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Informazioni di base |
La parola portamento è formata da dieci lettere, quattro vocali e sei consonanti. Divisione in sillabe: por-ta-mén-to. È un quadrisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con portamento per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
I promessi sposi di Alessandro Manzoni (1840): Il portamento era naturalmente composto, e quasi involontariamente maestoso, non incurvato né impigrito punto dagli anni; l'occhio grave e vivace, la fronte serena e pensierosa; con la canizie, nel pallore, tra i segni dell'astinenza, della meditazione, della fatica, una specie di floridezza verginale: tutte le forme del volto indicavano che, in altre età, c'era stata quella che più propriamente si chiama bellezza; La Storia di Elsa Morante (1974): Un giorno di gennaio dell'anno 1941, un soldato tedesco di passaggio, godendo di un pomeriggio di libertà, si trovava, solo, a girovagare nel quartiere di San Lorenzo, a Roma. Erano circa le due del dopopranzo, e a quell'ora, come d'uso, poca gente girovagava per le strade. Nessuno dei passanti, poi, guardava il soldato, perché i Tedeschi, pure se camerati degli Italiani nella corrente guerra mondiale, non erano popolari in certe periferie proletarie. Né il soldato si distingueva dagli altri della sua serie: alto, biondino, col solito portamento di fanatismo disciplinare, e, specie nella posizione del berretto, una conforme dichiarazione provocatoria. Le piccole libertà di Lorenza Gentile (2021): Tedesca, magrissima, ha due vivaci occhi castani. Per anni Julia ha fatto danza classica, lo si capisce dal portamento e comunque è stata la prima cosa che mi ha detto di sé. In passato, ha fatto anche l'artista di circo. “Che genere?” chiedo. “Quella che rimane in equilibrio sugli elefanti o...” “Oh, no!” Si fa scura in volto. “Non il circo con gli animali.” È seduta per terra con le gambe divaricate, sottili come quelle di un ragno ballerino. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per portamento |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si può ottenere: portamenti. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: portano, portato, portento, porte, porto, porno, poro, potano, potato, pota, poté, poto, pomo, pram, prato, pento, peno, peto, orto, orme, orno, otto, omento, ramen, rame, ramno, ramo, tanto, tento, ameno, meno. |
Parole con "portamento" |
Finiscono con "portamento": comportamento. |
Parole contenute in "portamento" |
amen, mento, porta, amento. Contenute all'inverso: mat, atro. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "portamento" si può ottenere dalle seguenti coppie: portainsegna/insegnamento, portala/lamento, portapunta/puntamento, portatessera/tesseramento. |
Usando "portamento" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * mentoli = portali; * mentolo = portalo; * mentono = portano; * mentore = portare; comporta * = commento; battiporta * = battimento; sottoporta * = sottomento; scapo * = scartamento. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "portamento" si può ottenere dalle seguenti coppie: portella/allettamento, portammo/omento. |
Cerniere |
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "portamento" si può ottenere dalle seguenti coppie: riporta/mentori. |
Usando "portamento" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: mentori * = riporta. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "portamento" si può ottenere dalle seguenti coppie: portali/mentoli, portalo/mentolo, portano/mentono, portare/mentore. |
Usando "portamento" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: scartamento * = scapo; commento * = comporta; battimento * = battiporta; sottomento * = sottoporta. |
Sciarade e composizione |
"portamento" è formata da: porta+mento. |
Sciarade incatenate |
La parola "portamento" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: porta+amento. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Trasporto, Porto, Portata, Portatura, Portamento, Traslazione - Si porta cosa che si abbia indosso o sulle spalle o in tasca o in altra guisa; si trasporta cosa che si pigli in un luogo e si porti in un altro. Il porto è poi il prezzo del trasporto. La portatura è l'atto e anco il modo del portare: per l'incedere, il tenersi su della persona meglio dicesi e più propriamente portamento. Essere a portata del cannone, del fucile, della voce, vale trovarsi in distanza tale da poterne essere colpiti, da sentirne l'effetto; la portata di un atto, di una parola valgono la forza loro, l'efficacia; ma sono modi che sentono di gallicismo. La traslazione di s. Giovanni Battista, della vera Croce, sono modi proprii, ove certo trasporto non può stare. Parlando di sè o di persona si dirà meglio, mi sono, si è trasferita nel tal luogo, che non trasportata, e più se andò proprio colle sue gambe; che se fece il tragitto in legno, a cavallo o in nave si potrà dire mi sono fatto trasportare fino a colà. Traslazione ha traslato, che è il senso metaforico, allegorico o altro della parola che non il proprio: i trasporti della collera o d'altra passione sono un certo senso traslato della parla trasporto. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Portamento - S. m. Il portare. Portatio aureo, in qualche senso. Bart. As. 3. 21. (M.) Havvi processioni, e portamenti delle loro immagini, sopra bare inorate con grande accompagnamento di popoli.
