussurra: “Quindi non hai un altro?”.
La Storia di Elsa Morante (1974): Ida si fece coraggio; e appartàtasi per un momento con questa donna, le chiese il suo recapito in un filo di voce, pretendendo di chiederlo per conto di una parente che presto forse ne avrebbe avuto bisogno. Così parlando, era tutta arrossita in faccia, come si accusasse di un'indecenza. Ma Ezechiele, siccome Iduzza le era del tutto sconosciuta, accolse la sua richiesta come una cosa lecita e naturale. Anzi le fece i complimenti per la parente. E prontamente le dette un cartoncino stampato, col proprio nome indirizzo e telefono. Si chiamava lei pure Ida; di cognome, Di Capua. Abitava nei pressi della Basilica di San Giovanni.
Documenti Umani di Federico De Roberto (1888): — L'uomo, — rispose l'ingegnere, dopo un momento di esitazione — l'uomo che passava quella notte a scrivere la sua confessione, e che, all'alba, dopo aver baciato lievemente in fronte i suoi cari, usciva armato del suo revolver, ben deciso a farla finita appena avrebbe provveduto al recapito della sua lettera, l'uomo è qui, dinanzi a voi…. |
Giochi di Parole |
| Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per recapito |
| Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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| Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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| Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: decapito, recapita, recapiti, recepito, ricapito.
Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: decapita, decapiti. |
| Scarti |
| Scarti di lettere con resto non consecutivo: recai, recato, recito, recto, reco, reato, rapito, rapi, rapo, rito, capto, capo, caio, cito. |
| Parole contenute in "recapito" |
| api, cap, ito, capi, reca, capito. Contenute all'inverso: ace, pace, tipa. |
| Incastri |
| Si può ottenere da recto e api (RECapiTO). |
| Lucchetti |
| Usando "recapito" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * capitone = rene; * capitoni = reni; * capitolazione = relazione; * capitolazioni = relazioni; * totano = recapitano. |
| Lucchetti Riflessi |
| Usando "recapito" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * ottano = recapitano; * ottava = recapitava; * ottavi = recapitavi; * ottavo = recapitavo; * ottante = recapitante. |
| Cerniere |
| Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "recapito" si può ottenere dalle seguenti coppie: lare/capitola, latore/capitolato, lavare/capitolava, lettore/capitoletto, lire/capitoli, nere/capitone. |
| Usando "recapito" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: capitola * = lare; capitoli * = lire; capitone * = nere; capitolato * = latore; capitolava * = lavare; capitoletto * = lettore; * lare = capitola; * lire = capitoli; * nere = capitone; * latore = capitolato; * lavare = capitolava; * lettore = capitoletto. |
| Lucchetti Alterni |
| Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "recapito" si può ottenere dalle seguenti coppie: relazione/capitolazione, relazioni/capitolazioni, rene/capitone, reni/capitoni. |
| Usando "recapito" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * recapitano = totano; * aio = recapitai; * ateo = recapitate; * avio = recapitavi; * astio = recapitasti. |
| Sciarade incatenate |
| La parola "recapito" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: reca+capito. |
| Intarsi e sciarade alterne |
| "recapito" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: rei/capto. |
| Intrecciando le lettere di "recapito" (*) con un'altra parola si può ottenere: * arno = recapitarono. |
Definizioni da Dizionari Storici |
| Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
| Indirizzo, Ricapito, Mansione, Sopraccarta, Soprascritta - Far l'indirizzo è Scrivere sopra una lettera, un pacco, una cassa, o altro che si spedisce, il nome e cognome della persona a cui va; e tal voce da alcuni è tassata per barbara. - Può sostituirsi Ricapito, la qual voce non solo significa il luogo dove la lettera si spedisce, come vogliono alcuni, ma tutto ciò che occorre acciocchè la cosa vada al suo destino, compreso il nome della persona. - Mansione significa specialmente il luogo dove la persona sta; ma è voce pedantesca. - [Francese o no, oramai l'Indirizzo bisogna lasciarlo correre per forza; e anche l'uso toscano pone tra Ricapito o Recapito (più comune il primo) e Indirizzo questa differenza. Ricapito è il luogo dove uno capita per solito nella giornata, come a un caffè, in uno studio, in una biblioteca, in una cartoleria. Hanno generalmente ricapiti in una città le persone che abitano fuori di quella. - « Domani andrò a Milano, dove mi tratterrò quindici giorni. Non so se rimarrò nell'albergo o prenderò una camera mobiliata. Se vuoi scrivermi, il mio recapito è al Caffè Biffi. » - Indirizzo è propriamente la indicazione della città, della via, del numero e del piano della casa ove uno sta. - « Il mio indirizzo a Firenze è Via delle Marmerucole, n. 2, 3.° piano; il mio ricapito, al Caffè del Bottegone. » - Sopraccarta è propriamente quella carta nella quale viene inchiusa la lettera, o quella faccia della lettera che, ripiegata convenientemente, serve a scrivervi sopra l'indirizzo della persona a cui s'invia. Per estensione dicesi anche dell'indirizzo stesso. - « La lettera è pronta; non ci manca che la sopraccarta. » - « Ci fo la sopraccarta e vo subito a impostare la lettera al Buetti. » - Oggi però che ci sono le Buste, alla Sopraccarta non rimane che quest'ultimo senso, che pur tende a sparire, dominato dall'indirizzo. - Soprascritta è la vera voce italiana purissima per Indirizzo, e l'Arlía nel Lessico la distingue giustamente dal Recapito, riserbando questa ai nomi e ai titoli della persona a cui va la lettera, e quello al luogo ove essa persona abita. G. F.] [immagine] |
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