(indicativo passato remoto).
Portai il puledro nel prato e subito cominciò a trotterellare contento! |
Portai a casa dei piccoli pesciolini da schiumare prima di mangiarli crudi. |
Portai l'auto dal meccanico, poiché lo sterzo faceva un rumore strano. |
Arrotolai il disegno del progetto di un nuovo centro universitario e, con delicatezza, lo portai al professore incaricato. |
Alla cerimonia per il commiato alla mia mamma portai anche il cane. |
Portai a restaurare le poltroncine in stile neobarocco. |
Portai l'autovettura al meccanico perché si era rotto l'ammortizzatore. |
Quando portai a termine quel probante lavoro mi tributò i dovuti elogi. |
Portai l'automobile dal carrozziere per una portiera difettosa. |
Portai da un gemmologo una collana per sapere se fosse di avorio o di corozo. |
Paola si entusiasmò quando, per la prima volta, la portai al circo. |
Le portai il cappuccino e la brioche sulla scrivania. |
Pensando a mia sorella, portai dei fiori per la festa della donna. |
Portai mia figlia allo stadio e sbandierò con enfasi per incitare la sua squadra. |
Mi ricordo ancora l'argomento che portai agli esami di maturità: il pensiero antiborghese di Gabriele D'Annunzio. |
Portai il vassoio a rifare l'argentatura poiché l'originale si era ossidata eccessivamente. |
Siccome il tessuto della gonna era accorciabile, la portai dalla sarta. |
Portai dal veterinario il cane malconcio che avevo trovato nella stradina di campagna. |
Quando partii per le vacanze mi portai il navigatore satellitare. |
Genoveffa voleva un cucciolo di bassotto ma le portai un barboncino. |