T. Sall. Cat. Portamento d'arme, quel che adesso Porto d'armi. 2. † E fig. Teol. Mist. 33. (M.) Solamente col portamento dell'amore, e col solo suo traimento, l'anima è levata e portata sopra se medesima quante volte ella vuole. 3. † Vale anche Arnese, o Cosa che si porta. Car. En. 7. 368. (Mt.) Questo è lo scettro, questa è la tiara, Sacro suo portamento. 5. Portatura d'abito, e di persona. Così l'aureo lat. Gestus da Gero. [Cont.] Picc. A. Filos. nat. 159. v. La terza (sorta di moto) portamento è nominata; per cui, nè da noi discacciando, nè a noi tirando, ma con noi portando moviamo, secondo che delle vesti o dell'armi che abbiamo indosso addiviene. [Laz.] Coll. SS. PP. 7. 32. Or si levano (i demonii) in superbi portamenti, or si chinano a uno cotale stato di tranquillità e di mansuetudine. Tass. Ger. 7. 99. E la sembianza di Clorinda altera Gli finse (il demonio ad uno spettro), e l'armi ricche e luminose: Diegli il parlare, e senza mente il noto Suon della voce, e il portamento e il moto. Petr. Canz. 12. 3. part. I. Si forte mi rimembra Del portamento umile Ch'allor fioriva e poi crebbe anzi agli anni. = E Canz. 11. 5. part. I. (C) Così carco d'obblio Il divin portamento, E 'l volto, e le parole, e 'l dolce riso M'aveano, e sì diviso Dall'immagine vera… E Son. 1. part. II. Oimè il leggiadro portamento altero! Filoc. 3. 112. Veramente Bioncofiore è savissima, e ciò nel suo portamento, e nelle sue operazioni è manifesto. Lab. 120. Ne' modi, nelle smanceríe, e nei portamenti somigliano le piuviche meretrici. Ott. Com. Inf. 4. 44. Descrive la forma, abito, e portamenti, che si convengono a' savii. Tass. Ger. 2. 57. Quando duo gran baroni in veste ignota Venir son visti, e in portamento estrano. 6. [Camp.] Per Atti della persona. D. Conv. III. 7. Dove la divina luce più espeditamente raggia, cioè nel parlare e negli atti, che reggimenti e portamenti sogliono essere chiamati. E D. Vit Nov. E vedeala di sì nuovi e laudabili portamenti, che certo di sè si potea dire… 7. Fig. Modo particolare d'operare, o di procedere; e si prende in buona, o in cattiva parte. Nov. ant. 7. 1. (C) Comandò a' Baroni, che non gl'inseguassero di spendere, ma sollicitamente avvisassero il suo portamento e 'l modo, ch'egli tenesse. G. V. 10. 7. 1. Si dolse al Re suo fratello, e agli altri suoi parenti, del portamento disonesto, e cattivo, che teneva il re Adoardo secondo d'Inghilterra, suo marito. [Laz.] Tac. Dav. Ann. 13. 26. In questo tempo si trattò in senato delle fraudi de' liberti, e che i padroni potessero per mali portamenti ritor loro la libertà. [Cam.] Borgh. Selv. Tert. 15. Vedo tra le matrone e le sgualdrine, non esser differenza nel portamento, essendo oggimai aboliti quegli statutî dei maggiori, che nelle medesime proteggevano la modestia e la sobrietà. = Firenz. Op. 1. 32. (Gh.) Il fo per imparare a fruire i beni del paradiso; perciocchè i portamenti miei non sono tali che non possa sperar d'andarvi. [G.M.] Fag. Commed. Miei buoni portamenti. [Cors.] Senso soc. Sen. Ben. Var. 1. 1. Semo cagione coi sinistri portamenti nostri di fare che molti siano ingrati, che non sarebbero. 8. (Mus.) [Ross.] Portamento. Detto della voce, ve n'ha di due generi. Menc. 2. 23. Tanto la chiave di contralto d'un metodo spianato, e nobile portamento di voce.. Non bisogna confondere il portamento con lo strascino. Quello ha sommo pregio, questo è quasi sempre sommo difetto. Don. Tr. 1. Strascinare la voce… è una sorte di portamento di voce più convenevole a femine, che ad uomini. [Ross.] Cantare di portamento. [Ross.] Cantare usando il portamento di voce. [Ross.] Portamento per Posizione negli strumenti di manico. Galeaz. 2. 103. Dicesi posizione, o portamento, il portare che si fa la mano in su, e in giù per varii punti del manico dell'istromento. [Ross.] Portamento di posta. Quando la mano nel prendere un portamento deve fare un salto peggiore di uno di terza, dicesi Portamento di posta. [Ross.] Nota fuori di portamento. Galeaz. 2. 127. Se poi (una nota) li ecceda (i limiti di un portamento) di molti gradi, dicesi nota fuori di portamento. [Ross.] Portamento, diff. da Posizione. La posizione è il luogo del manico ove collocasi la mano sinistra; il portamento è il cambiar di posizione. [Ross.] Portamento, negli strumenti di tasti, per ciò che ora più comunemente dicesi Digitazione. [G.M.] Portamento di mano. – Avere un bel portamento di mano. – Il buon portamento della mano agevola sul pianforte la esecuzione dei passi più difficili. [Ross.] Portamento de' piedi. Arte di pedalizzare nell'organo. Il Lichtenthal lo divide in semplice ed artificiale: di cui il primo consiste nell'alternativa de' piedi sopra uno o varii tasti, per gradi o per salti, in estensioni minori o maggiori, nell'incrociamento de' piedi, ecc.; l'altro nell'alternare la punta o il tallone de' piedi sopra uno o più tasti, usandoli ambi insieme, o separati od alternati. |
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Parole in ordine alfabetico: portaliquori, portalo, portamalgama, portamantelli, portamantello, portamatite, portamenti « portamento » portami, portamiccia, portamina, portamine, portamissili, portammo, portamonete |
Parole di dieci lettere: portalente, portalenti, portamenti « portamento » portamorso, portandoci, portandola |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): miniappartamento, squartamento, accertamento, sconcertamento, allertamento, disertamento, ammortamento « portamento (otnematrop) » comportamento, accatastamento, calpestamento, deforestamento, assestamento, riassestamento, testamento |
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